BARTOLO da Sassoferrato
Francesco Calasso
Nacque a Venatura, frazione rurale del Comune di Sassoferrato nell'Anconetano, territorio del futuro ducato di Urbino. La data di nascita, deducendola da quella [...] decretista, vicario dell'arcidiacono di Bologna, e da dieci doctores legum: Filippo de' Foscarari, Iacopo da Belviso, con la tragica fine della dinastia sveva, era venuta meno l'unica base territoriale che l'Impero aveva avuta in Italia, il Regno di ...
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GALIANI, Ferdinando
Silvio De Majo
Nacque a Chieti il 2 dic. 1728, da Matteo, regio uditore in quella città, e da Anna Maria Ciaburri.
Dopo aver seguito gli spostamenti professionali del padre a Lecce, [...] per le chiare e lucide definizioni di concetti economici di base (come il valore dei beni), per l'originalità del suo studi su Orazio, iniziati e non portati a termine a Parigi dieci anni prima, intendendo pubblicare un libro molto ampio e organico, ...
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ELEONORA d'Arborea
Antonello Mattone
Nacque probabilmente in Catalogna intorno al 1340 da Mariano de Bas-Serra e da Timbora de Rocaberti.
Suoi fratelli furono Ugone, nato nel 1337, Beatrice ed un'altra [...] ; è probabile comunque che si sia arrivati alla definizione di una base di accordo: quella "concordia" o "convinença" cui si fa sua promulgazione. Nell'incunabolo quattrocentesco è suddivisa in dieci parti o sezioni (ordinamentos in sardo).
La prima ...
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Figlia di Carlo III d'Angiò Durazzo e Margherita di Durazzo (la parente più prossima di Giovanna I regina di Napoli, in quanto figlia di Maria d'Angiò, sorella minore di questa) nacque in Ungheria nel [...] Angioini mandarono degli emissari per discutere la pace sulla base di una proposta di matrimonio.
Questi negoziati non sua flotta, acconsentì, il 7 luglio 1433, a una tregua di dieci anni e fece ritorno in Sicilia. Il principe di Taranto si trovava ...
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LUDOVISI, Ludovico. - Nacque a Bologna il 27 ott. 1595, primogenito del conte Orazio (poi duca di Fiano) e di Lavinia Albergati, esponenti di due tra le principali famiglie del patriziato senatorio della [...] LUDOVISI, Ludovico ne fu la vittima più illustre: sulla base dell'applicazione ad personam dell'obbligo di residenza dei vescovi una collezione che vantava quindici dipinti di Reni, dieci di Annibale e altrettanti di Ludovico Carracci, brillante ...
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CACCIALUPI, Giovanni Battista (Iohannes Baptista de Casalupis, de Cazzialupis, de Gazalupis, de Sancto Severino)
Giuliana D'Amelio
Nacque da Baldassarre e da Luchina Campi a San Severino nella Marca [...] . 1480 è comunque condotto a leggere, con lo stipendio di 300 fiorini, per altri dieci anni in Siena; e la sua è la più alta paga di tutta la facoltà. (Cuturi, p. 21) che fu di base alla sistematica cinquecentesca. Certamente fu attratto assai più ...
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CURIONE, Celio Secondo
Albano Biondi
Nacque a Ciriè nel Canavese (prov. di Torino) il 1° maggio 1503, ultimo dei ventitré figli di Jacomino Troterio e di Carlotta Montrotier, dama di corte di Bianca [...] la lettera dedicatoria preposta alla versione delle Cento e dieci divine considerazioni del Valdesso (1550); le Quattro lettere tres, Basileae, per Ioannem Oporinum.
Qui l'impulso base della grande cultura umanistica, lo studio del rapporto verba res ...
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MANTOVA BENAVIDES, Marco. - Nacque a Padova il 25 nov. 1489 (e non 1491, come si è ritenuto in base a quanto scrisse G. Panciroli) da Giovan Pietro, medico, e da Lucrezia. La famiglia, nobilitata agli [...] istesso autore, forse a lettori non ingrate". Si tratta di quaranta sonetti e cinque madrigali, composti dalla metà degli anni Dieci, cui vanno aggiunti, per avere un quadro completo della sua produzione lirica, i tre sonetti contenuti nel dialogo L ...
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MANIN, Daniele
Michele Gottardi
Nacque a Venezia il 13 maggio 1804, terzogenito di Pietro di Ludovico e Anna Maria Bellotto.
Il nonno paterno, di origine veronese e di religione ebraica, si chiamava [...] gli errori e le limitazioni del rito del Consiglio dei dieci, ancora vitali e, soprattutto, in grado di fornire L'amalgama delle componenti borghese e popolare avvenne sulla base di un progetto generico di rivendicazione costituzionale e nazionale, ...
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CASSOLA, Carlo
Alba Andreini
Ultimo di cinque figli, nacque a Roma il 17 marzo 1917 da Garzia e da Maria Camilla Bianchi. Il decennio di distanza che lo separava dal quarto fratello (nato nel 1908) lo [...] il primo pubblicato immediatamente su Il Mondo di Firenze, il secondo dieci anni più tardi in Botteghe oscure) e, nel biennio successivo, la lettura, attraverso il 'bibliobus' da lui ideato in base al principio che ‘se la gente non andava ai libri, ...
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dieci
dièci (ant. dièce) agg. num. card. [lat. dĕcem]. – Numero successivo al nove, composto di cinque più cinque unità (in cifre arabe 10, nella numerazione romana X), corrispondente cioè alla somma delle dita nelle due mani dell’uomo, e...
numerazione
numerazióne s. f. [dal lat. numeratio -onis (der. di numerare «numerare») «pagamento in contanti» e nel lat. tardo «conteggio»]. – 1. In matematica, numerazione, o sistema di n., il sistema dei numeri e la loro rappresentazione....