GUAZZO (Guazzi), Marco
Giuseppe Girimonti Greco
Nacque a Padova fra il 1480 e il 1485 da padre mantovano e madre veneziana, "l'uno e l'altra di nobile famiglia", come egli stesso scrive nella sua Cronica [...] poco provata (Padoan, 1994, p. 225). Sulla base dell'efficacia e della facilità dimostrate dal G. nel maneggiare Sanuto, La spedizione di Carlo VIII in Italia, Venezia 1883, pp. 4 s., 7-10, 12 s.; S. Bongi, Annali di G. Giolito de' Ferrari, I, Roma ...
Leggi Tutto
LAZZARELLI, Ludovico
Guido Arbizzoni
Nacque a San Severino Marche il 4 febbr. 1447 da Alessandro, medico, e da Lorenza Tosti, di nobile famiglia di Campli. La tradizionale data di nascita (1450) è stata [...] ricostruito la complessa vicenda compositiva dei Fasti sulla base delle testimonianze manoscritte superstiti (tra cui il i De mathesi et astrologia libri, segnalati da Lancellotti (p. 10), che invano ne aveva cercato copia presso gli eredi del poeta. ...
Leggi Tutto
BENINCASA, Bartolomeo
Gian Franco Torcellan
Nato a Modena nel 1746, cadetto di una nobile famiglia originaria di Montegubbio e iscritta al patriziato modenese, venne avviato alla carriera del sacerdozio, [...] , di impegno e fattiva concordia che erano alla base delle prospettive politiche del Melzi e che erano state pp. 451-67; Id., Giornali e giornalisti del Risorg., Milano 1924, pp. 5-10, 16, 18, 21 s.; B. Brunelli, Un'amica del Casanova, Palermo 1924, ...
Leggi Tutto
GUALTIERI, Lorenzo (Lorenzo Spirito)
Guido Arbizzoni
Nacque a Perugia da Cipriano, notaio di prestigio, e da Andrea Matteucci, che morì quando il G. era ancora in tenera età. In assenza di documenti [...] punto di vista storico-linguistico perché sul suo testo base, a forte impronta perugina nella fonetica e nella morfologia Spirito da Peroscia e recopiate per mia propria mano, finite a dì 10 de gennaio 1482"; dello stesso anno è la princeps, di cui è ...
Leggi Tutto
DAGOMARI (de' Dagomari, Dugumaro), Paolo (Paolo Dell'Abbaco, Paolo Geometra, Paolo Astrologo, Paolo Arismetra)
Maria Muccillo
Nacque verso la fine del sec. XIII, probabilmente in Toscana, da Piero.
Del [...] -; la regola per moltiplicare e dividere i multipli di 10; quella per eseguire operazioni sulle frazioni; la regola del su di esse fondavano le loro predizioni. Probabilmente, sulla base dei nuovi dati acquisiti attraverso le sue osservazioni, il D ...
Leggi Tutto
BORGHESI, Diomede
Gian Luigi Beccaria
Nacque a Siena intorno al 1540. Poco sappiamo degli anni della giovinezza: che fu scolaro a Siena di Lodovico Meneghini, docente nello Studio, e che - come ci informa [...] ... a dover dare in generale Studio insegnamenti e regole solenni, 10 sono stato primiero e solo infra tutti gli huomini eletto"; ed . 284 ss.). C'è chi pensa che alla base della polemica esistessero dissapori di carattere personale per l'insuccesso ...
Leggi Tutto
GARGIULO, Alfredo
Domenico Proietti
Nacque a Napoli il 2 maggio 1876 da Antonio e Maria Banchieri, in una famiglia di modeste condizioni. Fu avviato agli studi tecnici, terminati i quali, nel 1895, [...] di un progetto di distinzione delle diverse arti sulla base di una teoria dell'intuizione (alternativa a quella con una serie di recensioni e con un intervento sullo stile (III [1921], 10; rist. in Scritti di estetica, pp. 265-267), in cui la proposta ...
Leggi Tutto
GALLI, Angelo (Angelo di Galli, Agnolo di Galli)
Giorgio Nonni
Nacque con ogni probabilità nell'ultimo decennio del sec. XIV a Urbino, da Benedetto "maestro de l'intrate", come si legge nella inscriptio [...] elezione al papato di Pio II.
Il G. morì a Urbino prima del 10 dic. 1459, data in cui uno dei suoi figli, Federico, scrisse una Davanzati. Delle tre testimonianze di maggior ampiezza, in base alle quali è stato costituito il testo critico del ...
Leggi Tutto
COLTELLINI, Agostino
Martino Capucci
Nacque a Firenze il 17 apr. 1613, figlio unico di Francesco, mercante di origini bolognesi morto il 28 giugno 1631, e di Lisabetta, figlia del pittore Taddeo Curradi.
Fece [...] al servizio dei cardinali Giovan Carlo e Carlo de' Medici, rispettivamente dal 10 ag. 1653 e dal 12 sett. 1665: legato com'era ai stessa di sviluppare le variazioni proposte dal testo base.
Nel gusto giocoso rientrano gli esercizi di enigmistica ...
Leggi Tutto
BAREZZI, Barezzo
Alfredo Cioni-Claudio Mutini
Nacque a Cremona intorno al i 560, figlio di un Giovan Maria, che forse proveniva dal contado e si era stabilito in città in epoca recente. Intorno al 1578 [...] più celebri stamperie dell'epoca: quella di Francesco Ziletti. Il 10 ag. 1591 ottiene di essere immatricolato fra i librai, previo nell'idioma nostro...". Un intento moraleggiante è dunque alla base del rifacimento del B. che accresce le dimensioni ...
Leggi Tutto
base
baṡe s. f. [dal lat. basis, gr. βάσις]. – 1. a. La parte inferiore di una costruzione o di un elemento architettonico, e in genere la parte inferiore di un oggetto qualsiasi, che costituisce il sostegno delle parti sovrastanti: b. di...
alimento-base
alimento base loc. s.le m. Alimento che costituisce la base di un costume alimentare, di un menu particolare o della preparazione di una pietanza. ◆ alla tesi allarmistica anti-allattamento fa da contraltare la reazione tranquillizzante...