CAPECE, Antonio
Salvatore Fodale
È ignota la data della nascita. La famiglia, di origine sorrentina, sedeva a Napoli tra i nobili del seggio di Nido. Giurista, fu nominato da Ferdinando il Cattolico, [...] . Tra i suoi allievi furono Sigismondo di Loffredo e Bartolomeo Camerario, che gli succedette nella cattedra di diritto feudale. , con l'aggiunta di altre quattro decisioni, l'ultima delle quali porta la data del 1º dic. 1530, e fu poi pubblicata in ...
Leggi Tutto
FREDDI (Fredi, Fredo), Amadio (Amadeo, Amedeo)
Luca Mancini
Nacque a Padova nel 1570. Trasferitosi a Venezia dopo la consacrazione sacerdotale, fu allievo di Giovanni Matteo Asola, poi nel 1594 entrò, [...] mese, a seguito delle dimissioni presentate da p. Bartolomeo Ratti.
Nel 1615 successe a fra' Giovanni Antonio Mariae Virginis (ibid.), copia manoscritta a quattro voci con strumenti, che porta la data del 1682; presso l'Archivio musicale del Duomo di ...
Leggi Tutto
DELLA CROCE, Manfredo
Franca Petrucci
Nacque, probabilmente nel ducato milanese, fra il terzo e l'ultimo quarto del XIV secolo.
Abbracciò la vita monastica già prima del 1393, quando conseguì il dottorato [...] Il 13 aprile di quell'anno divenne vicario generale di Bartolomeo della Capra, eletto arcivescovo di Milano nel febbraio da controversia sorta intorno all'arcivescovato.
La procura del duca porta la data del 15gennaio di quell'anno. L'ambasceria ...
Leggi Tutto
BIANCO (Bianchi; Bianchini Marcantonio), Marco
Paolo Mezzanotte
Architetto romano, detto anche (forse erroneamente) Bianchi da Romano, operante in Milano sicuramente dal 1728 al 1735, intento a dissolvere, [...] per la ricostruzione della chiesa di S. Francesco di Paola a Porta Nuova; i lavori furono iniziati nel 1728: nella planimetria, le belle e maestose".
Nulla rimane della facciata di S. Bartolomeo (1733-35), disegnata dal B. in due ordini, ricca ...
Leggi Tutto
CASTIGLIONI, Benedetto
Franca Petrucci
Nacque intorno alla metà del sec. XV da Alessandro e da Luigia Solaro. Aveva quattro fratelli e insieme con loro ottenne il 4 nov. 1477 da Gian Galeazzo Sforza [...] da una lettera da lui inviata al segretario del Moro, Bartolomeo Calco, che egli ringraziava di averlo difeso presso lo Sforza con i fratelli, nella parrocchia di S. Pietro a Cornaredo, in Porta Nuova. Nel 1492 il C. fece richiesta al duca di assumere ...
Leggi Tutto
BORGOGELLI (de Burghisellis), Bartolomeo
Antonio L. Pini
Di nobile famiglia, originaria di Forlì e stabilitasi a Fano intorno al 1340 nacque alla fine del sec. XIV da Francesco e da Ghigiluzia Baglioni. [...] nel 1452 fu eletto alla custodia di Fano per il quartiere di Porta Nova; il 14 ott. 1452, insieme con il fratello Giovanni era in vita il 9 sett. 1470. Aveva sposato Bartolomea di Tommaso Bartolomei, da cui ebbe quattro figli: Tommaso, Niccolò, ...
Leggi Tutto
BONO (Bon, Buon), Giovanni
Giovanni Mariacher
Figlio di Bertuccio, fu attivo come imprenditore di lavori e scultore a Venezia alla fine del XIV e nella prima metà del secolo seguente. La famiglia, da [...] 25 marzo 1442 fece testamento (Paoletti, p. 39 n. 2) e il 17 aprile dello stesso anno si impegnava, con il figlio Bartolomeo, a terminare la porta della Carta (ibid., p. 37); ma non ci riuscì visto che sull'architrave c'è solo il nome del figlio; e d ...
Leggi Tutto
CENTI, Iacopo
Maria Letizia Strocchi
Figlio di Giovanni, fu battezzato a Pistoia il 31 marzo 1504 (Arch. di Stato di Pistoia, Archivio comunale, Franchi, Familiario, vol. VII, c. 14v) . Pittore, gli [...] del duomo di Pistoia e già nel 1497 rettore di S. Bartolomeo dell'Alpi. Un altro equivoco relativo alla sua attività giovanile - e l'Assunzione, eseguite per il battente destro della porta del duomo di Firenze, nell'ambito degli apparati predisposti ...
Leggi Tutto
BOTTO
Rosalba Amerio Tardito
Famiglia di scultori in legno e intagliatori, originaria di Savigliano, operosa in Piemonte nel sec. XVII. Oltre al più noto Pietro e ai suoi figli Bartolomeo e Carlo Francesco, [...] (1662). Secondo il Rovere, "più altri simili lavori stavano in questo appartamento che le varie rimodernazioni disfecero"; solo un'altra porta di siffatto stile si vede ancora tra la sala del trono della regina e quella dell'alcova (1663 c.; cfr ...
Leggi Tutto
DANTI, Piervincenzo
Francesco Paolo Fiore
Figlio del notaio Bartolomeo Ranaldi (Il notariato a Perugia, a cura di R. Abbondanza, Roma 1963, pp. 64, 329) e di Felice Pucciarelli, nacque a Perugia dopo [...] alla Matricola degli orafi perugini (Santi, 1953, p. 169) il 17 dic. 1488 nel rione di Porta Eburnea come "pervincentius: ser bartolomei ranaldi alias Dante". Assunse il soprannome "Dante" per passione letteraria e ammirazione per il grande poeta ...
Leggi Tutto
maestro1
maèstro1 (o maéstro) s. m. [lat. magĭster, der. di magis «più»]. – 1. (f. -a) a. In senso ampio, chi conosce pienamente una qualche disciplina così da possederla e da poterla insegnare agli altri: vero, insigne, grande, sommo, insuperabile...
principale
agg. e s. m. [dal lat. principalis, der. di princeps -cĭpis «primo»: v. principe]. – 1. agg. a. Che ha maggior rilievo, maggiore importanza rispetto ad altre cose dello stesso genere: esaminiamo i punti p. della questione; esporre...