DIODATI, Pompeo
Mario Turchetti
Figlio di Niccolò di Alessandro e di Elisabetta (Zabetta) di Girolamo Arnolfini, nacque a Lucca il 14 ag. 1542.
Le scarse notizie sulla sua giovinezza indicano che fu [...] nasce la sua prima figlia, Giuditta, e il mese di ottobre, quando porta a battesimo Iacopo di Michele Burlamacchi, il D. è ferito alla gamba da seguito alla strage della notte di s. Bartolomeo) con una opportuna legislazione tendente a riassestare le ...
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BORGIA, Pier Luigi
Enzo Petrucci
Nacque a Játiva presso Valenza da Jofré de Borja y Doms e da Isabella de Borja, sorella di Alonso che fu papa Callisto III. Incerto l'anno della sua nascita, come quello [...] far ritorno a Roma. Lasciati in Viterbo due conestabili, Bartolomeo dall'Aquila e Bartolomeo da Borgo, con cento uomini ciascuno, e come suo al B. la figlia del re di Cipro, che gli avrebbe portato in dote il regno del padre (Fumi, p. 112); si ...
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GUSSONI, Vincenzo
Giuseppe Gullino
, Nacque a Bergamo, dove il padre si trovava come podestà, il 18 maggio 1588, dal cavaliere Andrea e da Elisabetta Barbarigo di Agostino.
A Venezia la famiglia risiedeva [...] procurare il matrimonio del fratello Francesco con Elena Navagero di Bartolomeo (1636), vedova di Marco Loredan di Paolo. Un evitare il pericolo di nuove nomine a incarichi che lo avrebbero portato lontano da Venezia, il 15 maggio 1650 il G. acquistò ...
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PIETRO PICCOLO DA MONTEFORTE
AAndrea Labardi
Nacque con ogni probabilità tra il 1306 e il 1308, ossia prima che a Carlo II d'Angiò, il sovrano che proprio nel 1306 promulgò solennemente le Consuetudini [...] opera consta di adnotationes composte dopo la glossa di Bartolomeo da Capua, verso il 1350, e successivamente sempre stampate . è costretto a nette scelte di campo politico che lo portano a sostenere, assieme a Barbato da Sulmona e a Giovanni Barrili ...
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GRANZINO, Alessandro
Gino Benzoni
Nato attorno al 1590 a Bergamo dal milanese Niccolò e, con tutta probabilità, da una donna del luogo, la sua esistenza è ben presto segnata dalla caduta in disgrazia [...] il 24 maggio 1618, al segretario del Consiglio dei dieci Bartolomeo Comino - l'irrilevanza, in sede di decisione operativa, dei quando, nella primavera del 1619, per un po' a Milano donde si porta a Bergamo, scrive di qui, il 1° e il 19 giugno, agli ...
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BIRAGO, Andrea
Nicola Criniti
Appartenente ad una nobile ed antica famiglia, nacque a Milano, probabilmente nell'ultimo decennio del secolo XIV, da Mafiolo, uno dei personaggi più rappresentativi della [...] nell'estate dell'anno successivo, organizzava l'impresa che, grazie anche al prezioso contributo del genovese Giovanni Montaldo, portòBartolomeo Colleoni ad occupare Borgo S. Martino in nome del duca di Milano, indicandoin tal modo al marchese del ...
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GRADENIGO, Vincenzo
Roberto Zago
Secondogenito di Bartolomeo di Francesco, del ramo di S. Lorenzo, e di Pisana di Pietro Morosini dalla Sbarra, nacque a Venezia, nella dimora di famiglia di S. Severo, [...] parte di madre del doge Andrea Gritti.
La sposa, che portò in dote 18.000 ducati, apparteneva a una famiglia politicamente e a Venezia. Dall'unione nacquero quattro maschi e due femmine: Bartolomeo (1573-1636), che sposò nel 1596 Bianca Memmo e nel ...
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MANETTI, Giannozzo
Simona Foà
Nacque a Firenze il 5 giugno 1396 da Bernardo, ricco e brillante mercante, ricordato anche nel Liber facetiarum di Poggio Bracciolini, e da "Petra Guidaccia" (Naldi, col. [...] il figlio Bernardo e con i fratelli Tommaso e Andrea Tani e di portare anche le sue attività commerciali a Napoli.
Nel 1455 il M. teorie esposte nel De excellentia ac praestantia hominis di Bartolomeo Facio. Le tesi esposte dal M. nel De dignitate ...
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GUIDICCIONI, Giovanni
Simona Mammana
Nacque a Lucca, da Alessandro di Giovanni e da Lucrezia, figlia del medico Antonio Nocchi. Il battesimo risulta registrato il 25 febbr. 1500.
Il padre, più volte [...] a Bologna, dove si trovava nel 1515. Lo zio paterno Bartolomeo, influente prelato, si impegnò (con atto notarile del 3 sett un aggiramento vano di parole, non è dubbio alcuno ch'ella porta seco utilità maravigliosa" (Le lettere, 4-5).
L'applicazione ...
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CORREGGIO (de Corigia, da Corezo), Giberto da
Giorgio Montecchi
Figlio di Guido e di Mabilia di Giberto da Gente, nacque a Parma probabilmente tra il 1270 e il 1280. Il padre morì il 15 genn. 1299 al [...] tra il 1318 e il 1319, il C. poté finalmente portare la guerra sul Po come capitano generale delle forze guelfe di , Chronicon Regiense, ibid., XVIII, ibid. 1731, coll. 15-32; Bartolomeo da Ferrara, Libro del Polistore, ibid., XXIV, ibid. 1738, col. ...
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maestro1
maèstro1 (o maéstro) s. m. [lat. magĭster, der. di magis «più»]. – 1. (f. -a) a. In senso ampio, chi conosce pienamente una qualche disciplina così da possederla e da poterla insegnare agli altri: vero, insigne, grande, sommo, insuperabile...
principale
agg. e s. m. [dal lat. principalis, der. di princeps -cĭpis «primo»: v. principe]. – 1. agg. a. Che ha maggior rilievo, maggiore importanza rispetto ad altre cose dello stesso genere: esaminiamo i punti p. della questione; esporre...