BIGIOLI, Filippo
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Nacque a San Severino Marche, il 4 giugno 1798, da Venanzio, da cui apprese i primi elementi del disegno.
Venanzio, nato a Frontale (San Severino Marche) nel 1771, operò come scultore [...] nella Pinacoteca ricordiamo tra l'altro: Autoritratto, ritratto di Bartolomeo Eustachi, ritratto di monsignor G. C. Gentili, e delle Belle Arti sul tempo). Sulla strada Settempedana, alle porte di San Severino Marche, in un'edicola: La Vergine con i ...
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GUASCONI, Zenobi
Sonia Gentili
Nacque a Firenze nel 1325 da Piero di Nardo, detto Bonaccio.
Ebbe sei fratelli, quattro dei quali (Biagio, Bindo, Rinuccio e Iacopo) ricoprirono importanti cariche pubbliche [...] 600 lire ereditate da un terzo fratello defunto, Bartolomeo, ma il finanziamento più importante dell'impresa giunse senza luglio 1376 e il monastero spostato in un edificio sito presso porta Faenza, acquistato dal monastero di S. Orsola. Ultimato il ...
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COZZA, Giovanni
Franco Barbieri
Figlio di Diego e di una non meglio specificata Angelica, nacque a Vicenza il 20 febbr. 1629 (Binotto, 1981, pp. 48 s.; Saccardo, 1981, p. 14); a Vicenza risiedette in [...] un giglio", sull'altare della sacrestia nella distrutta chiesa di S. Bartolomeo. Dal Baldarini (1779, I, pp. 90, 93; II, p aria", nella chiesa della Misericordia, di un Cristo che porta la croce "incontrato dalla Veronica" nello sconsacrato, e ...
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BERETTA (Bireta), Giovanni Antonio
Alfredo Cioni
Della famiglia Beretta si hanno copiose notizie; era una famiglia più che agiata, opulenta, che possedeva a Pavia, nel sec. XV, predi rustici ed almeno [...] ed amico lasci la sua casa ove abitava nel rione di Porta Ponte, parrocchia di Sant'Ambrogio, e si trasferisca nella propria, di Pezionibus, 1481; Notaio Antonio Sichi, 10 X 1481; Notaio Bartolomeo di Strada, 6 XI 1492, 22 III 1496; Notaio Giovan M ...
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DEGLI ERMANNI (de Armannis, de Ermannis, de Hermannis), Felcino (Falcinus, Felicinus)
Claudio Regni
Figlio di Bartolomeo di Felcino, nacque probabilmente intorno alla metà del sec. XIV da nobile famiglia [...] rispettato il confino, tra i quali risulta il padre del D., Bartolomeo.
Il D. tornò a Perugia solo nel 1384 dopo che la centro dell'alta valle del Tevere, e l'altra, che lo portò presso il papa nel marzo del 1392. Quest'ultima fu anzi particolarmente ...
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CIARAFFONI, Francesco Maria
Tommaso Scalesse
Nato a Fano l'11 maggio 1720, a quindici anni si trasferì ad Ancona dove in seguito sposò una certa Margherita senza averne figli. Nel 1801 risulta, vedovo, [...] Maria in Curte o del Carmine nel 1761.
In S. Bartolomeo l'intervento consisté nell'elevare l'altezza dell'unica aula coperta sono i progetti per il consolidamento del molo guardiano nel porto di Fano (cositruito precedentemente dal Murena) e per la ...
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BELLI, Alberto (Albertus de Bellis)
Roberto Abbondanza
Nacque da Lorenzo di Piergiovanni, di nobile famiglia perugina.
Fra i suoi fratelli fu un Piergiovanni, iscritto all'Arte dei mercanti, il quale, [...] abitava nella parrocchia di S. Maria del Mercato nel quartiere di Porta S. Pietro - per la data di nascita si è costretti constatata la scomparsa dal "rotulo" del B. e di Bartolomeo Socini, pur riconoscendo la maggior rinomanza di quest'ultimo, così ...
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CARLI, Raffaello dei, detto Raffaellino del Garbo
Anna Padoa Rizzo
Dal Vasari sappiamo che morì a cinquantotto anni nel 1524: la data di nascita dovrebbe dunque aggirarsi intorno al 1466 (1470 circa, [...] a Vigliano, in comune di Barberino Valdelsa, da un Bartolomeo di Giovanni di Carlo di Cocco: con tale patronimico il Carlo, figlio del defunto Pasquino, per ragioni di interesse.
Dalla portata al catasto del 1498 si sa che il C. teneva bottega ...
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BUONAGRAZIA, Girolamo
Anne Jacobson Schutte
Nato a Firenze il 2 febbr. 1470, è noto sia per la sua attività di medico sia per aver preso parte al tumulto antimediceo del 26 apr. 1527 che va sotto il [...] giudizio come luterano dall'Inquisizione della sua città. Il padre, Bartolomeo di Giovanni di Baldo, membro dell'arte dei rigattieri e approvazione per i suoi insegnamenti.
Secondo la sua confessione (che porta la data del 7 dic. 1531 e che venne da ...
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CAFAGGI, Domenico, detto Capo
Alberto Cornice
Figlio di Filippo (come risulta dai documenti, e non di Pietro come si trova nel Pecci), nacque a Settignano nel 1530, data che è possibile desumere da [...] la cui esecuzione, su disegno dell'architetto e pittore Bartolomeo Neroni, detto il Riccio, era stata allogata dal rettore inoltre riferita al 1593); gli ornamenti in pietra della porta Camollia rinnovata ed abbellita nel 1604 su disegno del pittore ...
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maestro1
maèstro1 (o maéstro) s. m. [lat. magĭster, der. di magis «più»]. – 1. (f. -a) a. In senso ampio, chi conosce pienamente una qualche disciplina così da possederla e da poterla insegnare agli altri: vero, insigne, grande, sommo, insuperabile...
principale
agg. e s. m. [dal lat. principalis, der. di princeps -cĭpis «primo»: v. principe]. – 1. agg. a. Che ha maggior rilievo, maggiore importanza rispetto ad altre cose dello stesso genere: esaminiamo i punti p. della questione; esporre...