BEGARELLI, Antonio
Silla Zamboni
Nacque a Modena verso la fine del sec. XV da mastro Giuliano fornaciaio.
La data di nascita si ricava dalla Cronaca del Lancilotto, in cui alla data 11 marzo 1524 il [...] mostrare la superficie grezza del cotto. Sulla base dell'esame dei pezzi meglio conservati, possiamo , Bologna 1704, p. 79; G. F. Pagani, Le Pitture e sculture di Modena, Modena 1770, pp. 10, 32, 33, 34, 47, 56 s., 61, 71, 73, 74, 82; A. R. Mengs, ...
Leggi Tutto
CHIOSSONE, Edoardo
Giuliano Frabetti
Nacque ad Arenzano (Genova) il 20 genn. 1833 da Domenico fu Agostino e da Benedetta Gherardi fu Carlo, come risulta dall'atto di battesimo nella locale chiesa parrocchiale [...] dal dicembre 1878, "okurasho Insatsu Kyoku"), sulla base di un contratto triennale, poi rinnovato fino al luglio Soci d'Arte dall'anno 1843 al 1856, alle date 10 ag. 1847, 10 ag. 1849, 10 luglio 1850, 10 ag. 1852, 25 ott. 1855; Registro... 1857-1878 ...
Leggi Tutto
LONGONI, Emilio (Eugenio Emilio)
Paola Pietrini
Figlio di Matteo, maniscalco ed ex garibaldino, e di Luigia Meroni, sarta di origini contadine, nacque il 9 luglio 1859 a Barlassina, nel Milanese.
Quarto [...] artistico, conducendo sempre la ricerca su base più empirica che scientifica, servendosi di De Stasio, Antiquaria: riappare dipinto di L. scomparso dal 1910, in L'Unità, 10 nov. 1996; F.P. Rusconi, in Pittura in Lombardia. L'Ottocento e il Novecento ...
Leggi Tutto
COLLA, Ettore
Nicoletta Cardano
Nacque a Parma il 13 apr. 1896 da Cesare e Angela Bussi. Primogenito di famiglia numerosa, frequentò l'Accademia di belle arti della sua città natale, unendosi in amicizia [...] piano sia manuale sia concettuale. Se anche alla base del gesto del C. si riscontra un atteggiamento Venturoli, Interviste di frodo, Roma 1945, ad Indicem; Arti visive, n. 10, s. d. (1954), antologia fotografica, senza titolo, a chiusura della prima ...
Leggi Tutto
DOMENICO di Paris (detto Domenico del Cavallo)
Massimo Ferretti
Non si conoscono le date di nascita e di morte di questo scultore, originario di Monselice (prov. di Padova), attivo a Ferrara nella seconda [...] figura), ma accenna poi ad un consenso su base stilistica. Il rimando fra opera e documento è T. Verdon, The art of Guido Mazzoni. New York-London 1978, pp. 10 s.; ChM. Rosenberg. The iconography of the sala degli stucchi in the palazzo Schifanoia ...
Leggi Tutto
AMBROSI, Melozzo degli, detto Melozzo da Forlì
Emma Zocca
Nacque nel 1438 in Forlì, dove la sua famiglia ("de Ambrosiis" o "de Ambroxiis") risiedeva da almeno quattro generazioni. È ignota la professione [...] per i quali restano note di pagamento dal 30 giugno 1480 al 10 apr. 1481.
Pure legata al nome dei Della Rovere èl'opera coerente unità tra le figure dei profeti, espanse sul cerchio di base, e il digradare a zig-zag del cassettonato dipinto. L' ...
Leggi Tutto
DE PREDIS (Preda), Giovanni Ambrogio
Caterina Gilli Pirina
Figlio del nobile Leonardo e di Caterina Corio nacque a Milano intorno al 1455; la famiglia abitava a porta Ticinese nella parrocchia di S. [...] sempre insoluti i pagamenti dovuti (lettere in data 10 marzo 1504, 28 apr. 1505, 10 marzo 1509: cfr. Motta, 1893); ciò il Morelli, il Beltrami e il Malaguzzi Valeri, sulla base di osservazioni squisitamente stilisfiche, poiché l'unica opera certa ...
Leggi Tutto
CANEVARI (Cannevari, Canevaro, Canavari, Cannerari), Antonio
Arnaldo Venditti
Margherita Azzi Visentini
L'opera di questo architetto, nato a Roma nel 1681 ed allievo di Antonio Valeri, è tuttora assai [...] aveva donato 4.000 scudi: la prima pietra fu posta il 10 ott. 1725 e dal 9 sett. 1726 fu luogo di ci è nota, ma deve collocarsi dopo il 1759, anno in cui, sulla base delle carte d'archivio, egli risulta ancora impegnato nei lavori di Portici.
Il C ...
Leggi Tutto
POGGI, Giuseppe
Raffaella Catini
POGGI, Giuseppe. – Nacque a Firenze il 3 aprile 1811, da Giovan Pietro, notaio, avvocato e magistrato, e da Anna Mazzoni; fu fratello di Girolamo (1803-37), giureconsulto [...] barocche in generale giudicate non convenienti (ibid., p. 10).
Il linguaggio del giovane Poggi fu improntato a un sobrio interessati dalle trasformazioni.
L’ingrandimento fu dimensionato sulla base di un previsto incremento della popolazione pari a ...
Leggi Tutto
BRACCI, Pietro
Hugh Honour
Figlio dell'intagliatore Bartolomeo Cesare (1652-1739) e di Anna Francesca Lorenzoni, nacque a Roma il 16 giugno 1700. La tradizione vuole che prima di praticare la scultura [...] , coscie e gambe, con cascate di panni e base con tronco", facendolo diventare un Apollo (Roma, villa C. Vermeule, European art and the classical past, Cambridge, Mass. 1964, p. 10; S. Zamboni, P. B.,il modello per il monumento di Benedetto XIV, in ...
Leggi Tutto
base
baṡe s. f. [dal lat. basis, gr. βάσις]. – 1. a. La parte inferiore di una costruzione o di un elemento architettonico, e in genere la parte inferiore di un oggetto qualsiasi, che costituisce il sostegno delle parti sovrastanti: b. di...
alimento-base
alimento base loc. s.le m. Alimento che costituisce la base di un costume alimentare, di un menu particolare o della preparazione di una pietanza. ◆ alla tesi allarmistica anti-allattamento fa da contraltare la reazione tranquillizzante...