ARALDI, Michele
Loris Premuda
Nato a Modena il 10 febbr. 1741, conseguì la laurea in filosofia e medicina nel 1758. A soli ventidue anni gli fu affidato l'insegnamento di Istituzioni fisiologiche nella [...] (cfr. Discorso detto nella prima adunanza dell'Istituto Nazionale, il di 10 di luglio 1804 dal segretario M. A., Bologna 1805), carica che delle discipline fisicochimiche ed un'impostazione su base matematica del suo pensiero scientifico-biologico.
È ...
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BRERA, Valeriano Luigi
Egisto Taccari
Nato a Pavia il, 7 giugno 1772, studiò medicina nell'università della sua città, allievo di A. Volta, di L. Spallanzani, di A. Scarpa. Laureatosi nel 1793, fu subito [...] Giudicato idoneo alla cattedra universitaria fin dal 1804, il 10 nov. 1806 con decreto vicereale fu nominato titolare dell' gli alimenti in persone di costituzione particolare. Sulla base di una ricca documentazione bibliografica, operò una logica ...
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MANCINI, Giulio
Silvia De Renzi
Donatella L. Sparti
Ultimogenito del medico Bartolomeo di Niccolò (morto nel 1578) e di Camilla di Francesco Mucci, nacque a Siena il 21 febbr. 1559 e fu battezzato [...] il disegno (e per esteso l'arte) debba essere alla base dell'educazione dell'uomo "civile"; egli spiega come tale concetto risalga egli ribadì la volontà del M. di essere traslato. Il 10 e il 15 agosto Deifebo aggiunse due codicilli riguardanti la ...
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DONDI DALL'OROLOGIO, Iacopo
Tiziana Pesenti
Nacque intorno al 1293 dal medico Isacco e da Isabella.
Sul luogo della sua nascita e sull'origine della famiglia permane ancora qualche incertezza, come [...] de Clugia" privo di residenza in Padova, e in base ad esso ipotizzava che egli avesse lasciato Chioggia solo dopo la ad essi fa riferimento Dante, Par., X, 47-51, e XXIV, 7-10. L'"inventum" del D. consisteva invece nella misura del "tempusc non solo ...
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MARCANOVA (da/de Mercatonovo), Giovanni
Daniela Gionta
Nacque presumibilmente a Venezia tra il 1410 e il 1418 da Tommaso o Tomeo Verarii, "camisarius", e da Lucia Marcanova, figlia del medico Giacomo [...] pagato interamente, tanto che un breve di Pio II datato Mantova 10 luglio 1459 ordinava che il M. fosse retribuito. Il provvedimento non tutto padano per l'antichità, trovando solida base nella raccolta ciriacana, solo parzialmente sopravvissuta, ...
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DONNOLO, Shabbĕtay Bar Abrāhām
Gianfranco Fiaccadori
Medico e uomo di scienza ebreo, figlio di Abrāhām, nato ad Oria, oggi in provincia di Brindisi, nel 913 o poco dopo. I principali dati della sua [...] La sezione biografica introduttiva fu edita più volte in precedenza (sulla base d'uno o due soli manoscritti): da A. Geiger, 91; XXXIX (1867), s. 3, 9, pp. 296-336; XL (1867), s. 3, 10, pp. 80-124; XLII (1868), s. 4, 2, pp. 51 -112 (poi raccolti in ...
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MANFREDI, Girolamo
Anna Laura Trombetti
Nacque a Bologna, verosimilmente intorno al 1430 considerando che conseguì la prima laurea nel 1455; del padre è noto solo il nome, Antonio.
Anche se Giovanni [...]
Al 1489 è datata un'altra opera che ha alla base la riflessione medico-astrologica: il Centiloquium de medicis et infirmis di libertà, Libri partitorum, regg. 5, 7, 8, 9, 10 (1471-86); Riformatori dello Studio, Quartironi degli stipendi, 1465-93; ...
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PIETRO d'Abano
Iolanda Ventura
PIETRO d’Abano. – Nato ad Abano (Padova) verso il 1250, fu figlio di Costanzo (Constantius) della famiglia de Sclavione, notaio del sigillo del Comune di Padova.
Le testimonianze [...] data del rientro a Padova va collocata attorno al 1302 (sulla base del colophon del manoscritto della Biblioteca de l’Escorial, F.I Maggiore il successo a stampa: 8 incunaboli, e almeno 10 edizioni cinquecentesche (tra cui le giuntine del 1548 e 1565 ...
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LEONI (Lioni), Piero (Pier Leone, Pierleone da Spoleto)
Franco Bacchelli
Nacque a Spoleto, probabilmente verso il 1445, da Leonardo, appartenente a una famiglia del ceto professionale spoletino, che [...] prima metà del 1487, il L. si recò a Firenze. Una lettera datata 10 ag. 1487 di Ficino a Pico, che era allora a Roma, lo descrive per lui un gruppo di opere cabalistiche e, sulla base di una vecchia traduzione ebraica, almeno due testi filosofici ...
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MANETTI, Saverio (Francesco Saverio)
Renato Pasta
Nacque a Brozzi (Firenze), il 12 nov. 1723, da Giovanni Bernardo di Andrea, cittadino fiorentino e cancelliere della Gabella dei contratti, e da Maria [...] pp. 1-16). Rivendicò l'importanza dell'agricoltura, "sola [(] base della potenza dei popoli e dei sovrani" (p. 15), come 60, 66-67, 70, 73-75, 80*; 45, inss. *8, 11; 56, inss. 10, 14, 22; 57, ins. 76; 96, ins. 344 (lettere e materiali del M. o ...
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base
baṡe s. f. [dal lat. basis, gr. βάσις]. – 1. a. La parte inferiore di una costruzione o di un elemento architettonico, e in genere la parte inferiore di un oggetto qualsiasi, che costituisce il sostegno delle parti sovrastanti: b. di...
alimento-base
alimento base loc. s.le m. Alimento che costituisce la base di un costume alimentare, di un menu particolare o della preparazione di una pietanza. ◆ alla tesi allarmistica anti-allattamento fa da contraltare la reazione tranquillizzante...