COLOMBO, Giacomo
Giovanni Nuti
Quartogenito di Domenico e di Susanna Fontanarossa, nacque intorno all'anno 1468 a Genova, dove i suoi abitavano in una casa posta in vico Dritto, in borgo S. Stefano, [...] Spagna perché ammalato né volendosi privare dell'aiuto indispensabile del fratello. Bartolomeo, toccò al C. salpare con la squadra che, sotto il comando di Antonio de Torres, doveva portare in Spagna tutto l'oro che era stato possibile trovare nella ...
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CONTARINI, Andrea
Gino Benzoni
Primo dei quattro figli maschi del futuro doge Carlo di Andrea dei ramo contariniano di S. Felice e di Paolina di Lorenzo Loredan, nacque a Venezia il 1° dic. 1601.
Morti [...] generoso esborso di denaro, a "molestare" la Porta. In questo caso il "progetto" va decisamente svestito (Venezia 1729), "annotazioni" e "due indici" - di Le satire di Bartolomeo Dotti, potrebbe essere figlio di Carlo e quindi, in tal caso, nipote ...
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DUCCO (Duc, De Duchis), Giovanni
Paolo Cherubini
Di nobile famiglia bresciana, del ramo dei Ducco di Pontevico, nacque probabilmente entro, o alla fine, del primo quarto del sec. XV.
Il nome del padre, [...] idoneo alla frequenza per l'anno successivo su fideiussione di Bartolomeo Lambertini; ma purtroppo il riferimento al D. di di Sant'Elpidio, di Osimo, nonché al Vitelli, che si era portato con i suoi a Filottrano. Il 6 luglio dispose il pagamento per ...
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CARACCIOLO, Tommaso
Gino Benzoni
Nacque, a detta del genealogista F. Fabris (in Litta), a Napoli, il 10 marzo 1572, da Tristano dei baroni di Castelfranco e da Cornelia di Giovan Battista d'Azzia; famiglia [...] al C. i grandi meriti della sua "casa" -, Vincenzo, Bartolomeo e Muzio, morranno "servendo Sua Maestà".
Al pari di loro, ; vi si impegna soprattutto a guidare lavori di rafforzamento a Porto Longone e a stroncare, pur disponendo di soli 50 uomini ...
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BUZZACARINI, Ludovico (Lodovico Ongaro; Alvise)
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Nacque, probabilmente a Padova, nella seconda metà del sec. XIV - forse verso il 1360 - da Arcoano e dalla faentina Nobilia Manfredi.
Sposatosi due [...] del padre, s'imparentò col condottiero carrarese Bartolomeo Cermisone, sposandone la nipote Caterina, figlia dai Veneziani per la sua esecuzione, narrare dallo Zeno: tutte le porte tra i quartieri furono chiuse, la città fu presidiata da armati, il ...
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DE RUGGIERO, Matteo
Joachim Göbbels
Apparteneva a una famiglia che già al tempo di Federico II era annoverata tra le famiglie patrizie salernitane.
Pur non rivestendo un'importanza pari ai Rufolo e [...] , dove il D. si era asserragliato con le sue truppe. Il 29 sett. 1268 venne sostituito nel suo incarico da Bartolomeo de Porta. Èsbagliata invece l'affermazione del Minieri Riccio (Cenni storici, p. 46) e del Durrieu (Archives, II, p. 213) che fosse ...
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CAPPELLO, Pietro
Francomario Colasanti
Del ramo originario di S. Maria Materdomini del nobile casato veneziano, nacque da Giovanni di Giorgio e da Maria di Andrea Mocenigo presumibilmente nel 1445, [...] dopoe che fin dal 1473 aveva sposato Maria di Bartolomeo Vendramin, figlio di quell'Andrea, che sarebbe asceso alla considerazione che la Repubblica dopo il recente accordo con la Porta era libera da impegni militari, sostenne la linea della debole ...
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MANARA, Luciano
Fabio Zavalloni
Nacque a Milano, in contrada S. Andrea, il 25 marzo 1825 da Filippo, facoltoso avvocato discendente da una famiglia di agricoltori arricchitasi durante l'età napoleonica, [...] , all'alba del 18 marzo, presso la chiesa di S. Bartolomeo (ove ricevettero l'assoluzione dal padre barnabita A. Piantoni e da L'indomani, guidati dal nizzardo A. Anfossi, combatterono a porta Nuova, la cui conquista fu completata la mattina del 20. ...
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FUSTI (Fusti Castriotto), Iacopo
Rossana Torlontano
Figlio di Pierantonio di Iacopo di nobile famiglia, nacque probabilmente a Urbino, intorno al 1510 secondo il Promis (1874), invece, quasi un decennio [...] architetti militari come il figlio e il genero di questi, Bartolomeo e Giovambattista Bellucci, Filippo Terzi, Baldassarre Lancia e Bendetto da fortificare la parte del Monte Vaticano fino alla porta di S. Spirito. Inoltre elaborava un progetto di ...
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CASTRACANI DEGLI ANTELMINELLI, Francesco
Francesca Luzzati Laganà
Figlio di Gualtiero di Lutterio, viene erroneamente ricordato nella letteratura storica come zio del celebre Castruccio di Gerio di [...] 1, a cura di N. Rodolico, pp. 156, 161, 165 s.; Ser Bartolomeo di ser Gorello, Cronica dei fatti di Arezzo, ibid., XV, 1, a cura di A. Bini-G. Grazzini, pp. 213, 223 s.; Iohannis Porta de Annoniaco Liber de coronat. Karoli IV imper.,a cura di R. ...
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maestro1
maèstro1 (o maéstro) s. m. [lat. magĭster, der. di magis «più»]. – 1. (f. -a) a. In senso ampio, chi conosce pienamente una qualche disciplina così da possederla e da poterla insegnare agli altri: vero, insigne, grande, sommo, insuperabile...
principale
agg. e s. m. [dal lat. principalis, der. di princeps -cĭpis «primo»: v. principe]. – 1. agg. a. Che ha maggior rilievo, maggiore importanza rispetto ad altre cose dello stesso genere: esaminiamo i punti p. della questione; esporre...