BASTONI, Guglielmo
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Nacque a Milano il 5 dic. 1544; il padre Francesco, originario di Basco (Alessandria), aveva abbracciato il mestiere delle armi ricoprendo vari incarichi militari a Milano, fino [...] a quando non venne chiamato a Roma, come castellano di Castel S. Angelo, carica che tenne poi fino alla morte avvenuta nell'ottobre del 1568 e in cui gli successe il figlio primogenito Alberto.
Il B. si ...
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CAMPARI, Giuseppe
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Nato a Lodi l'8 giugno 1892 da Paolo e da Vitalina Celti, era entrato come operaio meccanico nella società di costruzioni automobilistiche Alfa Romeo, passando poi collaudatore, [...] la morte di A. Ascari nel 1925.Né solo per le vittorie, ma per il carattere bonario, la figura robusta, il basco calzato, il colorito scuro (era perciò soprannominato "el negher"), la passione per il canto che coltivava da dilettante. Veniva però ...
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PILOTI, Emanuele
Antonio Musarra
PILOTI, Emanuele. – Nacque a Creta, con ogni probabilità verso il 1370-1371, da una famiglia veneziana.
Incerta è la precisa località d’origine, anche se la presenza [...] a un proprio emissario, una delicata missione presso Iacopo Crispo, duca di Naxos, reo di aver acquistato dal corsaro basco Pedro de Larraondo centocinquanta mercanti musulmani di Alessandria, catturati nel corso di un attacco al largo di Antalya ...
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GALLI, Aldo
Daniela Lancioni
Nacque a Como il 10 nov. 1906 da Attilio, impiegato municipale, e da Angela Castelletti.
Nel 1917 si iscrisse al ginnasio presso il collegio Gallio e contemporaneamente [...] carattere modesto e schivo del G. che "non sapeva presentarsi, stava sempre col suo sigaro in bocca, col suo basco" (Sartoris, 1989, p. 175). Contribuirono a determinare il suo isolamento anche le difficoltà economiche per superare le quali disegnò ...
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GUARNERIO, Pier Enea
Francesco Avolio
Nacque a Milano il 1° luglio 1854. Conseguita la laurea in lettere, scelse l'insegnamento e fu destinato alle scuole medie della Sardegna, dove restò per cinque [...] nella "Romania perduta". Conservarono intatte le velari, anche dinanzi a vocali palatali, le voci latine che troviamo nel Basco […], nel Berbero […], nel celtico insulare […] e i più antichi elementi latini nelle lingue germaniche" (ibid., p. 173 ...
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DE SANCTIS, Francesco
Attilio Marinari
Nacque il 28 marzo 1817 a Morra Irpina (oggi Morra De Sanctis, in prov. di Avellino), al centro di. una zona che fino a dieci anni prima era stata tutta feudale [...] d'illusioni e di malinconie gli anni successivi); ma ebbe anche alunni privati dal nome prestigioso (come Virgina Basco - futura destinataria del Viaggio elettorale -, Ainardo di Cavour, Luigi di Larissé). L'esperienza centrale del periodo torinese ...
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FABBRONI, Giovanni
Renato Pasta
Fratello minore di Adamo, nacque a Firenze il 13 febbr. 1752 da Orazio e Rosalinda Werner. Dalla madre, originaria di Heidelberg, apprese in tenera età il tedesco e la [...] il 1791 uscirono i due volumetti delle Lettere spagnuole, versioni italiane dei testi che l'economista basco Valentin Foronda veniva pubblicando nella stampa periodica madrilena (Della prosperità nazionale, dell'equilibrio del commercio e istituzione ...
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basco
agg. e s. m. (f. -a; pl. m. -chi). – 1. Appartenente al gruppo etnico dei Baschi (lat. Vascŏnes, lat. mediev. Basculi o Baschi, spagn. Vascones; in basco Euskara), localizzato nei Pirenei occidentali, parte in Spagna, nelle cosiddette...