PAGANI, Gregorio (Goro). – Figlio del pittore Francesco di Gregorio e di Elena Crocini, nacque a Firenze il 14 luglio 1559 (Firenze, Archivio dell’Opera del duomo, Registro dei battezzati maschi, 1558-59, [...] il Bambino in trono e i ss. Miniato e Nicola, S. Bartolomeo, S. Rocco, S. Sebastiano, S. Lucia del piccolo oratorio nel 1599 e realizzate tra il 1600 e il 1601 per la porta destra della facciata del duomo di Pisa sotto l’egida dell’anziano ...
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GUSSONI, Vincenzo
Giuseppe Gullino
, Nacque a Bergamo, dove il padre si trovava come podestà, il 18 maggio 1588, dal cavaliere Andrea e da Elisabetta Barbarigo di Agostino.
A Venezia la famiglia risiedeva [...] procurare il matrimonio del fratello Francesco con Elena Navagero di Bartolomeo (1636), vedova di Marco Loredan di Paolo. Un evitare il pericolo di nuove nomine a incarichi che lo avrebbero portato lontano da Venezia, il 15 maggio 1650 il G. acquistò ...
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LONGHI (Lunghi, Longo), Martino, il Vecchio
Gianluigi Lerza
Nacque a Viggiù, presso Varese, nel 1534, secondo lo Stato delle anime della parrocchia di S. Stefano, del 30 ott. 1574 (in Frigerio - Galli), [...] giugno 1591, lasciando al figlio Onorio Martino il compito di portare a termine le opere da lui lasciate incompiute.
Fonti e in Palladio, n.s., X (1997), 20, pp. 101-106; S. Bartolomeo all'Isola. Storia e restauro, a cura di M. Richiello, Roma 2001, ...
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CHIARA d'Assisi, santa
Ugolino Nicolini
Nacque ad Assisi nel 1193 da Favarone di Offreduccio di Bernardino e da Ortolana. Sulla famiglia le notizie, non numerose ma autentiche, ci vengono quasi esclusivamente [...] il 18 ott. 1253, Innocenzo IV incaricava ufficialmente Bartolomeo, vescovo di Spoleto, di istruire il processo. Questo la Regula approvata dal cardinale Rainaldo. Il 9 agosto due frati gliela portano e C. muore in pace l'11 agosto. La notizia della ...
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GRANZINO, Alessandro
Gino Benzoni
Nato attorno al 1590 a Bergamo dal milanese Niccolò e, con tutta probabilità, da una donna del luogo, la sua esistenza è ben presto segnata dalla caduta in disgrazia [...] il 24 maggio 1618, al segretario del Consiglio dei dieci Bartolomeo Comino - l'irrilevanza, in sede di decisione operativa, dei quando, nella primavera del 1619, per un po' a Milano donde si porta a Bergamo, scrive di qui, il 1° e il 19 giugno, agli ...
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MARCHETTO da Padova (Marchetus de Padua)
Cesarino Ruini
Maestro di canto, compositore e teorico della musica, è soprattutto noto come autore del Lucidarium e del Pomerium, due testi fondamentali per [...] teorici posteriori (Prosdocimo de Beldemandis, Johannes Gallicus e Bartolomeo Ramis de Pareja), ma anche l'interesse di molti enunciati o una giustificazione ontologica di semplici convenzioni porta sovente il filo del discorso ad aggrovigliarsi nei ...
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GARZONI, Tomaso
Ottavia Niccoli
Nacque nel marzo 1549 a Bagnacavallo, in Romagna, nello Stato pontificio, da Pietro e Altabella Lunardi, di condizioni economiche modeste ma in grado di provvedere all'educazione [...] , Le vite delle donne illustri della Scrittura sacra. Essa, pur portando la data "Treviso il 15 sett. 1586", doveva essere già nelle sue opere, il Laconismo vitale, inserito dal fratello Bartolomeo nel Serraglio (e ora ripubblicato in appendice a T. ...
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ERRI (de heris, de leher, delero, del R)
Andrea De Marchi
Nella famiglia degli E., attestata a Modena a partire dal '300, il primo ad esercitare la pittura fu Bartolomeo, figlio del maestro di legname [...] nel 1467 entrambi i fratelli furono pagati per la pittura dei merli di porta Albare. Agnolo e Pellegrino ebbero pure incarichi pubblici: al pari degli avi Bartolomeo di Geminiano e Benedetto di Pellegrino furono più volte sapienti del Comune modenese ...
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BIRAGO, Andrea
Nicola Criniti
Appartenente ad una nobile ed antica famiglia, nacque a Milano, probabilmente nell'ultimo decennio del secolo XIV, da Mafiolo, uno dei personaggi più rappresentativi della [...] nell'estate dell'anno successivo, organizzava l'impresa che, grazie anche al prezioso contributo del genovese Giovanni Montaldo, portòBartolomeo Colleoni ad occupare Borgo S. Martino in nome del duca di Milano, indicandoin tal modo al marchese del ...
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GRADENIGO, Vincenzo
Roberto Zago
Secondogenito di Bartolomeo di Francesco, del ramo di S. Lorenzo, e di Pisana di Pietro Morosini dalla Sbarra, nacque a Venezia, nella dimora di famiglia di S. Severo, [...] parte di madre del doge Andrea Gritti.
La sposa, che portò in dote 18.000 ducati, apparteneva a una famiglia politicamente e a Venezia. Dall'unione nacquero quattro maschi e due femmine: Bartolomeo (1573-1636), che sposò nel 1596 Bianca Memmo e nel ...
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maestro1
maèstro1 (o maéstro) s. m. [lat. magĭster, der. di magis «più»]. – 1. (f. -a) a. In senso ampio, chi conosce pienamente una qualche disciplina così da possederla e da poterla insegnare agli altri: vero, insigne, grande, sommo, insuperabile...
principale
agg. e s. m. [dal lat. principalis, der. di princeps -cĭpis «primo»: v. principe]. – 1. agg. a. Che ha maggior rilievo, maggiore importanza rispetto ad altre cose dello stesso genere: esaminiamo i punti p. della questione; esporre...