Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Cesare Baronio
Vincenzo Lavenia
«Formidabile […] autore di un’opera che è presente in tutte o quasi tutte le […] biblioteche» (Cantimori 1975, p. 272), campione di una ricostruzione del passato priva [...] miliare della Controriforma e uno snodo nel percorso che porta alle indagini filologiche di Ludovico Antonio Muratori e alla merito. L’impresa era intentata perché né Biondo Flavio né Bartolomeo Sacchi, detto il Platina, né il suo continuatore Onofrio ...
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GONZAGA, Ludovico
Gino Benzoni
Quarto dei cinque figli maschi del duca di Mantova Federico II e di Margherita Paleologo, vede la luce il 18 sett. 1539: lo precedono Francesco, Federico (che muore in [...] di Lucca - questo il pretesto del viaggio - per poi portarsi, il 2 giugno 1585 ripartendone il 18 e tornando a fine Mantova 1831, pp. 49 s.; T. Gar, La strage di S. Bartolomeo, Venezia 1870, pp. 63 s.; Memorie storiche… della Mirandola, Mirandola 1874 ...
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LAURIA, Ruggero di
Andreas Kiesewetter
Nacque poco prima del 1250 a Scalea, primogenito di Bella d'Amico nutrice di Costanza di Svevia (figlia del futuro re di Sicilia Manfredi e di Beatrice di Savoia) [...] 5 e il 6 luglio (secondo gli Annali genovesi, ma secondo Bartolomeo da Neocastro nella notte tra il 7 e l'8 giugno) il -138 nn. 16-32; G. Villani, Nuova cronica, a cura di G. Porta, I-II, Parma 1990-91, ad ind.; Carte reali diplomatiche di Giacomo II ...
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CACCIALUPI, Giovanni Battista (Iohannes Baptista de Casalupis, de Cazzialupis, de Gazalupis, de Sancto Severino)
Giuliana D'Amelio
Nacque da Baldassarre e da Luchina Campi a San Severino nella Marca [...] palazzo al n. 48 di vicolo Savelli, che porta ancor oggi sull'architrave del portone l'iscrizione " 1-159vb, in C. 2.1-19 (20).12, lette a Siena nel 1465 in concorrenza con Bartolomeo Piccolomini, e ff. 160-192vb, in C. 3.1-28.37, del 1462; 3) Bibl. ...
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Cremona
Giancarlo Andenna
Quando Federico II raggiunse per la prima volta Cremona alla fine di luglio del 1212, dopo una drammatica cavalcata al guado del Lambro, la città comunale era una delle più [...] . La città era divisa in quattro circoscrizioni, o porte, corrispondenti alle porte delle mura antiche, ed esse erano i centri di di Machilone, erano attivi l'arcivescovo di Palermo Bartolomeo e il domenicano magister Rolando, che aveva potenziato ...
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ISABELLA d'Aragona, duchessa di Milano
Francesca M. Vaglienti
Figlia secondogenita di Alfonso d'Aragona, duca di Calabria, e della colta e raffinata Ippolita Maria Sforza, nacque il 2 ott. 1470 a Napoli, [...] Antonio d'Aversa, con successiva ratifica a Milano, nel castello di Porta Giovia, il 23 giugno, alla presenza, fra gli altri, dei Agostino Calco, figlio del suo fidato primo segretario Bartolomeo, per concludere i negoziati sulla dote, convenuta in ...
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COLLOREDO, Ermes
Gino Benzoni
Ottavo dei nove figli d'Orazio di Curzio e di Lucia di Ermes di Porcia, nacque il 28 marzo 1622, nell'antico castello di Colloredo di Monte Albano (Udine).
Rimasto orfano, [...] soggiorna a lungo il marinista siciliano Bartolomeo Varisano Grimaldi, schermidore saltimbanco e parassita . Tarozzi, Diario dello studente friul., Udine 1928; G. B. Della Porta, Toponomastica... diUdine, Udine 1928, p. 63; C. Ermacora, Guidadi Udine ...
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COLOMBO (Colón), Fernando
Giovanni Nuti
Andaluso di nascita, ma "genovisco" per discendenza paterna, nacque a Córdoba da Cristoforo e Beatriz Enríquez de Arana. La data di nascita fu fissata dal Navarrete [...] raggiungendo il 24 giugno l'isola di San Juan de Porto Rico. Il C. dovette sperimentare le sofferenze, le malattie I, Madrid 1892, pp. 84-89; A. Marcone, L'autorità di mons. Bartolomeo de Las Casas nella nascita di F. C., Siena 1894; R. R. Arellano, ...
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Ingegneria
GGiovanni Coppola
Nel periodo svevo, il pensiero scientifico presenta una singolare koinè culturale determinata dall'intenso e continuo interscambio tra le più lontane scuole, alla cui qualificazione [...] Campo Marino, edificato dall'abate di S. Bartolomeo di Saccione nel 1239. Non va inoltre dimenticato ciò che resta della porta-ponte fortificata di Capua (1234-1239; v. Capua, Porta di), posta eloquentemente supra pontem sul Volturno. Attualmente ...
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HAWKWOOD, John (Giovanni Acuto)
William Caferro
Nacque in Inghilterra, nel villaggio di Sible Hedingham nella contea dell'Essex. L'anno di nascita non è noto: gli studiosi hanno generalmente indicato [...] , 4, pp. 110-128, 160-164; Cronaca carrarese di Galeazzo e Bartolomeo Gatari, a cura di A. Medin - G. Tolomei, ibid., XVII, Villani, Cronica con la continuazione di Filippo Villani, a cura di G. Porta, II, Milano 1995, ad ind. (s.v.Giovanni Aguto); P. ...
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maestro1
maèstro1 (o maéstro) s. m. [lat. magĭster, der. di magis «più»]. – 1. (f. -a) a. In senso ampio, chi conosce pienamente una qualche disciplina così da possederla e da poterla insegnare agli altri: vero, insigne, grande, sommo, insuperabile...
principale
agg. e s. m. [dal lat. principalis, der. di princeps -cĭpis «primo»: v. principe]. – 1. agg. a. Che ha maggior rilievo, maggiore importanza rispetto ad altre cose dello stesso genere: esaminiamo i punti p. della questione; esporre...