ARESE, Bartolomeo
Nicola Raponi
Nacque a Milano il 23 ott. 1590 da GiuIio, presidente del Senato. Dopo essere stato alunno del collegio dei gesuiti di Brera, appena quattordicenne si recò a studiare [...] , tanto che accumulò un ingentissimo patrimonio in terreni, ville e case. Ampliò e arricchì il suo palazzo patrizio di Porta Vercellina (ora palazzo Litta in corso Magenta), costruì una splendida villa a Cesano Maderno e, con l'animo del benefattore ...
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BRIVIO, Delfino
Massimo Miglio
Figlio di Delfino, non si conosce l'anno della sua nascita. Già nel 1365 era, sembra, familiare di Urbano V. Dovette poi intraprendere la carriera delle armi e divenire [...] il B., "degnissimo cavaliere" come dice il Corio, riceveva l'incarico onorifico di portare, insieme con Giovanni Pusterla, Azino Caimo e Bartolomeo Aliprandi, le insegne del defunto, ai solenni funerali.
Egli compare quindi come consigliere della ...
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CASTIGLIONI, Benedetto
Franca Petrucci
Nacque intorno alla metà del sec. XV da Alessandro e da Luigia Solaro. Aveva quattro fratelli e insieme con loro ottenne il 4 nov. 1477 da Gian Galeazzo Sforza [...] da una lettera da lui inviata al segretario del Moro, Bartolomeo Calco, che egli ringraziava di averlo difeso presso lo Sforza con i fratelli, nella parrocchia di S. Pietro a Cornaredo, in Porta Nuova. Nel 1492 il C. fece richiesta al duca di assumere ...
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BORGOGELLI (de Burghisellis), Bartolomeo
Antonio L. Pini
Di nobile famiglia, originaria di Forlì e stabilitasi a Fano intorno al 1340 nacque alla fine del sec. XIV da Francesco e da Ghigiluzia Baglioni. [...] nel 1452 fu eletto alla custodia di Fano per il quartiere di Porta Nova; il 14 ott. 1452, insieme con il fratello Giovanni era in vita il 9 sett. 1470. Aveva sposato Bartolomea di Tommaso Bartolomei, da cui ebbe quattro figli: Tommaso, Niccolò, ...
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BALESTRAZZI (Balestrazzo, Balestrazo), Antonio
Gianfranco Orlandelli
Uomo d'armi della seconda metà del sec. XIV, fu al servizio dei Carraresi, fino alla cacciata di costoro da Padova (1389-90), e quindi [...] capitano, insieme con il bolognese Ugolino Ghisilieri e con Bartolomeo da Prato, di un corpo di spedizione carrarese che si già nel 1388, alle prime iniziative carraresi contro Vicenza, e porta all'accordo di Milano con Venezia ai danni di Padova. ...
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ACCIAIUOLI, Franco
Armando Petrucci
Nacque nella prima metà del sec. XV da Antonio Acciaiuoli, duca di Atene. Fu allevato a Costantinopoli, mentre ad Atene governavano prima Neri II e poi sua moglie [...] reggente Chiara si fece sposare (1453) da Bartolomeo Contarini, giovane patrizio veneto figlio del governatore veneziano ritirò nel castello di Saint-Omer presso Tebe, come vassallo della Porta. Pare, però, che egli non abbia smesso i risentimenti ...
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AGLIOTI, Paolo
Roberto Zapperi
Nacque a Messina, presumibilmente nella seconda metà del sec. XVII.' Addottoratosi in legge, esercitò la professione forense a Messina, interessandosi attivamente, però, [...] gli fornì il testo della Historia Sicula di Bartolomeo di Neocastro, in verità assai infelicemente collazionato di Capitale della Sicilia dato a Messina ne' trattati con la Porta Ottomana (Venezia 1742).
Scrisse anche alcune allegazioni legali, di cui ...
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ACERBI, Ludovico
Annarosa Zuffi
Figlio di Bartolomeo, nacque a Milano nella seconda metà del sec. XVI. Addottoratosi in utroque iure,si iscrisse al collegio dei giureconsulti di Milano e, come il fratello [...] il 30 marzo).
Dispose certamente di grandi mezzi finanziari, che gli permisero la costruzione di un palazzo sul corso di Porta Romana. Morì a Milano il 24 apr. 1622.
Poco prima aveva testato, istituendo una primogenitura in favore del nipote marchese ...
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maestro1
maèstro1 (o maéstro) s. m. [lat. magĭster, der. di magis «più»]. – 1. (f. -a) a. In senso ampio, chi conosce pienamente una qualche disciplina così da possederla e da poterla insegnare agli altri: vero, insigne, grande, sommo, insuperabile...
principale
agg. e s. m. [dal lat. principalis, der. di princeps -cĭpis «primo»: v. principe]. – 1. agg. a. Che ha maggior rilievo, maggiore importanza rispetto ad altre cose dello stesso genere: esaminiamo i punti p. della questione; esporre...