CORDINI (Cordiani? non Condiani, Corolani, Coriolani e neppure Picconi come vuole il Vasari), Antonio, detto Antonio da Sangallo il Giovane
Arnaldo Bruschi
Figlio di Bartolomeo di Antonio di Meo, bottaio, [...] ma "altiera et superba" oltre che ambiziosissima, con la quale il C. fu sempre assai debole (Vasari, I ediz., 1550: cfr. Milanesi, in Vasari, V, pp. 472 s studi precedenti sull'argomento e la base delle interpretazioni successive.
Ancora incerta nelle ...
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FRANCESCO di Giorgio di Martino (Francesco Maurizio di Giorgio Martini)
Francesco Paolo Fiore-Claudia Cieri Via
Figlio di Giorgio, funzionario del Comune di Siena impiegato nell'ufficio di Biccherna, [...] aveva ottenuto una bolla da Sisto IV nel 1474, forse sulla base di un primitivo progetto. Per la facciata F. si rifece introdurre la figura del "Fiduciario di Francesco", esecutore più debole di invenzioni e disegni del capobottega F. intorno al 1470 ...
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BELLORI, Giovanni Pietro
Kenneth Donahue
Nacque a Roma il 15. genn. 1613 da Giacomo (1585-1655), piccolo agricoltore originario di Cardano in Lombardia, e da Artemetia Giannotti originaria della Valtellina. [...] pp. 109-154, 231-275) è stato possibile stabilire in base a precisi confronti quanto il B. nell'elaborazione del discorso sull'Idea suoi scritti su Raffaello per pubblicarli. Egli era già debole e malato e quindi fu molto assistito, specialmente da ...
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BARDI, Donato, detto Donatello
Horst W. Janson
Nacque a Firenze nel 1386 o intorno a quell'anno (secondo la sua denuncia dei beni al catasto di Firenze del 1427 aveva allora quarant'anni; nella sua [...] dal lato occidentale del campanile, tradizionalmente considerato opera di Donatello a causa dell'iscrizione (tarda) "Donatello" sulla base, è una debole eco del S. Giorgio ed è da identificarsi con un Giosuè, fatto per la facciata del duomo, il ...
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PARODI, Filippo
Mariangela Bruno
Daniele Sanguineti
(Giacomo Filippo). – Figlio di Giovanni Battista, nacque a Genova nel 1630.
Questa data si deduce dall’indicazione dell’età iscritta nella lapide [...] di trionfo con intagli, figure sopra dorate, guarnizioni di oro», elaborata sulla base di un suo «disegno» che dava conto di una «foggia non prima in marmo scolpite in seguito alla più debole scultura mariana di Rossiglione, consente di ipotizzare ...
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FERRARI, Luca (Luca da Reggio)
Paola Ceschi Lavagetto
Nato a Reggio Emilia il 17 febbr. 1605 da Battista, orefice, e da tale Bartolomea, venne battezzato due giorni dopo (Balletti, 1886, p. 37).
Un suo [...] . Clemente papa per S. Clemente, accostabile, in base a considerazioni stilistiche, a quella con Le stigmate di oggi conservata nella canonica della parrocchiale di Conselve, piuttosto debole forse per la partecipazione della bottega, venne eseguita ...
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PENNI, Giovan Francesco, detto il Fattore
Anna Bisceglia
PENNI, Giovan Francesco, detto il Fattore. – Figlio del medico fiorentino Battista Penni (Ferrari, 1992, pp. 11, 113), nacque a Firenze con buone [...] 643). L’ipotesi di Milanesi deve essere definitivamente superata in base ai sicuri referti documentari romani del 1520 e del 1525 ( Vasari, 1568, IV, 1976, p. 333). Più debole e meccanica, priva della straordinaria varietà espressiva dell’originale, ...
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ANDREA di Bartolo, detto A. del Castagno
Eugenio Battisti
L'appellativo deriva dal luogo di nascita, Castagno di San Godenzo, nell'alto Mugello, sulle pendici del monte Falterona. Il padre, Bartolo [...] Gallery di Londra, e gli armigeri alla base del monumento a Niccolò da Tolentino. Eccessivamente ritratti di personaggi medicei, del Kunsthaus di Zurigo; tecnicamente e spiritualmente debole è la Testa virile (n. 250 E) del Gabinetto dei disegni ...
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GIOVANNI da Bologna
Mauro Minardi
Non si conoscono le date di nascita e di morte di questo pittore di origine bolognese, attivo nel Veneto, tra Treviso e Venezia, e forse in Emilia, nella seconda metà [...] nella maggior parte dei casi da firme autografe. In base a criteri stilistici, la più antica fra quelle imitatore pedissequo di Lorenzo" (A. Venturi, 1907, p. 935), "debole artista" (Testi, p. 296), "personalità piuttosto modesta" (Flores D ...
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DE PREDIS (Preda), Cristoforo
Franca Varallo
Scarse sono le notizie su questo miniatore. Sappiamo soltanto che era figlio di Leonardo e Margherita Giussani, che nacque, probabilmente a Milano, tra il [...] dell'Apocalisse, si fa più fiabesca e divertita. Più debole la parte mediana, probabilmente affidata ad allievi che hanno Modena, Bibl. Estense) che lo Hermann (1900), in base alle evidenti affinità di impianto decorativo riscontrate con il Corale di ...
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debole
débole (ant. o region. débile) agg. e s. m. [dal lat. debĭlis]. – 1. agg. a. Che manca o è scarso di forza fisica: il malato è ancora d.; mi sento molto d.; un cavallo d., che non regge alla fatica; per antonomasia, spec. in senso scherz.,...
tampone
tampóne s. m. [dal fr. tampon, forma nasalizzata di tapon, affine all’ital. tappo]. – 1. In medicina e igiene, nome dato a varie confezioni o preparazioni in materiale assorbente (cotone idrofilo, garza, carta speciale, e simili, in...