DIAZ, Armando Vittorio
Giorgio Rochat
Nacque a Napoli il 5 dic. 1861 da Ludovico e Irene Cecconi, in una famiglia (di lontana origine spagnola) di militari e magistrati.
Il nonno Antonio era stato "ordinatore [...] dell'esercito in sei armate di medie proporzioni e l'emanazione di nuove norme per le operazioni, che sulla base della dura esperienza prevedevano soltanto battaglie adeguatamente preparate e condannavano le azioni locali senza mezzi sufficienti e le ...
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FILANGIERI, Gaetano
Eugenio Lo Sardo
Nacque a Cercola (Napoli) il 18 ag. 1752, terzogenito di Cesare, principe di Arianiello, e di Marianna Montalto, figlia del duca di Fragnito. Un'ipotesi fondata [...] il F. inseparabile dalla giustizia perché "quello che non è giusto non può mai divenire equo" (p. 19).
Questo assunto di base era poi argomentato secondo uno schema che il F. avrebbe seguito anche nella redazione della sua opera più matura. In primo ...
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BORSO d'Este, duca di Modena, Reggio e Ferrara
Luciano Chiappini
Nacque a Ferrara il 24 ag. 1413 dal marchese Niccolò III d'Este e da Stella dei Tolomei dell'Assassino, madre, oltre che di B., di Lionello [...] mecenatismo (una lunga lista è ricostruita dal Venturi, poi dal Pardi e dal Bertoni [1903, p. 25] sulla base soprattutto delle registrazioni di compensi annotati nei libri di conti, e dei manoscritti conservati nella Biblioteca Estense: ma la mole ...
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CINGOLANI, Mario
Alessandro Albertazzi
Nacque a Roma il 2 ag. 1883 da Pollione e da Giuseppa Deserti. Laureatosi nell'università di Roma in chimica, intraprese in questo campo un'apprezzata attività [...] la guerra, favorendo per questo tramite, in assenza di iniziative dell'Unione economico-sociale, il radicarsi di "una base reale nelle campagne, a fianco delle Leghe e dei circoli specializzati per contadini" (ibid., pp. 114 ss.).
Conseguentemente ...
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DALLA, Lucio
Marinella Venegoni
Cantautore, clarinettista, regista, visionario, nato a Bologna il 4 marzo 1943, figlio unico di Giuseppe e di Iole Melotti.
Lucio Dalla è stato un artista complesso, che [...] , la scioltezza delle improvvisazioni da mettere in campo allegramente di fronte a un imprevisto, avevano comunque formato la base sulla quale Lucio Dalla costruì poi il suo rapporto come interprete, quando «quasi senza voler nemmeno scegliere ...
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CHIARI (Annicchiarico), Walter Michele Armando
Nacque l'8 marzo 1924 a Verona, terzogenito (prima di lui Osvaldo e Ada, e poi il minore Benito), da genitori pugliesi emigrati al Nord da Andria. Il padre [...] o siciliano senza difficoltà. La vera chiave dell’arte di Chiari è stata il dominio assoluto del linguaggio, dunque della parola, base della cultura teatrale, entro cui il suo talento si plasmò. Uomo colto nel senso di onnivoro e curioso di tutto ...
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DE VITI DE MARCO, Antonio
Antonio Cardini
Nacque a Lecce il 30 sett. 1858.
Il padre, Raffaele De Viti, era stato adottato da un De Marco, per cui aveva assunto il titolo di marchese e il cognome De [...] Tuttavia il D. ritenne la distinzione fra bisogno individuale e bisogno collettivo non determinabile a priori, ma sulla base dell'osservazione e dell'esperienza storica. Per esempio, avversò il progetto di esercizio di Stato del servizio telefonico ...
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DE DOMINICI, Bernardo
Ferdinando Bologna
Figlio del pittore, musico e collezionista Raimondo e di Camilla Tartaglione, nacque a Napoli il 13 dic. 1683; fu nipote "ex frate" di suor Maria, scultrice, [...] maniere e dei tempi" (I, p. 5; II, p. 8); all'"intelligenza dell'arte" (II, p. 19), che è base allo scrutinio delle "maniere" intese come "universali modi di adoperare" (ibid.); alla indispensabilità e alla superiorità delle conoscenze specifiche ...
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BOSCOVICH (Bošković), Ruggero Giuseppe (Ruder Josip)
Paolo Casini
Nacque a Ragusa (Dubrovnik) il 18 maggio 1711 dall'agiato mercante serbo Nikola e da Pavica Betere (Bettera), di origine bergamasca. [...] d'ingegneria per l'applicazione di cinque anelli di ferro alla base della cupola, lavoro che fu eseguito, tra fiere polemiche, tesi teoriche newtoniano-leibniziane che avrebbe poi posto alla base del suo opus maius di filosofia naturale. Citiamo: ...
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ALBERICO di Roma
Girolamo Arnaldi
Nato da Alberico di Spoleto e da Marozia, figlia di Teofilatto "senator Romanorum" e della senatrice Teodora, A. è generalmente menzionato come Alberico II, ma tale [...] in cui predispose per lui l'assunzione al soglio papale, intervenne certamente un cambiamento di programma. Ma, alla base di entrambe le decisioni del "princeps", c'è un sottofondo, rappresentato dalla coscienza della provvisorietà del proprio regime ...
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base
baṡe s. f. [dal lat. basis, gr. βάσις]. – 1. a. La parte inferiore di una costruzione o di un elemento architettonico, e in genere la parte inferiore di un oggetto qualsiasi, che costituisce il sostegno delle parti sovrastanti: b. di...
base jumper
loc. s.le m. Chi pratica lo sport estremo del lancio con paracadute da una base, da una postazione elevata. ◆ Uomini con le ali, il sogno è ormai realtà. […] Due alette e un cavo che uniscono le braccia al tronco. Una membrana...