DELLA SCALA, Fregnano
Antonio Menniti Ippolito
Nacque a Verona, figlio naturale di Mastino (II) Della Scala signore di quella città sin dal 1329. Fu, con tutta probabilità, il maggiore tra i dodici [...] nobili viro Fregnano filio domini Mastini de la Scala" da Bartolomeo Verità del fu Iacopo, eminente personalità della corte scaligera. volte Cangrande rischiò di essere respinto fuori dalla stessa porta da cui era penetrato, ma il concorso del popolo ...
Leggi Tutto
CESANO, Gabriele Maria
Franca Petrucci
Nacque a Pisa da Leonardo, presumibilmente non molto prima del 10 genn. 1490, giorno in cui gli fu impartito il battesimo. Compì studi giuridici e con ogni probabilità [...] 1568 e fu sepolto nella cattedrale, di cui aveva fatto restaurare la porta.
Resta ora da accennare ai rapporti che legarono il C., che fece verte una lettera di G. Muzio al C. ed a Bartolomeo Cavalcanti (G. Muzio, Lettere, Firenze 1590, pp. 135-43 ...
Leggi Tutto
DALL'ACQUA, Aurelio
Raffaella Zaccaria
Nacque a Vicenza, quasi sicuramente nel 1476, da Daniele e Angela de' Calderari. Il padre era un valente giurista e di lui ci rimane un prezioso inventario di [...] costruzione dell'altare maggiore nella cattedrale di Vicenza, che porta appunto il nome di altare Dall'Acqua. In un "instrumento" notarile del 7 marzo 1534rogato dal notaio Bartolomeo Piacentini si dice infatti che il D., desiderando un ricchissimo ...
Leggi Tutto
FRANCIOTTI, Agostino
Stefano Andretta
Figlio di Bartolomeo e di Angela Sesti, nacque intorno al 1630, probabilmente nei dintorni di Lucca. La famiglia mercantile, imparentata con i Della Rovere e politicamente [...] per dire che non potevano credere che Gesù Cristo fosse nell'Ostia, poiché nemmeno il nunzio che rappresenta il papa vi porta rispetto" (Relations des Pays-Bas…, 1952, p. 147). Parimenti nell'aprile 1668 dovette far fronte con successo alle aspre ...
Leggi Tutto
DELLA STRADA, Cristoforo
Giuliana L. Fantoni
Figlio di Maffiolo, nacque probabilmente a Milano nella seconda metà del sec. XIV. I dati riguardanti le origini della sua famiglia sono scarsi e lacunosi: [...] quali Albertino, della parrocchia di S. Cipriano, e Bartolomeo, residente nella parrocchia di S. Pietro in Cornaredo.
La un sedime in villa Visconti, ottanta pertiche del giardino di porta Giovia ed un appezzamento sito vicino alla chiesa di S. ...
Leggi Tutto
GHISI, Andrea
Giorgio Ravegnani
Figlio di Marco, appartenne al ramo di S. Geremia della famiglia patrizia veneziana. Le prime notizie su di lui risalgono al 1207 allorché, con altri veneziani, partecipò [...] confusione delle fonti. Un'analisi rigorosa delle testimonianze porta tuttavia alla conclusione che, nel 1207, si al suo posto nella signoria delle isole era subentrato il figlio Bartolomeo. A questa data, infatti, venne concluso un trattato fra ...
Leggi Tutto
CLAVAREZZA (Clavarizia) CIBO, Bernardo
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova, probabilmente nel 1560, da Leonardo fu Bernardo e da Pomellina Campanaro.
Il padre morì verso la fine dello stesso [...] a una figlia già adulta, Franceschetta, allora moglie di Bartolomeo Gentile Costa, e alle figlie di lei Lucietta e sicurezza personale contro i possibili attentati, ebbe ampia licenza di portare armi. A proposito di ciò, i Manuali del Senato ...
Leggi Tutto
GUINIGI, Ladislao
Franca Ragone
Figlio di Paolo di Francesco, signore di Lucca, e di Ilaria Del Carretto, nacque a Lucca il 24 sett. 1404.
Il suo nome, completamente estraneo all'onomastica familiare, [...] luglio 1426 G. "uscìo di Lucha a ore 23 sonate per Porta di Borgho con suo stendardo e con sua giente a chavallo et a sua morte.
Dalla moglie Maria aveva avuto Francesco, Filippo, Bartolomeo e Susanna, che nel 1457 erano tutti viventi e non avevano ...
Leggi Tutto
GUALLA (Guala), Bortolo (Bartolomeo)
Sergio Onger
Nato a Brescia il 15 luglio 1810 da Luigi e Giacomina Rottingi, nel 1835 si laureò in medicina all'Università di Pavia. Chirurgo condotto del Comune [...] 3 apr. 1870 morì a Brescia in seguito a una crisi cardiaca.
Del G. si ricordano inoltre: Cenno sugli scritti del prof. Luigi Porta, in Commentari dell'Ateneo di Brescia, 1852-57, pp. 81-93; L'Italia economica nel 1867 del comm. dott. P. Maestri, capo ...
Leggi Tutto
MARCELLO, Gerolamo
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia nel 1447, nella parrocchia di S. Angelo, sestiere di S. Marco, da Francesco del cavaliere Jacopo Antonio e da Anna Lion del "domino" Bartolomeo, [...] Venezia, però, il M. si ammalò e morì a Zara non molto dopo il 20 marzo 1493.
Secondo M. Sanuto, "il corpo fo poi portato a Venexia, e in chiesia di Frari Menori, in terra, a l'altar di nostra Donna, fu sepulto. Si acorò quando a Corphù hessendo, et ...
Leggi Tutto
maestro1
maèstro1 (o maéstro) s. m. [lat. magĭster, der. di magis «più»]. – 1. (f. -a) a. In senso ampio, chi conosce pienamente una qualche disciplina così da possederla e da poterla insegnare agli altri: vero, insigne, grande, sommo, insuperabile...
principale
agg. e s. m. [dal lat. principalis, der. di princeps -cĭpis «primo»: v. principe]. – 1. agg. a. Che ha maggior rilievo, maggiore importanza rispetto ad altre cose dello stesso genere: esaminiamo i punti p. della questione; esporre...