Stato federale, esteso per la massima parte nell’America Settentrionale, salvo una piccola porzione nell’America Centrale, oltre l’Istmo di Tehuantepec. I confini con gli USA, a N, e con il Guatemala e [...] (Peña Nevada, 3644 m); la Sierra Madre Occidentale ha l’aspetto di un rilievo tozzo e massiccio, costituito da spesse colate basaltiche le cui parti sommitali spesso superano i 3000 m (Mohinora, 3992 m). I versanti che scendono verso l’interno, dove ...
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vulcano Struttura morfologica formatasi intorno a una fenditura della crosta terrestre, attraverso la quale si ha la fuoriuscita di materiale profondo, generalmente ad alta temperatura, costituito da [...] sopra di correnti convettive ascendenti di materiale caldo del mantello. Su Venere, però, oltre a questi v., alimentati da lave basaltiche piuttosto fluide, vi sono anche domi vulcanici a pareti ripide, formati da lave più viscose. I v. di Venere, e ...
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Mare interno compreso fra le coste meridionali dell’Europa, settentrionali dell’Africa e occidentali dell’Asia Anteriore. Si estende per circa 2.505.000 km2 (non considerando il Mar Nero e il Mar di Marmara), [...] l’area a partire dal tardo Miocene e che ha permesso la risalita e la fuoriuscita di magmi a composizione basaltica.
Mar Ionio
Il Mar Ionio presenta caratteri geologici peculiari legati alla presenza di strutture come gli archi calabrese ed ellenico ...
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Stato dell’Africa settentrionale. Affacciato sul Mediterraneo, confina a E con Tunisia e Libia, a S con Niger e Mali, a SO con la Mauritania, a O con il Marocco (in parte con il Sahara Occidentale, di [...] e argillosi; soltanto a occidente, in corrispondenza del massiccio dell’Hoggar lo zoccolo riemerge, coperto in parte da lave basaltiche. Allineato lungo il contatto tra le due placche tettoniche eurasiatica e africana, l’Atlante è area sismica, come ...
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VULCANO
Gaetano PONTE
Aldo SESTINI
. Si attribuisce questo nome a rilievi della crosta terrestre dai quali erompe il magma (v. eruttive, rocce) che, sospinto dalle forze endogene, si accumula su [...] crateri in forma di guglie, come quella della Montagne Pelée (Piccole Antille) del marzo 1903.
Le lave fluide di tipo basaltico, quando erompono con intermittenze e in quantità moderata, dànno luogo a due fasi di attività: l'esplosiva e l'effusiva ...
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Oceanografia
Forese Carlo Wezel
Sommario: 1. Introduzione. 2. La nascita dell'oceanografia. a) Il rilievo dei grandi oceani. b) Archi insulari. c) Atolli e guyots del Pacifico. 3. La fioritura dell'oceanografia: [...] e selce), è stata effettuata una perforazione nel basamento di 1.836 m, di cui è stato campionato meno del 20%. La sezione basaltica comprende circa 600 m di lave a cuscino (pillow-lavas) e di lave massicce, estruse circa 5,9 milioni di anni fa. I ...
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Mineralogia
Annibale Mottana
Sommario: 1. Introduzione. 2. La mineralogia all'inizio del Novecento. 3. Gli sviluppi nel corso del Novecento. a) Cristallografia. b) Minerochimica e cristallochimica. [...] , si è potuti arrivare alla conclusione che il mantello superiore terrestre deve essere il luogo in cui si generano i basalti primordiali, la cui cristallizzazione segue, a grandi linee, le sequenze di Bowen e Fenner a bassa pressione, mentre ad alta ...
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Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] inferiore), la convergenza dei due blocchi porta alla nascita dell’edificio alpino e a un’intensa attività vulcanica basaltica (Monti Lessini e Berici, Colli Euganei). Nel Paleogene si hanno diffuse sedimentazioni; intanto si va formando l’Appennino ...
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Geologia strutturale
Giorgio Vittorio Dal Piaz
SOMMARIO: 1. Introduzione. 2. La rivoluzione mobilista e i suoi sviluppi nella prima metà del Novecento: a) la deriva dei continenti; b) le catene collisionali [...] dalla denudazione meccanica del mantello litosferico che verrebbe così esposto al fondo del bacino prima dell'inizio delle estrusioni basaltiche; tale ipotesi è stata prospettata per il bacino ligure da A. Decandia e P. Elter e poi estesa da ...
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ARDUINO, Giovanni
Mario Gliozzi
Nacque da modesta famiglia in Caprino (Verona) il 16 ott. 1714. Compiuti i primi studi a Verona, con l'aiuto di un mecenate, si recò giovanissimo nelle miniere di Chiusa [...] tutti i monti e i colli formati da strati di rocce calcaree, di arenarie e conglomerati, di rocce eruttive e di tufi basaltici: appartengono a questo ordine, secondo l'A., la maggior parte dei colli ai piedi delle Alpi, i colli della Toscana e le ...
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basalto
baṡalto (ant. baṡalte) s. m. [da basaltes, erronea lettura del lat. basanites (gr. βασανίτης der. di βάσανος «pietra del paragone») in qualche manoscritto di Plinio]. – Roccia eruttiva neovulcanica, corrispondente effusivo dei gabbri;...