CATALANI, Michele
Carlo Verducci
Nacque a Fermo il 25 sett. 1750 da Giovanni Battista e da Matilde Paccaroni, ambedue appartenenti a distinte famiglie dell'aristocrazia locale. Dopo aver frequentato, [...] bollandisti. Una sicura erudizione e un buon metodo critico, frutto della costante applicazione della ragione alle ricerche, erano alla base di tutti i suoi lavori, anche di quelli che possiamo ritenere minori e nei quali l'intento di divulgazione ...
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CARLO II il Calvo, Imperatore
W.J. Diebold
Figlio di secondo letto dell'imperatore Ludovico il Pio e nipote di Carlo Magno, C. nacque a Francoforte nell'823. Dopo la guerra dinastica combattuta, dopo [...] alla committenza di C. devono essere tenuti distinti i manoscritti e gli oggetti in avorio o in metallo assegnati esclusivamente in base allo stile alle supposte scuole di corte di Carlo. Per quanto riguarda i manoscritti, se è vero che molti codici ...
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PIERBENEDETTI, Mariano
Stefano Tabacchi
PIERBENEDETTI, Mariano. – Nacque a Camerino nel 1538, da Carlo e Caterina Meluzi (non Dommelusi come riportato nella maggior parte delle biografie). Apparteneva [...] sulle finanze dei comuni dello Stato della Chiesa.
Sulla base dell’incarico ricevuto i tre cardinali avviarono una complessiva Italia nei primi anni Novanta del Cinquecento, che fu alla base della trasformazione del loro mandato in una vera e propria ...
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CARCERERI, Paolo Stanislao
Richard Hill
Nacque a Cerro Veronese il 19 genn. 1840 da Fedele e da Domenica Carcereri. All'età di undici anni entrò nella scuola di S. Maria del Paradiso a Verona, dove [...] apostolico dell'Africa centrale, incaricò poi il C. di compiere un viaggio esplorativo, con l'obiettivo di fondare una base missionaria, fra le montagne del Nuba, una regione abitata da tribù di negri animisti, che vivevano in pericolosa tensione ...
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La religione rivelata da Gesù Cristo, che è in pari tempo fondatore del c. e oggetto di adorazione. Alcuni caratteri del c. (religione divinamente rivelata, dogmatica, missionaria, universalistica, soteriologica [...] . Christengemeinschaft) fondato da F. Rittelmeyer nel 1922: mescolanza di c., misticismo orientale e altri elementi, sulla base dell’antroposofia di R. Steiner. Soppressa dal nazismo (1941), risorse nel 1945.
Associazione (ted. Christenbund) fondata ...
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Religione ebraica, complesso delle credenze e della cultura degli Ebrei. È una delle più antiche religioni monoteistiche, dalla quale è derivato anche il cristianesimo e il cui nucleo originario risale [...] ha però accolto in massa questa rivoluzione religiosa, rimanendo invece fedele alla propria identità. Queste due ragioni stanno alla base di una storia millenaria fatta di emarginazione e di disprezzo nei confronti dell'ebraismo. Fra i suoi momenti ...
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Nell’accezione più generica, come del resto nella coscienza comune, è il principio vitale dell’uomo, di cui costituisce la parte immateriale, che è origine e centro del pensiero, del sentimento, della [...] e in autori comunque influenzati dall’animismo platonico-stoico (da M. Ficino a G. Bruno); questa concezione sta anche alla base di varie dottrine magico-astrologiche, così come, in un diverso contesto, delle dottrine sul magnetismo, da W. Gilbert a ...
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Il complesso di norme che regola lo svolgimento di un’azione sacrale, le cerimonie di un culto religioso. Suo connotato essenziale è l’imprescindibilità da un ordinamento preesistente alle singole azioni [...] E. De Martino, M. Bloch e C. Severi) tende a riflettere sui meccanismi psicologici e ontologici che sono alla base del funzionamento del r., mentre altre prospettive sono quelle che sottolineano il carattere creativo e innovativo dell’azione rituale ...
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Religione dei Giapponesi, che la chiamano shintō («la via degli dei») come opposta a butsudü («la via del Buddha»). È un animismo o politeismo naturale, cui in un momento successivo, sotto l’influsso del [...] ) hanno famiglia e possono esercitare una professione.
Strettamente connesso con il sistema politico, lo s. ha dato una naturale base di legittimità al potere imperiale (il quale è di origine divina, perché l’unica dinastia del Giappone discende da ...
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Città del Lazio, capitale della Repubblica Italiana; capoluogo di regione e città metropolitana (Comune di 1.287,4 km2 con 2.813.365 ab. nel 2021).
Il problema dell’etimologia del nome di Roma si era presentato [...] uno dei pochi nei quali si sia rivelata un’intenzione cosciente, se non un’adeguata capacità, di governare l’Impero in base a principi non arbitrari e non dispotici.
Il successore Nerone (54-68), dopo un esordio dominato dall’influenza di Seneca, nel ...
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base
baṡe s. f. [dal lat. basis, gr. βάσις]. – 1. a. La parte inferiore di una costruzione o di un elemento architettonico, e in genere la parte inferiore di un oggetto qualsiasi, che costituisce il sostegno delle parti sovrastanti: b. di...
base jumper
loc. s.le m. Chi pratica lo sport estremo del lancio con paracadute da una base, da una postazione elevata. ◆ Uomini con le ali, il sogno è ormai realtà. […] Due alette e un cavo che uniscono le braccia al tronco. Una membrana...