Geologia
JJean Goguel
di Jean Goguel
Geologia
sommario: 1. Introduzione. 2. Il ruolo della geologia applicata. 3. Il grado di certezza o di probabilità dei risultati. 4. Le branche della geologia. a) [...] per es. in blocchi inclusi in un basaito). Il fatto che non si sono mai trovate rocce di composizione intermedia tra basalto e peridotite costituisce purtroppo una seria obiezione a un'ipotesi per altri versi seducente.
L'altro campo di ricerca della ...
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mantello
Carlo Doglioni
Fabrizio Innocenti
Parte silicatica del nostro pianeta. In profondità, a ca. 2900 km, è limitato dal nucleo terrestre essenzialmente fatto da una lega di ferro e nichel. Superiormente [...] mantello superiore tanto da poter calcolare la composizione di un mantello primitivo. Tuttavia lo studio dei magmi basaltici di derivazione mantellica rivela che la distribuzione degli isotopi sia radiogenici sia stabili e quella degli elementi in ...
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(lat. Venus)
Religione
Antica divinità italica, assimilata alla dea greca Afrodite e venerata come dea della bellezza, dell’amore, della fecondità e della natura primaverile.
L’introduzione di V. nel [...] pertanto distinguere tre strati principali (fig. 4): un nucleo metallico centrale, un mantello di silicati e una crosta basaltica. Il nucleo potrebbe essere, almeno in parte, liquido, benché il pianeta sia privo di un campo magnetico apprezzabile ...
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erosione
Fabio Catino
Vento, acqua e ghiaccio all'attacco delle rocce
La bizzarria delle forme assunte dalle rocce, che spesso caratterizza un territorio, è frequentemente dovuta a fenomeni di erosione. [...] intere vallate con la caratteristica forma a V e in alcuni casi, anche su rocce dure e compatte come i basalti e i graniti, provocano incisioni che possono approfondirsi tra pareti fortemente inclinate: si formano in questo modo i canyon (per ...
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Vincoli ambientali sull'origine della vita
James F. Kasting
(Department of Geosciences, Penn State University University Park, Pennsylvania, USA)
Le condizioni ambientali in cui la vita si è sviluppata [...] l'evoluzione redox del mantello è avvenuta in modo uniforme era avvalorato dal fatto che il rapporto Fe+2 /Fe+3 in basalti e komatiti di epoca più lontana non mostra un ben determinato andamento nel tempo (Holland, 1962; Chang et al., 1983; Kasting ...
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L'Ottocento: biologia. Le scienze della Terra
David Oldroyd
Le scienze della Terra
La geologia si affermò come disciplina scientifica autonoma verso l'inizio del XIX sec.; nonostante il termine fosse [...] ambienti adiacenti l'uno all'altro in un dato tempo.
Le rocce cristalline, per esempio i graniti, i porfidi e i basalti, ecc., erano conosciute sin dall'Antichità, ma all'inizio del XIX sec. non era ancora stato stabilito se si fossero formate ...
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La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. La macrofisica
Theodore Feldman
La macrofisica
La meteorologia
Intorno al 1900, nella meteorologia si distinguevano tre diversi filoni. Nel primo [...] John Joly (1857-1933) avanzò l'ipotesi che, poiché i graniti contengono più materiale radioattivo che non i basalti, l'erosione comportasse che, sopra le geosinclinali, si stabilisca una concentrazione di materiale continentale e un maggior rilascio ...
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COLOMBA, Luigi
Germain Rigault
Figlio di Defendente e di Elisabetta Fenoglio, nacque a Torino il 6 febbr. 1866. Si laureò in chimica nel 1889 presso l'università di Torino; nel 1895 venne nominato assistente [...] ancora nota in quel tempo la struttura cristallina dei silicati.
Va inoltre ricordato che il C. studiò le zeoliti dei basalti dell'isola Principe Rodolfo, raccolti durante la spedizione polare (1899-1900) di Luigi Amedeo di Savoia, duca degli Abruzzi ...
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Scienza che studia, descrive e classifica sistematicamente le rocce in quanto aggregati di minerali, indagandone la natura chimica e mineralogica (petrochimica), la genesi e le trasformazioni (petrogenesi).
Generalità
Per [...] vulcanici, provengono da una profondità massima di 150 km. Un esempio è rappresentato dagli xenoliti, presenti negli alcali-basalti, e dalle kimberliti. Ciò che riguarda la composizione mineralogica dei restanti 6000 km e oltre di raggio della Terra ...
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Si estende fra l’Europa e l’Africa a oriente e l’America Settentrionale e Meridionale a occidente. Il nome è attestato la prima volta in Erodoto, ma solo con Plinio prende il significato di oceano occidentale [...] sprofondamento (profonda intorno ai 2 km; larga dai 20 ai 40 km). La dorsale è costituita da rocce di tipo basaltico con i rispettivi termini intrusivi, rappresentati da gabbri e serpentini. La zona assiale è molto attiva sismicamente con terremoti a ...
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basalto
baṡalto (ant. baṡalte) s. m. [da basaltes, erronea lettura del lat. basanites (gr. βασανίτης der. di βάσανος «pietra del paragone») in qualche manoscritto di Plinio]. – Roccia eruttiva neovulcanica, corrispondente effusivo dei gabbri;...