CENTUERI (Centuaria, Centuari), Guglielmo
Marco Palma
Nacque a Cremona intorno al 1340. Molto probabilmente compì i primi studi nel convento francescano della sua città. Era già entrato nell'Ordine [...] di Francesco il Vecchio da Carrara alla permanenza di fra' Bartolomeo da Piove di Sacco nella carica di provinciale veneto, il C 18 novembre di quell'anno, possedeva una casa presso porta Vercellina. Nella sua veste di vescovo e di teologo ...
Leggi Tutto
CAMBI, Bartolomeo (Bartolomeo da Salutio)
Adriano Prosperi
Nato a Socana, nel Casentino, il 3 apr. 1558 da Giacomo e Camilla, contadini, gli venne imposto il nome di Grazia. Trascorse l'infanzia fra [...] di Cesare d'Este nella quale si faceva obbligo agli ebrei di "portare un segno di color rancio o giallo". Un altro fra i temi trattatello sull'orazione trasmesso dal C. al sacerdote senese Bartolomeo Neri. Nel 1606 venne stampata a Mantova e a ...
Leggi Tutto
CONTARINI, Zaccaria
Gino Benzoni
Nacque a Venezia il 26 genn. 1526, primogenito di Paolo (1510-1566; senatore, capo del Consiglio dei dieci, più volte consigliere nonché capitano a Bergamo nel 1545-46 [...] di Marcantonio; Contarina accasata nel 1569 a Vincenzo Gradenigo di Bartolomeo; Andrea (15341582); Francesco (1536-1570), che, vescovo e Paolo e quindi vescovo di Zara e Pafo) e portata avanti dallo stesso C. nel corso della sua prolungata attività ...
Leggi Tutto
MARACCO, Giacomo (Iacopo)
Giovanna Paolin
Nacque nel Veronese, forse a San Bonifacio, intorno al 1511 da Giovanni Matteo, membro di una famiglia legata da interessi a quell'area territoriale e probabilmente [...] Villaco (Villach), mentre in un'altra occasione delegò il Dalla Porta, che svolse per lui indagini riservate e recapitò libri e che egli stimava poco dal punto di vista pastorale, Bartolomeo da Porcia, abate commendatario di Moggio (Udine), appoggiato ...
Leggi Tutto
CASTRINO, Francesco
Gino Benzoni
Nato a Ferrara, attorno al 1560, in un'agiata famiglia - mentre il fratello maggiore Ercole, addottoratosi in medicina, vi diverrà stimato professionista ("medico famosissimo" [...] di sangue reale; le clamorose millanterie di Bartolomeo Lanceschi, lo sfortunato giovane italiano che a Parigi statura e grassoccio, coi capelli neri in via d'ingrigimento",e porta "in saccoccia un straccetto con un anello",recante, "intagliata",l' ...
Leggi Tutto
BENVENUTO, detto l'Asdenti
Paolo Bertolini
Maestro calzolaio, nato a Parma probabilmente nel primo quarto del sec. XIII, buon conoscitore deglì scritti di Gioacchino da Fiore e della letteratura profetica [...] rogato il 2 marzo di quell'anno a Parma dal notaio Bartolomeo Foxio e relativo alla vendita della casa stessa di Benvenuto.
vicinie S. Crucis extra portam S. Crucis", sulla strada che porta a Borgo San Donnino.
Fra, Salimbene ricorda l'Asdenti, per ...
Leggi Tutto
BOETTI, Giovanni Battista
Gaspare De Caro
Nacque il 2 giugno 1743 a Piazzano, parrocchia del mandamento di Camino, nel Monferrato, dal notaio Spirito Bartolomeo e da Margherita Montalto. Nel 1762 concluse [...] va compiendo nella regione tra il Mar Caspio e il Mar Nero, tanto più che si sospetta in lui un emissario della Porta.
Perciò contro il B. è inviato lo stesso principe Potëmkin, il quale gli infligge una sconfitta pesante ma non decisiva. L'esercito ...
Leggi Tutto
MARCO da Viterbo
Laura Gaffuri
Nacque a Viterbo nel primo decennio del XIV secolo da Pietro, forse della famiglia dei Parentezza, le cui case erano situate presso il monastero cittadino femminile di [...] Lecacheux - G. Mollat, Paris 1902-55, ad ind.; Bartolomeo da Pisa, De conformitate vitae beati Francisci…, Quaracchi-Firenze 1906 . 68*, 87*; M. Villani, Cronica, a cura di G. Porta, II, Parma 1995, ad ind.; P. Ridolfi, Historiae Seraphicae Religionis ...
Leggi Tutto
CHIESA, Giannicola (al secolo, Marco)
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Genova il 25 apr. 1695 terzogenito di Bartolomeo e di Teresa Soppi (non Zoppi come riporta il van Luijk). Fin da fanciullo il C. trovò [...] peccato. Ultima tappa è la via unitiva "in cui si ama per amare" mediante la contemplazione, che attraverso i suoi gradi porta alla "trasformazione dell'anima in Dio, e matrimonio consumato" (p. 117);questa unione in Dio può essere maggiore o minore ...
Leggi Tutto
FETTI (Felti), Mariano
Giovanna Romei
Nacque a Firenze nel 1460, come si deduce da una sua lettera a Lorenzo de' Medici (poi duca d'Urbino), nipote di papa Leone X, del 9 giugno 1515 in cui si dice [...] Dialogo lomette a paragone con quello "del Chisi in Trastevere".
Qui il Peruzzi fece un S. Bernardo di terracotta; fra Bartolomeo Della Porta due quadri dei Ss. Pietro e Paolo; Mariotto Albertinelli una tavola ad olio con lo Sposalizio di s. Caterina ...
Leggi Tutto
maestro1
maèstro1 (o maéstro) s. m. [lat. magĭster, der. di magis «più»]. – 1. (f. -a) a. In senso ampio, chi conosce pienamente una qualche disciplina così da possederla e da poterla insegnare agli altri: vero, insigne, grande, sommo, insuperabile...
principale
agg. e s. m. [dal lat. principalis, der. di princeps -cĭpis «primo»: v. principe]. – 1. agg. a. Che ha maggior rilievo, maggiore importanza rispetto ad altre cose dello stesso genere: esaminiamo i punti p. della questione; esporre...