CATTANEO, Danese
Silvia Macchioni
Giuseppe Gangemi
Figlio di Michele, mercante, e di Gentile degli Alberti, originari di Colonnata nelle Alpi Apuane, il luogo di nascita è incerto: il Vasari lo dice [...] il Temanza, e successivamente il Campori (D. Cataneo, in Il Buonarroti, VI, giugno 1871, pp. 149 ss.) ne precisò la data, sulla base del documento di allogazione,agli anni 1555-59. Con il busto del Bonamico il Vasari ricorda anche, in S. Giovanni in ...
Leggi Tutto
GIORDANI, Pietro
Giuseppe Monsagrati
, Nacque a Piacenza il 1° genn. 1774 da Giambattista, possidente, e da Teresa Sambuceti. La sua infanzia, travagliata da problemi di salute che ne minavano - e [...] sulla Storia dello spirito pubblico in Italia per 600 anni considerato nelle vicende della lingua), ma la continuità. Alla base della sua congenita incapacità di organizzare e poi svolgere la materia c'erano varie motivazioni, prime fra tutte una ...
Leggi Tutto
CESARI, Antonio
Sebastiano Timpanaro
Nacque a Verona il 16 (secondo i biografi; ma il 17 secondo una sua testimonianza in Lettere, a c. di G. Manuzzi, II, p. 236) genn. 1760 da Pietro, "primo scritturale" [...] (che tuttavia per il C. era secondario) la Crusca veronese ebbe una certa utilità, menomata però dalla cattiva base filologica degli spogli eseguiti dal C. e dai suoi collaboratori.
Mentre ancora attendeva alla Crusca veronese, il C., incoraggiato ...
Leggi Tutto
AQUINO, Francesco Maria Venanzio d', principe di Caramanico
Antonello Scibilia
Nato a Napoli il 27 febbr. 1738 da Francesco, duca di Casoli. La sua introduzione a corte, avviata assai per tempo, fu [...] e del clero. Anche la proposta di ripartire i tributi fra tutti indistintamente i comuni del Regno, feudali e denuniali, in base a quanto possedevano gli abitanti, in sede di attuazione naufragò poi nelle secche di una lunga discussione fra Giunta di ...
Leggi Tutto
FERRI, Ciro
Laura Falaschi
Nacque a Roma, nella parrocchia di S. Maria in Trastevere, il 3 sett. 1633 da Clara Bonilla, romana, e Antonio Auriga "alias Ferri" (L. Falaschi, in Pascoli [1730], ed. crit. [...] maggiore, cosiddetta Falconieri, rielaborando il progetto lasciato interrotto da F. Borromini (1665-67) e da C. Fontana (1667-69) sulla base di quello iniziale di Pietro da Cortona risalente al 1634 (per il ruolo avuto e le modifiche apportate cfr. L ...
Leggi Tutto
PIO X, papa, santo
Maurilio Guasco
PIO X, papa, santo. – Giuseppe Melchiorre Sarto nacque a Riese, diocesi di Treviso, il 2 giugno 1835, da Giovanni Battista e Margherita Sanson, secondogenito di dieci [...] .
Nel settembre 1884 fu nominato vescovo di Mantova, una diocesi particolarmente difficile, data la presenza di movimenti di base ostili alla Chiesa e anche di preti poco favorevoli alla conservazione del potere temporale. Da Roma si era sperato ...
Leggi Tutto
LAURANA, Luciano
Francesco Paolo Fiore
Nacque da Martino a Laurana, piccolo borgo dalmata nell'entroterra di Zara, ora denominato Vrana. In mancanza di documenti, la nascita è stata approssimativamente [...] 1437, e Sisto IV un'altra il 30 apr. 1474, ma Federico avrebbe dato inizio ai lavori solo intorno al 1480, in base al progetto di Francesco di Giorgio Martini. È stato tuttavia supposto (Bruschi, 1995 e 1996) che il L. potesse avere preparato disegni ...
Leggi Tutto
DUCCIO di Buoninsegna
Ferdinando Bologna
Figlio di un Buoninsegna (o Boninsegna), non si conoscono esattamente la data e il luogo di nascita, ma, poiché il Comune di Siena deliberava un pagamento in [...] 1278, la critica è concorde nel ritenere che nascesse non oltre il 1260, e probabilmente intorno al 1255. In base a quanto si apprende dalle fonti, ma soprattutto dalla ricca documentazione d'archivio riportata in luce dai ricercatori degli ultimi ...
Leggi Tutto
CONTUCCI, Andrea, detto il Sansovino
Silvana Macchioni
Figlio di Niccolò di Domenico di Muccio e di Margherita di Nardo Zinetti, deve il soprannome al luogo di origine, Monte San Savino (Arezzo), dove [...] (1512-13: Weil Garris Posner, 1970). Il portico antistante la chiesa di S. Maria in Domnica (1513), riferito al C. sulla base di documenti relativi all'esecuzione da G. Giovannoni (La chiesa della Navicella, in Palladio, VIII [1944], pp. 152-158), è ...
Leggi Tutto
LUDOVISI, Ludovico. - Nacque a Bologna il 27 ott. 1595, primogenito del conte Orazio (poi duca di Fiano) e di Lavinia Albergati, esponenti di due tra le principali famiglie del patriziato senatorio della [...] controllo dei passi alpini, che dal settembre 1622, in base alla pace di Lindau, erano appannaggio degli Spagnoli, il Il LUDOVISI, Ludovico ne fu la vittima più illustre: sulla base dell'applicazione ad personam dell'obbligo di residenza dei vescovi, ...
Leggi Tutto
base
baṡe s. f. [dal lat. basis, gr. βάσις]. – 1. a. La parte inferiore di una costruzione o di un elemento architettonico, e in genere la parte inferiore di un oggetto qualsiasi, che costituisce il sostegno delle parti sovrastanti: b. di...
base jumper
loc. s.le m. Chi pratica lo sport estremo del lancio con paracadute da una base, da una postazione elevata. ◆ Uomini con le ali, il sogno è ormai realtà. […] Due alette e un cavo che uniscono le braccia al tronco. Una membrana...