BETLEMME (Belleem, Betheleem, Bethleem, Betleem, Betlehem, Betilehem, Bettalem)
Paola Supino
Figlia di Gerardo, conte di Greci (Ariano Irpino), nel marzo 1121 fu designata badessa del monastero benedettino [...] donava a B., per il monastero, la chiesa di S. Bartolomeo a Flumeri, con tutte le pertinenze e i diritti sugli 280-281; E. M. Jamison. The abbess Bethlem of S. Maria di Porta Somma…,in OxfordEssays in Medieval Hist. present. to H. E. Salter,Oxford ...
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DELLA PORTA, Giovanni Francesco (Francesco)
Carrol Brentano
Figlio di Bartolomeo, scultore alla certosa di Pavia fra il 1484 e il 1503, fratello di Giovanni Giacomo, anch'egli scultore (cfr. voce in [...] altro pittore per gli ultimi ritocchi all'ancona per S. Croce. Ci è rimasto uno soltanto dei suoi lavori, la Pietà sopra la porta dell'ospedale, anche se due altre opere gli sono attribuite dal Riberi (1933, p. 22, ill. p. 42). Non si conosce la data ...
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FONTANA, Ugolino
Hélène Angiolini
Nacque a Parma intorno alla seconda metà del XIII secolo e frequentò lo Studium cittadino, da poco distaccatosi dalla competenza giurisdizionale vescovile, addottorandosi [...] sorta fra l'abate di S. Giovanni Evangelista e Bartolomeo da Cremona, precettore nella casa di S. Giovanni Gerosolimitano ogni probabilità essa appartiene infatti al glossatore Ugolino di Porta Ravennate.
Fonti e Bibl.: Iohannes Andreae, Additiones ...
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BLACCI, Bernardino, detto il Blaceo
Giovanni Mariacher
Figlio di Bartolomeo, nacque a Udine al principio del sec. XVI e fu attivo come pittore nella sua città e nel Friuli. La prima notizia che lo riguardi [...] vincendo nel 1551 un concorso cui parteciparono anche i pittori F. Floreani, G. B. Grassi e P. Amalteo. Il dipinto fu portato a termine nel '54 ed è citato con grandi lodi dai biografi. Scomparso nel secolo scorso, venne rinvenuto nel 1963 al Museo ...
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CUSANI (Cusano), Giacomo
Franca Petrucci
Figlio di Antonio, protofisico di Filippo Maria Visconti, e di Elisabetta Busca, nacque nel 1418 probabilmente a Milano. Compì studi giuridici e, licenziatosi [...] inviati dalla Repubblica, capeggiati dal C. e da Bartolomeo Moroni. Essi tentarono più che altro di toccare Varisino.
Il duca volle che le nozze avvenissero nel castello di porta Giovia ed egli stesso partecipo alla cerimonia ed ai festeggiamenti. Il ...
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ARESE, Bartolomeo
Nicola Raponi
Nacque a Milano il 23 ott. 1590 da GiuIio, presidente del Senato. Dopo essere stato alunno del collegio dei gesuiti di Brera, appena quattordicenne si recò a studiare [...] , tanto che accumulò un ingentissimo patrimonio in terreni, ville e case. Ampliò e arricchì il suo palazzo patrizio di Porta Vercellina (ora palazzo Litta in corso Magenta), costruì una splendida villa a Cesano Maderno e, con l'animo del benefattore ...
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CAROSI, Anselmo
Alberto Cornice
Non si conosce la data di nascita di questo pittore (che dovette certamente essere originario di Siena), generalmente indicato come nipote di Bartolomeo da Petroio detto [...] è registrata all'anno 1589. Nel 1591, nella pieve di S. Giovanni, contrasse matrimonio con madonna Leandra di Antonio che gli portò in dote 500 fiorini: tra i testimoni dell'atto è il pittore Cristofano Rustici. Nel censimento dello stesso anno il C ...
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BRIVIO, Delfino
Massimo Miglio
Figlio di Delfino, non si conosce l'anno della sua nascita. Già nel 1365 era, sembra, familiare di Urbano V. Dovette poi intraprendere la carriera delle armi e divenire [...] il B., "degnissimo cavaliere" come dice il Corio, riceveva l'incarico onorifico di portare, insieme con Giovanni Pusterla, Azino Caimo e Bartolomeo Aliprandi, le insegne del defunto, ai solenni funerali.
Egli compare quindi come consigliere della ...
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BONO da Lucca
Giuseppe Vecchi
Figlio di Bonico, nacque a Lucca nella prima metà del secolo XIII.
Non è facile ricostruire la biografia di B., dato che la dozzina di documenti che parlano di lui si riferiscono [...] 1270 si risposò con una certa Lucia, legittimando i tre figli, Bartolomeo, Petricina e Galla, nati in precedenza da lei. Era ancora l'eleganza della prosa artistica. Un esame dei trattati ci porta a collocare l'insegnamento di B. attorno alla metà del ...
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APRILE
Mario Pepe
Originari di Carona presso Lugano, nel Canton Ticino, gli A. sono ricordati come architetti, scultori, decoratori, dalla seconda metà del sec. XV sino al sec. XVIII. Uno dei primi [...] Sicilia: Martino era occupato nel 1541 al modello della porta maggiore del duomo di Milano; Leonardo lavorava nel 1569 beato Amedeo.
A Roma figurano due membri della famiglia: Bartolomeo, che è ricordato in un testamento del 1631 quale stuccatore ...
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maestro1
maèstro1 (o maéstro) s. m. [lat. magĭster, der. di magis «più»]. – 1. (f. -a) a. In senso ampio, chi conosce pienamente una qualche disciplina così da possederla e da poterla insegnare agli altri: vero, insigne, grande, sommo, insuperabile...
principale
agg. e s. m. [dal lat. principalis, der. di princeps -cĭpis «primo»: v. principe]. – 1. agg. a. Che ha maggior rilievo, maggiore importanza rispetto ad altre cose dello stesso genere: esaminiamo i punti p. della questione; esporre...