LIPPOMANO, Girolamo
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia nel 1460, nella parrocchia di S. Fosca, dal patrizio Tommaso di Nicolò e da Paola Cappello di Vettore di Giorgio.
Il padre, personaggio di notevole [...] che accordò al L. e ai suoi fratelli minori, Bartolomeo e Vettore, un salvacondotto, mentre i creditori si riunivano a un figlio del L., Pietro, che proprio a Bologna avrebbe portato a termine gli studi, un ricco canonicato a Padova, benché il ...
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FRANCESCO da Empoli (Francesco di San Simone da Pisa)
Julius Kirshner
Nacque intorno al secondo decennio del XIV secolo: nulla si sa del luogo di nascita, della famiglia, della sua prima formazione culturale [...] Fondo S. Francesco, n. 1, c. 6r). Bartolomeo da Pisa lo annovera fra i confratelli che ricevettero a , Cronica, II, Firenze 1846, pp. 295 s. (poi a cura di G. Porta, I, Parma 1995, pp. 461 s.); Statuti della Università e Studio fiorentino dell'anno ...
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BRACCI, Lazzaro
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Figlio, probabilmente primogenito, di Giovanni di Feo, cuoiaio aretino (C. Lazzeri, Aspetti..., pp. 111 s.), nacque in Arezzo, nel quartiere di Porta del Foro, intorno al 1365.
La [...] fiorentine. Tra le operazioni finanziarie da lui portate a termine in questo periodo, particolare interesse B. di Arezzo, voll. 3, univ. di Pisa, tesi di laurea, 1963.
Bartolomeo di ser Gorello, Cronica di Arezzo, in Rer. Ital. Script., 2 ediz., XV, ...
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GOZZADINI, Gabione
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna intorno al 1370, da Nanne di Gabione e da Giovanna Negrisoli, primogenito, probabilmente, di numerosi figli.
Seguendo quella che era già una tradizione [...] Roma aveva riallacciato con lui rapporti molto stretti, che avevano portato Cossa ad accettare la veste di padrino di uno dei G. sotto buona scorta di soldati e accompagnato dal suocero Bartolomeo Bolognini di fronte alle mura di Cento, ove Nanne si ...
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FORTEGUERRA, Forteguerra
Giorgio Tori
Nacque a Lucca nella prima metà del sec. XIV, da Pagano di ser Lando. Trascorse parte della giovinezza nelle Fiandre, a Bruges, ove, insieme col cugino Bartolomeo, [...] Questi ultimi, grazie al F. e a suo cugino Bartolomeo, tentarono di opporsi all'influenza sempre crescente della fazione e le alte cariche della Repubblica. Appiccato il fuoco alla porta del palazzo sul lato del cortile, riuscì facilmente a penetrare ...
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GUIDOTTI, Francesco
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna intorno al 1365, terzogenito di Filippo di Gerardino e di Anna di Iacopino Angelelli.
Come la maggior parte dei fratelli venne avviato dal padre all'attività [...] ai suoi creditori. A nome del padre Filippo aveva agito Bartolomeo, ma i fratelli, proseguendo in comune l'attività paterna, affidarono vi fu anche il G., in rappresentanza del quartiere di Porta Procula, e in tale incarico fu confermato anche l'anno ...
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GALLO, Antonio
Elena Del Gallo
Nacque verso il 1440 da Cristoforo, esponente di una nobile famiglia originaria di Levanto e trasferitasi a Genova nel 1380. Le notizie sull'infanzia e sulla formazione [...] anno.
Il G. sostiene che Cristoforo e suo fratello Bartolomeo erano nati a Genova da una famiglia popolare dedita all , afectionato de questa sua originaria patria, a la quale mostra portar singularissimo amore et carità" (Revelli, 1926, p. 92).
Fonti ...
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BENVENUTI DE' NOBILI, Bernardo (Bernardo di Cino, Bernardo Cini, Bernart du Signe o du Cine)
Eugenio Ragni
Nato a Firenze in data sconosciuta - da collocare forse tra il secondo e il terzo decennio del [...] probabilmente di peste, e venne sepolto nella chiesa di S. Maria Sopra Porta (oggi S. Biagio). Oltre al B. e a un Guccio, del cardinal Alberti; e Niccolosa, sposatasi con Antonio di Bartolomeo de' Medici. Nel 1743 esisteva ancora nella cappella di ...
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CORBINELLI, Bartolomeo
Anthony Molho
Nacque a Firenze intorno al 1349, figlio primogenito di Tommaso e della sua prima moglie, figlia di Simone Faldini. Appartenente a una delle famiglie più ricche [...] degli anni 1390 e 1403 si trovano rispettivamente in Arch. di Stato di Firenze, Prestanze, 1262, f. 29v, e 1994. La sua portata al catasto del 1427, Ibid., Catasto, 17, ff. 299r-301r; quelle dei due figli Antonio e Niccolo in Catasto, 394, ff. 22v ...
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FREDI, Carlo
Teresa Megale
Nacque a Padova in data non precisata, collocabile intorno agli inizi della seconda metà del sec. XVI, da Fiorenzo Antonio.
Gli inizi della sua carriera teatrale rimangono [...] arte Flavia, oltre che dal Capitan Matamoros Silvio Fiorillo, da Graziano Bartolomeo Zito e da Lorenzo Scannavino.
Il F., indicato da B. regnicolo, il F. seppe ricorrere a compagnie esterne e portare al S. Giorgio dei Genovesi dal dicembre 1603 fino ...
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maestro1
maèstro1 (o maéstro) s. m. [lat. magĭster, der. di magis «più»]. – 1. (f. -a) a. In senso ampio, chi conosce pienamente una qualche disciplina così da possederla e da poterla insegnare agli altri: vero, insigne, grande, sommo, insuperabile...
principale
agg. e s. m. [dal lat. principalis, der. di princeps -cĭpis «primo»: v. principe]. – 1. agg. a. Che ha maggior rilievo, maggiore importanza rispetto ad altre cose dello stesso genere: esaminiamo i punti p. della questione; esporre...