Stato dell’Europa occidentale, confinante a NE con la Francia e Andorra e a O con il Portogallo. La S., bagnata a NO e a SO dall’Atlantico, a S e a E dal Mediterraneo, comprende la maggior parte (85%) [...] hanno provocato a Madrid circa 200 vittime e migliaia di feriti. Dichiarazioni di Aznar tese a incolpare della tragedia il terrorismo basco si sono ritorte contro il partito popolare e il voto ha visto la vittoria dei socialisti. Il governo di J.L ...
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TOLOSA
Q. Cazes
(franc. Toulouse).
Città della Francia meridionale (dip. Haute-Garonne), capoluogo della regione Midi-Pyrénées, sorta sulle rive della Garonna.In età romana T. fu città di frontiera [...] franca e poi merovingia, continuò comunque ad avere una certa importanza militare contro la Spagna e la Septimania, poi contro i Baschi. T. fu sede di un ducato, retto da familiari dei re merovingi e poi di quelli carolingi, che fu poi trasformato ...
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ASTURIE
E. Fernández González
(spagnolo Asturias)
L'attuale regione delle A. con capoluogo Oviedo (v.) è situata nella Spagna settentrionale lungo la costa centrale del golfo di Biscaglia. La cordigliera [...] , che diventò la capitale del regno. Questo da un lato includeva la Galizia, dall'altro giungeva fino al territorio dei Baschi; si realizzava così il definitivo consolidamento politico ed ecclesiastico delle A. secondo l'ideologia del 'neo-gotismo' e ...
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AQUITANIA
P.F. Pistilli
(franc. Aquitaine)
Vasta regione storica della Francia atlantica sudoccidentale, i cui confini naturali sono individuati a O dal golfo di Guascogna, a S-O dalla catena dei Pirenei, [...] con il trattato di Parigi del 1259 ridusse il ducato alle sole regioni del Limosino e del Périgord e alla città basca di Bayonne assieme a tutta la Guascogna, lasciando di controversa definizione la posizione dell'Agenais e del Quercy. Inoltre, dalla ...
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PELLEGRINAGGIO
A.C. Quintavalle
La pratica devozionale del p., consistente nel recarsi, da soli o in gruppo, in un luogo sacro, prevalentemente a scopo votivo o penitenziale, è tipica del cristianesimo [...] Egidio, notizie sui luoghi e sulle popolazioni, sui cibi e sui pericoli del percorso, come nel caso dell'incontro con baschi e navarresi, con descrizioni delle chiese e delle venerate sepolture, come accade nel caso di Saint-Gilles-du-Gard oppure in ...
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IBERICA, Arte
P. Bosch-Gimpera
IBERICA, Arte. - L'arte dei popoli iberotartessiani, detta per brevità "iberica", si sviluppò a partire dal VI sec. a. C., soprattutto dal V al II, sopravvivendo durante [...] si incontrano in Estremadura, nel Portogallo, nelle province di Avila (Toros de Guisando), di Segovia e persino nei paesi baschi. Talvolta si trovano all'ingresso delle città celtiche (Las Cogotas, provincia di Avila). Così si pensa ad un influsso ...
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UOMO
Antonio Ascenzi
Guido Modiano
Origine (XXXIV, p. 748; v. anche paleoantropologia, App. II, ii, p. 486; III, ii, p. 348; IV, ii, p. 720). − In paleontologia umana, si definisce come origine dell'u. [...] per cui v. oltre) possono anche non essere fisici: possono essere per es. caratteri geopolitici (quando si confrontino i baschi con gli altri abitanti della penisola iberica) o religiosi (confronto tra gli ebrei aschenaziti e i non ebrei degli stessi ...
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L'ominazione
Giacomo Giacobini
Phillip V. Tobias
Bernard Wood
Silvana Condemi
Il concetto di uomo negli studi sull'evoluzione umana
di Giacomo Giacobini
La pubblicazione del saggio di T.H. Huxley [...] in Europa l'età del Bronzo. Secondo Retzius, questa ipotesi sarebbe stata confermata dal fatto che gli attuali Baschi e Finnici, caratterizzati da un linguaggio estraneo al gruppo indoeuropeo (e quindi da considerare come relitti della popolazione ...
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Dai primi insediamenti al fenomeno urbano. Mondo etrusco-italico e romano
Paolo Sommella
Manlio Lilli
Giuseppe M. Della Fina
Sergio Rinaldi Tufi
Josep Guitard i Dunand
Luigi Caliò
Luisa Migliorati
Pierre [...] erano abitate da popoli molto diversi, con strutture tribali ancora primitive e in parte ancora non sedentarizzati: Lusitani, Celtiberi, Baschi, Celti del nord-ovest. Durante il II sec. a.C. l'attività urbanizzatrice di Roma in Hispania fu molto ...
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Il Paleolitico superiore
Alberto Broglio
Janusz K. Kozłowski
Modificazioni territoriali, evoluzione dell'ambiente e popolamento umano
Nella parte recente dell'Interpleniglaciale würmiano, tra 40.000 [...] , evidenze di comportamenti simbolici, diffusa in Europa dall'Oceano Atlantico agli Urali, nelle regioni occidentali atlantiche (Paesi Baschi, Cantabria, Pirenei; Sud-Ovest, Centro-Est e Centro-Nord della Francia; bacino della Mosa in Belgio ...
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basco
agg. e s. m. (f. -a; pl. m. -chi). – 1. Appartenente al gruppo etnico dei Baschi (lat. Vascŏnes, lat. mediev. Basculi o Baschi, spagn. Vascones; in basco Euskara), localizzato nei Pirenei occidentali, parte in Spagna, nelle cosiddette...