(dal lat. agricultura; fr. agriculture; sp. agritultura; ted. Ackerbau; ingl. agriculture).
Con questo nome si designa il complesso delle attività che l'uomo dirige al fine di conseguire dalla terra la [...] , lo zolfo in polvere minutissima, ottenendo un successo veramente duraturo. La peronospora, osservata per la prima volta dal De Bary nel 1863, fu studiata dal Planchon in Francia e dal Pirotta in Italia; i rimedî furono trovati dal Millardet e ...
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È difficile stabilire con precisione da chi sia stato per primo isolato questo elemento, e da chi sia stato chiaramenti riconosciuto come sostanza ben definita; in generale se ne attribuisce la scoperta [...] del suolo.
Accanto alla nitragina destò grandi speranze la cosiddetta alinite del Caron (1897) - colture del B. megatherium De Bary - che introdotta nel suolo sarebbe stata capace di assimilare l'azoto atmosferico a profitto di qualunque coltura e ...
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ISTOLOGIA (dal gr. ἱστός "tessuto" e λόγος "dottrina"; tedesco Gewebelehre)
Giuseppe LEVI
Antornio CESARIS-DEMEI
Enrico CARANO
È la disciplina che s'occupa degli attributi dei materiali costitutivi [...] Botany (1860-1900), Oxford 1909; G. Bonnier e Leclerc du Sablon Cours de botanique, Parigi 1905; A. De Bary, Vergleichende Anatomie, Lipsia 1877; G. Haberlandt, Physiologische Pflanzenanatomie, Lipsia 1924; E. Strasburger, Trattato di botanica, 4ª ed ...
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debariomicete
debariomicète s. m. [lat. scient. Debaryomyces, comp. del nome del medico e botanico ted. H. A. De Bary (1831-1888) e -myces «micete»]. – In botanica, genere di funghi saccaromiceti, con poche specie, per lo più parassite degli...