LUCA di Tommè
Cristina Ranucci
Non si conosce la data di nascita di questo pittore nativo di Siena, il cui nome compare per la prima volta intorno al 1356 nel Breve dell'arte de' pittori senesi (Milanesi; [...] la pala fu in seguito attribuita dallo stesso critico a L. su base stilistica e, dopo la scoperta dell'iscrizione con la firma congiunta dei dove si registra il pagamento di complessive 4 lire e 10 soldi a L., a Bartolomeo Bulgarini e a Jacopo di ...
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LIBERATO da Rieti (Liberato di Benedetto)
Cristina Ranucci
Non si conosce l'anno di nascita di L., il cui nome accompagnato dalla qualifica di pittore e dall'indicazione del luogo di nascita, Rieti, [...] dell'atto, e di Filippa (Verani, 1971, pp. 53 s.). Sulla base di questo documento, è stata proposta una data di nascita attorno al 1404-07 Liberato in S. Agostino di Rieti, in Rieti, 1976, n. 10/2, pp. 277-320; S. Pellizzari, La pittura a Rieti ...
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CAVALIERI, Tommaso de'
Alexander Perrig
Nacque probabilmente verso il 1509-10 da Emiliano, morto non dopo il 1535, e da una figlia del banchiere fiorentino Tommaso Baccelli, della quale s'ignora il [...] Condivi (al contrario, la facciata michelangiolesca del palazzo dei Senatori era ritenuta fino a poco tempo fa, in base all'interpretazione erronea di una fonte, una creazione dell'"architetto" C. e di conseguenza poco considerata).
Le testianonianze ...
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FASSI, Guido (Guido del Conte)
Graziella Martinelli Braglia
Figlio del capomastro Francesco e di Giulia Belesi, nacque a Carpi (Modena) il 5 dic. 1584 e fu battezzato nella collegiata dell'Assunta il [...] recente storiografia (cfr. Garuti, 1992, p. 152), sulla base di riscontri storici e stilistici, al nipote di lui, Annibale 73; A. Garuti, Vedute urbane di Carpi (catal.), Carpi 1987, p. 10; Id., Carpi. Museo Civico. I dipinti, Bologna 1990, pp. 6, 89 ...
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DETTI, Bernardino
Maria Cecilia Mazzi
Figlio di Antonio, nacque a Pistoia nel 1498 nella parrocchia di S. Andrea, dove fu battezzato - ma la data è controversa - il 20 aprile o il 10 maggio (Bacci, [...] Benizzi che fondò la compagnia.
Le complesse vicende architettoniche e politiche della chiesa e del convento della Ss. Annunziata sono alla base della perdita e della dispersione dei lavori che in essi condusse l'artista (cfr. F. M. Ferrini, Chiesa e ...
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GENTILE da Rocca
Cristina Ranucci
Non si conoscono gli estremi biografici di questo pittore, attivo in area abruzzese nella seconda metà del XIII secolo.
Alla base della ricostruzione critica della [...] celestiniano di S. Onofrio sul monte Morrone. Inoltre, in base alla testimonianza contenuta in un codice del secolo XV dedicato Salimbeni - D.V. Fucinese, Pescara 1984, pp. 25, 40 nn. 10, 12; F. Bologna, S. Clemente al Vomano. Affresco frammentario e ...
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GARIBBO, Luigi
Linda Kaiser
Nacque a Genova nel 1782; nel 1802 si iscrisse all'Accademia ligustica di belle arti.
Si dedicò, in particolare, alla tecnica dell'incisione su rame. La sua produzione figurativa [...] incisioni a seppia come la Veduta della città di Genova presa dalla base della Lanterna e la Veduta del porto di Genova, presa dal campanile Albizzi (Ibid.), datata 18 sett. 1833, "alle ore 10 di mattina", il G. confronta l'immagine ravvicinata con ...
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BELLARMATI, Girolamo
Angela Codazzi
Nacque a Siena il 24 ag. 1493, da Ippolito e da Margherita Piccolomini. La sua giovinezza fu divisa tra gli studi di matematica, di cosmografia e di architettura, [...] stesso B. avverte nella dedica a Valerio Orsini, in base a rilievi, misure e osservazioni in loco, con particolare Documenti cartogr. dello Stato Pontificio, Città del Vaticano 1960, pp. 10 s.; R. Herval, Un ingénieur siennois en France au XVIe ...
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DRUDO da Trivio
Enrico Bassan
Romano, marmoraro, fu attivo nella prima metà del XIII secolo.
Spetta al Giovannoni la definizione critica dell'opera di questo artista che pare avesse la propria bottega [...] cronologicamente non sempre precisabili su base documentaria, devono presumibilmente essere T. marmoraro romano, in Miscell. per nozze Hermanin-Hausmann, Roma 1904, pp. 1-10; Id., Note sui marmorari romani, in Arch. della R. Soc. rom. di storia ...
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CERBARA, Nicola
Silvana De Caro Balbi
Nato a Roma il 29 febbr. 1796 dall'incisore Giovanni Battista e dalla seconda moglie di costui, Barbara Cappelli, romana, fu battezzato nella chiesa di S. Maria [...] a un aulico manierismo. L'eclettismo che sta alla base della sua cultura e della sua opera lo spinse inoltre G. Girometti incisero le medaglie annuali…, in Soldi, gennaio 1972, pp. 5-10; S. De Caro Balbi, Le med. del Museo centr. del Risorg. ..., ...
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base
baṡe s. f. [dal lat. basis, gr. βάσις]. – 1. a. La parte inferiore di una costruzione o di un elemento architettonico, e in genere la parte inferiore di un oggetto qualsiasi, che costituisce il sostegno delle parti sovrastanti: b. di...
alimento-base
alimento base loc. s.le m. Alimento che costituisce la base di un costume alimentare, di un menu particolare o della preparazione di una pietanza. ◆ alla tesi allarmistica anti-allattamento fa da contraltare la reazione tranquillizzante...