FRANCHI, Giuseppe
Carolina Brook
Nacque a Carrara nel 1731 da Giacomo e da Anna Maria Bonanni. Il padre è ricordato "tra i maestri d'architettura nella prima istituzione della patria Accademia", presso [...] funebre del conte C. Firmian - già nell'antica S. Bartolomeo e ora nella nuova sede della chiesa in via Moscova - a Milano l'11 febbr. 1806 e venne sepolto nel cimitero di porta Comasina, oggi porta Garibaldi, vicino a G. Parini, a C. Beccaria e a M ...
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BELLONDI, Iacopo, detto Puccio
Eugenio Ragni
Con questo nome è conosciuto un rimatore fiorentino del sec. XIII, noto per alcune composizioni poetiche, tra cui una tenzone "politica" con Monte Andrea.
Di [...] Latini in qualità di firmatario "pro Guelfis de Sextu porte Domus", del quartiere cioè di Porta Duomo); nelle consulte tenutesi il 14 genn. 1284, cc. 66r, 108v; Ibid., Memoriale del 1268 di Bartolomeo di Guido Sarto, c. 29v; Matricola della Società ...
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GUALTEROTTI, Bartolomeo
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze il 19 dic. 1491 da Francesco e da Maddalena Bartolini Salimbeni.
Nel 1393 la famiglia si era distaccata dalla consorteria dei Bardi per sottrarsi, [...] membro della famiglia a essere eletto al priorato fu invece Bartolomeo di Lorenzo nel 1437; a questi fecero seguito molti anche un breve elenco di oggetti e suppellettili che il G. aveva portato con sé a Città di Castello.
Il G. aveva sposato nel ...
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JACOPO di Michele, detto Gera
Anna Tambini
Non si conosce la data di nascita di questo pittore, attestato a Pisa dal 1361 al 1395 con residenza nella "cappella" di S. Nicola (Fanucci Lovitch). Nel 1368 [...] venne pagato, insieme con il pittore pistoiese Giovanni di Bartolomeo Cristiani, per la pittura di vessilli con le relative aste marmoreo, ritenuto di Nino Pisano, in origine sopra la porta est del Camposanto (oggi nella chiesa di S. Michele ...
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PIETRO di Galeotto
Matteo Mazzalupi
PIETRO di Galeotto. – Nacque a Perugia intorno alla metà del Quattrocento. Il padre, Galeotto di Ercolano, ancora in vita nel 1491, fu medico condotto del comune [...] Pietro era già rientrato in patria, dove risiedeva nel quartiere di Porta S. Susanna, in parrocchia di S. Stefano, e si fu poi finito, o forse solo restaurato («riconcitura»), da Bartolomeo Caporali (Manari, 1865, p. 171), mentre la commissione ...
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MAINO (Majno, Mayno), Giasone del
Flavio Santi
Nacque nel 1435 a Pesaro o Milano, probabilmente figlio illegittimo del consigliere ducale Andrea, o Andreotto, e di una tale Annetta.
Dall'esame delle [...] ' Medici, dove ebbe come competitore Francesco Pepi. Con Bartolomeo Socini tenne, secondo una lettera del bidello pisano Antonio di Rottofreno, il feudo di Bassignana e la casa di Porta Palacense, dove disponeva che si fondasse un collegio di dodici ...
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GIOVANNI BATTISTA da Udine
Alessandro Serafini
Ignoti sono gli estremi biografici di questo pittore friulano, figlio del falegname Giovan Francesco, abitante in Sacile, e di Antonia (Joppi). In una [...] tradotto in un compiaciuto grafismo metallico che lo porta a una semplificazione esasperata del modellato, simile a Udine, in qualità di perito, stimò un'opera d'intaglio eseguita da Bartolomeo dell'Occhio per la chiesa di Ciconicco (Goi, p. 43). ...
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FREGOSO (Campofregoso), Pietro
Luca Amelotti
Primo di questo nome nacque a Genova da Orlando (Rolando) e da una Manfredina, di cui si ignora il casato, intorno al 1330. Gli scarsi dati sulla sua giovinezza [...] la somma di 10.000 fiorini e un palazzo nel quartiere di Porta S. Tommaso, così ampio e ricco che nel 1376 fu scelto di Enrichetto Doria ebbe numerosa prole: i figli Tommaso, Bartolomeo, Spinetta (I), Battista, Orlando, Abramo, Giovanni, Prospero ...
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MARCELLO, Bartolomeo
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia probabilmente nella seconda metà del 1402, primogenito del patrizio Benedetto di Bartolomeo e di Maddalena di Bianco di Alvise da Riva. Questo [...] che si tratti di qualche omonimia (accertata è la presenza di un Bartolomeo di Fantino, che nel 1449 figura come capitano in Cadore ed è
Il M. giunse sul Bosforo verso la metà di settembre, portando con sé ricchi doni per il sultano e i pascià, ma ...
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GIORDANO, Onofrio (Onofrio della Cava)
Maria Grazia Ercolino
Non si conosce la data di nascita di questo architetto ingegnere e scultore, probabilmente originario di Cava de' Tirreni, attivo in Dalmazia [...] Onofrio", nei pressi di porta Pille, e la più piccola, o "fontana di La Cava", presso porta Ploce. La qualifica di pp. 322, 347 s.; M. Ferrara - F. Quinterio, Michelozzo di Bartolomeo, Firenze 1984, pp. 398, 400, 424; J. Höfler, Die Kunst Dalmatiens ...
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maestro1
maèstro1 (o maéstro) s. m. [lat. magĭster, der. di magis «più»]. – 1. (f. -a) a. In senso ampio, chi conosce pienamente una qualche disciplina così da possederla e da poterla insegnare agli altri: vero, insigne, grande, sommo, insuperabile...
principale
agg. e s. m. [dal lat. principalis, der. di princeps -cĭpis «primo»: v. principe]. – 1. agg. a. Che ha maggior rilievo, maggiore importanza rispetto ad altre cose dello stesso genere: esaminiamo i punti p. della questione; esporre...