MARAINI, Fosco
Domenico De Martino
Nacque a Firenze, il 15 nov. 1912, da Antonio, affermato scultore, e da Yoi Pawlowska Crosse, inglese di origine polacca, vissuta da bambina in Ungheria, scrittrice [...] costruite con parole inventate dall'autore non su base etimologica, ma sonora, mediante un linguaggio che in occasione del funerale laico in palazzo Vecchio a Firenze il 10 giugno, in cui riassumeva le sue convinzioni finali, elaborate soprattutto ...
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CACCIA, Guglielmo, detto il Moncalvo
Giovanni Romano
Figlio di Giovanni Battista e di una Margherita, non ne è accertata da alcun documento la data di nascita a Montabone (Acqui), ma quella (1568) riferita [...] , confermano quanto si poteva già sospettare in base agli atti di matrimonio: il C. iniziò 70 s., 116 s., 120 s., 138, 141, 143 s., 224; II, ibid. 1777, pp. 7, 10, 14, 18, 35 ss., 42, 56, 58 s.; G.Della Valle, Vite... scritte da M. Giorgio Vasari ...
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ANDREA di Bartolo, detto A. del Castagno
Eugenio Battisti
L'appellativo deriva dal luogo di nascita, Castagno di San Godenzo, nell'alto Mugello, sulle pendici del monte Falterona. Il padre, Bartolo [...] Gallery di Londra, e gli armigeri alla base del monumento a Niccolò da Tolentino. Eccessivamente di molte statue et picture che sono nella inclita città di Fliorentia, Firenze 1510, pp. 10, 12, 13, 14, 17; Il libro di Antonio Billi, a cura di C. ...
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CASTELLO, Valerio (Valeriano)
Giuliana Biavati
Figlio del pittore Bernardo e della sua seconda moglie Cristofina (o Cristoforina) Campanella, nacque a Genova il 15 dic. 1624 (Labò, 1926; Alfonso, 1968, [...] tutta la sua opera. Accanto a questa educazione di base, c'è l'esercizio sui disegni lasciati dal padre, Sovrint. alle Gallerie e opere d'arte della Liguria, 1953, n. 1, pp. 10, 18-22; A. Marabottini, in Il Seicento europeo (catal.), Roma 1957, pp. ...
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BARNABA da Modena (Agocchiari)
Enrico Castelnuovo
Figlio di Ottonello e di Francesca Cartari, nacque a Modena da una famiglia originaria di Milano. Il cognome della famiglia, De Agoclaris, deriva dal [...] (Vesme). Sempre nel 1370 è ricordato da un documento genovese del 10 maggio, che riguarda il restauro di una tavola posta nella genovese in S. Maria dei Servi a Genova, ecc.).
Sulla base di queste ricerche il percorso artistico di B. da Modena ...
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GHERARDO di Giovanni di Miniato
Ebe Antetomaso
Nacque a Firenze nel 1445 o 1446 da Nanni di Miniato di Gherardo, detto Fora, "scharpellatore", e da Domenica, figlia di Bartolomeo, calzolaio.
La data [...] Collection a Brunswick (ME), già attributo a G. in base a una vicinanza stilistica con le miniature del Manuale cod. codice petrarchesco conservato nella Walters Art Gallery di Baltimora (ms. 10.755) dove sono riferibili a G. diverse pagine, tra cui ...
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CIVERCHIO, Vincenzo
Paola Astrua
Nacque a Crema (come si desume dalle molte opere firmate e dal testamento in cui si autodefinisce "Civis Cremensis") tra il 1460 e il 1470 da antica famiglia "scritta [...] insostituibile, e da E. Ferrari (1919), che, in base alle notizie allora note sull'artista, già documentato nel 1491 a , l'8 apr. 1491, quando è ordinato un pagamento di lire 10 per le pitture dell'arma del podestà Donato nel suo palazzo, in favore ...
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GIOVANNI d'Alemagna
Maria Elena Massimi
Non si conosce la data di nascita di questo pittore attivo nella prima metà del Quattrocento, cognato e collaboratore del muranese Antonio Vivarini.
Problematica [...] G. risulta in stabile società con Vivarini. Sulla base dell'unica menzione del patronimico di G., definito già a S. Stefano in Venezia, opera di Antonio Vivarini, ibid., II (1923), 10, pp. 405-414; G. Pudelko, The altarpiece by A. Vivarini and G. d ...
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FEI, Alessandro (detto Alessandro del Barbiere)
Monica Grasso
Nacque a Firenze nel 1538 (Borghini, 1584) o nel 1543 (Milanesi, in Vasari [1568], 1881) da Vincenzo, il cui mestiere potrebbe aver originato [...] conservate in S. Stefano dei Cavalieri, identificata, in base a confronti stilistici, con quella raffigurante S. Stefano papa e moderna, Facoltà di lettere e filosofia, Università di Messina, nn. 9-10, 1985-86, pp. 21-29; M.Tazartes, in La pittura in ...
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PITATI, Bonifacio, detto Bonifacio Veronese
Francesco Trentini
PITATI (de’ Pitati), Bonifacio, detto Bonifacio Veronese. – Nacque a Verona, nell’anno 1487 circa, da Marzio de’ Pitati figlio di Bonifacio [...] infatti, fu fissato da Gustav Ludwig al 1505, sulla base dell’interpretazione controversa di un atto notarile, forse neppure anticipare al 1520 circa (Cottrell, 2004, p. 10), rigettando la tradizionale datazione alla metà degli anni Quaranta ...
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base
baṡe s. f. [dal lat. basis, gr. βάσις]. – 1. a. La parte inferiore di una costruzione o di un elemento architettonico, e in genere la parte inferiore di un oggetto qualsiasi, che costituisce il sostegno delle parti sovrastanti: b. di...
alimento-base
alimento base loc. s.le m. Alimento che costituisce la base di un costume alimentare, di un menu particolare o della preparazione di una pietanza. ◆ alla tesi allarmistica anti-allattamento fa da contraltare la reazione tranquillizzante...