MANTEGAZZA
Vito Zani
Famiglia di artisti milanesi prevalentemente attestati nella seconda metà del Quattrocento a Pavia e Milano. Il gruppo familiare meglio noto dai documenti è quello composto da quattro [...] Cristoforo, per uso proprio e per i lavori del castello di Porta Giovia, l'attuale Castello Sforzesco (Annali…, 1877; Shell, 1993 relativi profitti e spese, per il monumento funebre di Bartolomeo Colleoni a Bergamo, qualora uno di loro ne avesse ...
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GIACOMO (Iacobus)
Fulvio Delle Donne
Il futuro arcivescovo di Capua nacque con ogni probabilità a Capua intorno agli anni Ottanta del XII secolo. Secondo uno strumento notarile del 1241, oggi perduto [...] Patti a Capua, proseguendo così la politica ostruzionistica che l'aveva portato a respingere tutti i nuovi insediamenti di prelati. Così, dopo , da una notizia riportata dal più tardo cronista Bartolomeo da Neocastro, ma che potrebbe essere del tutto ...
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FANTUZZI, Giovanni
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna intorno al 1340 da Pietro di Fantuzzo e da Miata Gozzadini. Ebbe un fratello, Fantuzzo, probabilmente di poco maggiore d'età ed almeno tre sorelle, [...] Notai erano infatti almeno tre degli zii e lo stesso fratello, che portava il nome del nonno e che era diventato notaio nel 1367. Si la partecipazione, tra gli altri, del celebre dottore Bartolomeo da Saliceto, venne presto scoperto ed i principali ...
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GOZZADINI, Bonifacio
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna poco dopo il 1340 da Gabione di Gozzadino, pronipote di Benno (podestà di Milano) e da Margherita di Nanne Sabatini.
I suoi ascendenti, cavalieri [...] i fratelli Giovanni, Castellano, Paolo, Galvano e Bartolomeo e le sorelle Azolina e Maina, tutti minori di gruppo di armati si accostò alla porta di S. Stefano. Alcune cronache narrano di un suo assalto alla porta, ma una lettera scritta dallo stesso ...
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DE ROSSI, Francesco, detto il Salviati
Iris Cheney
Figlio di Michelangelo, tessitore di velluti, secondo il Vasari nacque a Firenze nel 1510. Un cugino favorì il suo precoce interesse per l'arte prestandogli [...] National Gallery; basato su una composizione di Fra' Bartolomeo) dimostra la conoscenza della Notte di Michelangelo.
Dal del Piombo, Oxford 1981, p. 90 n. 3; D. McTavish, Giuseppe Porta called Giuseppe Salviati, New York 1981, pp. 19-56, 245-51; A ...
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FLORIO, Vincenzo
Simone Candela
Nacque a Bagnara Calabra il 4 apr. 1799 da Paolo e Giuseppa Safflotti. Poco dopo la famiglia si trasferì a Palermo, dove il padre aprì una bottega di droghe. Ricevette [...] il F. cominciò a volgere l'interesse verso imprese di grande portata, pur non trascurando il normale commercio cui doveva la sua fortuna. avrebbe dovuto rilevare dallo Stato il cantiere di S. Bartolomeo, nel golfo di La Spezia. Nel comitato sedevano ...
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BAGLIONI, Rodolfo
Roberto Abbondanza
Quinto figlio di Malatesta e di Giacoma, sorella di Braccio Fortebracci, e perciò fratello di Braccio (II) e di Guido. Paggio dello zio Carlo Fortebracci, nella [...] 14 dicembre fu scelto tra i quaranta cittadini, otto per porta, che avevano il compito di provvedere alle necessità straordinarie nominati, sette figlie, tra cui Pentesilea, sposa di Bartolomeo di Alviano, Lucrezia, sposa di Camillo Vitelli, Camilla ...
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GUAZZALOTTI, Filippo
Giorgio Tamba
Nacque a Prato verso il 1330 da Chiolo di Filippo. Ignoto è il nome della madre.
Molti membri del suo vasto gruppo familiare, tra cui i suoi diretti ascendenti, erano [...] . 176-179, 339; M. Villani, Cronica, a cura di G. Porta, I, Parma 1995, ad ind.; S. Ammirato, Delle istorie fiorentine…, , III, Ferrara 1793, pp. 329 s.; C. Guasti, Bartolomeo Boccanera capitano di ventura, in Calendario pratese del 1849, Prato 1848 ...
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BERDINI, Alberto (in religione Alberto da Sarteano)
Enrico Cerulli
Nacque a Sarteano (Siena) nel 1385 (tale datazione fu contestata dal Voigt con argomenti poi ritenuti non validi), da famiglia localmente [...] nel 1435 fu inviato da Eugenio IV, insieme con Bartolomeo da Gaino, in missione presso l'imperatore bizantino e li si ritenne ancor più importanti di quel che erano ("un Re il quale portava una croce d'oro su la palma della mano per lo lungo et in ...
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GUASCO, Annibale Giuseppe
Giuseppe Girimonti Greco
Nacque ad Alessandria il 19 marzo 1540, secondogenito di Cesare di Annibale, dei signori di Spigno, e di Laura Guasco, appartenente a un altro ramo [...] P. Ponzio - G.B. Piccaglia), curato dal letterato monzese Bartolomeo Zucchi, che già sul finire del 1593 aveva incoraggiato il G il nome di Laura Caterina, nel monastero di S. Caterina di Porta Ticinese, a Milano, la seconda, con il nome di Angela ...
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maestro1
maèstro1 (o maéstro) s. m. [lat. magĭster, der. di magis «più»]. – 1. (f. -a) a. In senso ampio, chi conosce pienamente una qualche disciplina così da possederla e da poterla insegnare agli altri: vero, insigne, grande, sommo, insuperabile...
principale
agg. e s. m. [dal lat. principalis, der. di princeps -cĭpis «primo»: v. principe]. – 1. agg. a. Che ha maggior rilievo, maggiore importanza rispetto ad altre cose dello stesso genere: esaminiamo i punti p. della questione; esporre...