Finito pranzo, mi siedo alla scrivania e apro il manuale, pronto per studiare: “È il momento della non-costruzione, che svela l'assenza di attualità del concetto anche attraverso l'invito a sottolineare, [...] e di un concetto. Quest’associazione è di per sé arbitraria. In base alla bravura di chi scrive, però, le relazioni tra segno e troppo convincente apologia dello stile di Butler. Tre virgole in otto righe (e poi criticano Saramago). E che dire, un ... Leggi Tutto

Il tema dell’identità del compositore di quelli che chiamiamo poemi e inni omerici interessa gli studiosi sin dall’antichità. La prima attestazione del nome Omero si ha nella prima metà del VII secolo [...] alla tecnica formulare. Dal momento che un verso su otto si ripete almeno una volta, alcuni studiosi si sono sulla varietà linguistica dei poemi omerici, formati da uno strato di base ionico ma con vari elementi eolici. Il problema, però, è che ... Leggi Tutto

Più di un secolo fa, nel 1905, William Stead scriveva nella rivista The Review of Reviews: «Vi è almeno una possibilità che l’inglese, il francese, il tedesco, lo spagnolo o il russo possano essere adottati [...] ), [insieme coi] dodici suoni per le vocali semplici, più otto suoni per i dittonghi […]. Ciascuno di questi venti suoni è espresso Bruno Migliorini si trova scritto: «Una comune lingua senza base etnica può essere (come già è tra gli esperantisti) ... Leggi Tutto

La filosofia della scienza è una disciplina relativamente giovane. Si può dire che essa nasca in senso proprio con il Circolo di Vienna (Wiener Kreis), un seminario permanente in cui si incontravano filosofi, [...] filosofo Rudolf Carnap, il matematico Hans Hahn e il sociologo Otto Neurath. Gli incontri del Circolo, iniziati nel 1924, cessarono nel , era la ricostruzione razionale delle teorie scientifiche sulla base del linguaggio in cui esse erano espresse. ... Leggi Tutto