COMES, Orazio
Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Monopoli (Bari) l'11 nov. 1848 da Onofrio, e da Caterina Pignatelli; frequentò all'università di Napoli il corso di scienze naturali e si laureò con [...] i batteri responsabili della rogna dell'olivo e delle galle nei fusti di vite.
Nel 1880 il C. riprese gli studi del De Bary, del De Thumen e del Garovaglio sul mal della vite, chiamato in Francia antracnosi, in Italia vaiolo e poi mal nero, con un ...
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BRIOSI, Giovanni
Valerio Giacomini
Nacque a Ferrara il 29 apr. 1846 da Domenico e da Ginevra Salveggiani, in una famiglia di modesti operai. Ottenuta una borsa di studio, frequentò l'università di Ferrara [...] Bruxelles, ove proseguì la preparazione agronomica e a Strasburgo ove frequentò il laboratorio di anatomia vegetale del celebre De Bary; poté pure recarsi a Halle per lavori originali nell'istituto di fisiologia e anatomia vegetale diretto da Gregor ...
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PIROTTA, Pietro Romualdo
Alessandro Ottaviani
PIROTTA, Pietro Romualdo. – Nacque il 7 febbraio del 1853 a Pavia da Angelo, proprietario terriero, e da Ottilia Robinetti.
Fu allievo del Collegio Ghislieri; [...] 1879 vinse una borsa di perfezionamento a Strasburgo, dove seguì le attività di ricerca del laboratorio condotto da Anton de Bary e le lezioni di Christian Ernst Stahl. Il soggiorno fu assai fruttuoso per Pirotta, che ebbe occasione di intrattenere ...
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GIBELLI, Giuseppe
Massimo Rossi
Nacque a Santa Cristina, presso Pavia, il 9 febbr. 1831 da Siro e Giuseppina Carnovali. Frequentò la facoltà di medicina dell'Università di Pavia, dove si laureò nel [...] e specializzandosi nella sperimentazione, alla luce dei più recenti studi della scuola tedesca di S. Schwendener e H.A. De Bary, che conobbe nel corso dei suoi viaggi e con cui ebbe scambi di materiali scientifici. Dopo il primo lavoro Sugli organi ...
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GAROVAGLIO, Santo
Massimo Rossi
Nacque a Como il 28 genn. 1805, da Francesco, farmacista, e Teresa Mazzucchelli. Dopo il ginnasio-liceo, nel 1821 si iscrisse alla facoltà di medicina dell'Università [...] studi sulla patologia vegetale ricevettero un fondamentale impulso quando alcuni botanici (primo tra questi, A. de Bary) stabilirono l'origine crittogamica di alcune fitopatie e individuarono nelle specie fungine le maggiori responsabili di malattia ...
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CICCARONE, Antonio
Antonio Graniti
Nacque a Vasto (Chieti) il 7 ott. 1909 da Francesco e da Rosa Marcantonio, in una famiglia di antiche e nobili tradizioni culturali e civiche.
Il nonno Silvio (1821-1897) [...] , chiarì l'eziologia di importanti fitopatie e il modo di combatterle (Osservazioni sulle epifizie di Phytophthora infestans (Mont.) de Bary nel Valle de Aragua, Venezuela, in Riv. di agr. subtr. e trop., XLIII [1949], pp. 22-28).
La sua ...
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CESATI, Vincenzo
Valerio Giacomini
Nacque a Milano il 24 maggio 1806 dal barone Massimiliano e dalla marchesa Barbara Durazzo di Genova; a quattordici anni entrò nel collegio Teresiano di Vienna per [...] Crittogame perché se ne sentiva l'esigenza nel nostro paese, mentre un L. Rabenhorst, un Ch. Tulasne, un De Bary facevano vigorosamente avanzare le conoscenze specialmente micologiche nel resto d'Europa. Ma opera del C. degna di esser ricordata è ...
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debariomicete
debariomicète s. m. [lat. scient. Debaryomyces, comp. del nome del medico e botanico ted. H. A. De Bary (1831-1888) e -myces «micete»]. – In botanica, genere di funghi saccaromiceti, con poche specie, per lo più parassite degli...