ALVIANO (Liviani), Bartolomeo d'
Piero Pieri
Nacque nel 1455, probabilmente a Todi, da Francesco e da Isabella, della nobile famiglia degli Atti. La madre morì nel darlo alla luce e l'A. fu allevato [...] e dei castelli circostanti, coadiuvato dalla fiera consorte, Bartolomea Orsini. La guerra ebbe termine, com'è noto, infatti mira per prima cosa a congiungersi con i Veneziani, e si porta fino a Melegnano, mentre l'A. è giunto a Lodi Vecchio, ...
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DURINI, Antonio
Nicola Raponi
Figlio di Giacomo, conte di Monza e patrizio milanese, e della marchesa Marianna Ruffino di Diano, nobildonna torinese, nacque a Milano il 6 giugno 1770. Nipote e pronipote [...] piena crisi. A Città di Castello, partito il predecessore Bartolomeo Lopez y Royo il 10 febbr. 1798 e prima del Cagnola alla erezione, dal 1808, dell'arco trionfale di porta Sempione.
Dopo la riforma dell'ordinamento amministrativo del Regno varata ...
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CRISTODULO
Vera von Falkenhausen
Non sono note né la data di nascita, né le origini di C. ed oscuri sono rimasti anche gli inizi della sua carriera. Quando è ricordato per la prima volta in un documento [...] ipotesi sembra avvalorata anche dalla circostanza che C. non porta mai i due titoli contemporaneamente.
Nello stesso periodo la conoscenza del monaco greco Bartolomeo di Simeri (prov. di Catanzaro), perché quando Bartolomeo fondò un monastero al di ...
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MALOCELLO, Lanzarotto (Lazzarotto)
Riccardo Musso
Di questo personaggio ci rimangono scarse notizie biografiche. Il suo nome compare per la prima volta nella carta nautica disegnata nel 1339 dal cartografo [...] Titeroygatra e dal M. prese il nome di Lanzarote, che porta ancora adesso; qui egli eresse un castello, ancora esistente, come .
Fonti e Bibl.: P. Amat Vivaldi, Del planisfero di Bartolomeo Pareto del 1455, in Memorie della Soc. geografica italiana, I ...
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BALDACCIO d'Anghiari
Piero Pieri
D'umili condizioni, nacque a Ranco presso Anghiari attorno al 1400; servì alungo specialmente i Fiorentini, quale condottiero di fanti, e nel 1437 ottenne la cittadinanza [...] Firenze. Dopo quasi un mese B. lascia Collelungo e si porta a Fighine, fra Chiusi e Acquapendente, e pare che voglia molestare era entrata in carica una nuova Signoria, presieduta da Bartolomeo Orlandini, ostilissimo a B., mentre Neri Capponi, suo ...
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PICCININO, Niccolo
Serena Ferente
PICCININO, Niccolò. – Uno dei maggiori condottieri del XV secolo, nacque probabilmente a Perugia nel 1386, da una famiglia originaria del borgo di Calisciana.
Il padre [...] in Italia e fu responsabile della svolta politica che li portò al servizio del duca di Milano Filippo Maria Visconti ( del duca.
Il matrimonio giovanile, l’unico, con Gabriella di Bartolomeo Sestio diede a Niccolò almeno uno, forse due, dei suoi tre ...
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GREGORIO XIII, papa
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° genn. 1501, da Cristoforo e da Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza a Bologna, dove conseguì il dottorato in utroque [...] di una determinata area geografica.
Nel 1573, il papa nominò nunzio nella Germania Superiore l'abate BartolomeoPortia, coadiuvato dal domenicano Feliciano Ninguarda, e nunzio nella Germania Inferiore l'uditore di Rota Caspar Gropper, affiancato ...
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DOLFIN, Giovanni
Gino Benzoni
Terzo degli otto figli maschi - dei quali, peraltro, almeno due morirono in tenerissima età - di Giuseppe di Benedetto e di Maria di Dionigi Contarini, nacque a Venezia [...] e Molin riescono ad imbarcarsi, giungendo il 14 a Genova e di lì portandosi, al solito per Pavia, alla volta di Venezia.
Nominato, il 15 segreti - quello, ad esempio, "chez le cardinal" Bartolomeo Cesi cui partecipano, oltre al D., l'Aldobrandini ...
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FRANCESCO II Gonzaga, marchese di Mantova
Gino Benzoni
Primogenito del terzo marchese di Mantova Federico I Gonzaga e di Margherita di Wittelsbach, nasce a Mantova il 10 ag. 1466, venendo di lì a tre [...] - e, un po' turista curioso un po' politico apprendista, si porta a Venezia, Milano, Firenze, Roma, Napoli, tutti centri di cui è scartato da Luigi XII il ventilato scambio con Bartolomeo d'Alviano: troppo svantaggioso restituire ai Veneziani un ...
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GIOVANNI XXI, papa
José Francisco Meirinhos
Sono stati identificati diversi Pietro Ispano - nome di G. prima dell'elezione al pontificato - che hanno operato in Portogallo nella prima metà del sec. [...] proprio questa l'occasione che, nel 1261 o nel 1262, portò Pietro per la prima volta in Curia. Nonostante il suo Roma-Paris 1984, pp. 239*-242*; P.O. Kristeller, Bartolomeo, Musandino, Mauro di Salerno e altri antichi commentatori dell'articella, con ...
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maestro1
maèstro1 (o maéstro) s. m. [lat. magĭster, der. di magis «più»]. – 1. (f. -a) a. In senso ampio, chi conosce pienamente una qualche disciplina così da possederla e da poterla insegnare agli altri: vero, insigne, grande, sommo, insuperabile...
principale
agg. e s. m. [dal lat. principalis, der. di princeps -cĭpis «primo»: v. principe]. – 1. agg. a. Che ha maggior rilievo, maggiore importanza rispetto ad altre cose dello stesso genere: esaminiamo i punti p. della questione; esporre...