Fisico e chimico (Como 1745 - ivi 1827). Sesto dei sette figli del patrizio Filippo e di Maria Maddalena dei conti Inzaghi, rimasto orfano di padre, la sua educazione fu curata dallo zio paterno, canonico [...] alla seconda legge di V., l'ordine dei termini nella serie voltaica non dipende dalla natura del metallo di riferimento. Sempre in base alla seconda legge, l'effetto V. tra due metalli qualunque risulta poi: V12=V01−V02, essendo V01 e V02 gli effetti ...
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Diritto
Diritto costituzionale
In via generale, l’atto di un organo (monocratico o collegiale) investito della cosiddetta funzione legislativa. A differenza della consuetudine, che nasce spontaneamente [...] valide per tutti i fedeli, ovunque essi si trovino, si distinguono dalle leggi particolari, che si presumono applicabili solo su base territoriale e non personale, nel senso che sono soggetti alla l. di un determinato territorio (la diocesi) i fedeli ...
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In senso ampio, la costituzione e la distribuzione degli elementi che, in rapporto di correlazione e d’interdipendenza funzionale, formano un complesso organico o una sua parte; è così chiamato anche il [...] a T. Parsons, secondo il quale la s. sociale consiste in raggruppamenti di persone in ruoli differenziati sulla base di sistemi generali di valori istituzionalizzati.
Tecnica
In genere, la distribuzione delle parti di una costruzione, considerate ...
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Ogni concezione che consideri l’accadere, tanto fisico quanto spirituale, come il prodotto di una pura causalità meccanica e non preordinato a una superiore finalità.
Filosofia
Nel senso più generale, [...] metafisico nell’interpretazione della natura; secondo questa concezione i fenomeni vitali dovrebbero interpretarsi completamente ed esclusivamente in base alle leggi della fisica e della chimica; ogni finalità dovrebbe essere esclusa, e il corso dei ...
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Fisico, astronomo e matematico olandese (L'Aia 1629 - ivi 1695). Membro della Royal Society di Londra (1663) e dell'Académie des sciences di Parigi (1666), è tra i fondatori della meccanica e [...] e A.-J. Fresnel, nella sua Note sur la théorie de la diffraction (1818), poneva il principio di Huygens alla base della spiegazione dei fenomeni ottici. H. morì all'Aia l'8 luglio 1695. Postumi apparvero il trattato di cosmogonia Cosmotheoros, in ...
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Fisica
L’identificazione di interazioni diverse nell’ambito delle teorie unificate, cioè le teorie dei campi che interpretano interazioni diverse come manifestazioni differenti di una stessa interazione [...] ostacolare la possibilità di unificare queste interazioni, considerandole come manifestazioni diverse di un’unica forza. L’idea alla base delle teorie di grande u., che permette di superare queste difficoltà, è che le interazioni osservate siano un ...
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Fisico, storico della scienza e filosofo (Tuřany, Moravia, 1838 - Haar, presso Monaco di Baviera, 1916). Come scienziato diede importanti contributi all'acustica, all'elettrologia, all'idrodinamica, alla [...] è considerato uno dei più autorevoli esponenti dell'empiriocriticismo, di quella posizione, cioè, che assume come base riduttiva il fatto elementare della sensazione come contenuto immediato di coscienza. Secondo questa impostazione i corpi diventano ...
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Fisico (Wittenberg 1804 - Gottinga 1891), fratello di Ernst Heinrich. Tra i maggiori fisici tedeschi, condusse importanti ricerche soprattutto nel campo dell'elettricità e del magnetismo. Costruì, in collaborazione [...] magnetiche. Elaborò un sistema di unità di misura assolute elettrodinamiche e successivamente un sistema assoluto elettrostatico sulla base della legge di Coulomb. La sua legge fondamentale di azione tra cariche elettriche in moto gli consentì ...
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Fisico statunitense (Washington 1937 - Ithaca, New York, 2013). Autore di originali ricerche riguardanti le proprietà termiche e magnetiche dell'elio liquido e solido alle bassissime temperature, nel 1996 [...] bosone (di spin 1), facendo così prevedere anche per 3He l'esistenza di uno stato superfluido. Su questa base numerosi ricercatori tentarono a lungo di rilevare sperimentalmente il comportamento superfluido di 3He, senza successo fino all'esperimento ...
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Fisico, matematico e naturalista inglese (Freshwater, isola di Wight, 1635 - Londra 1703). Membro della Royal Society (1663) e prof. di geometria nel Gresham College di Londra (1665), ideò e perfezionò [...] enunciò la celebre legge di proporzionalità tra deformazioni elastiche e sforzi che prese il suo nome ed è alla base della teoria dell'elasticità lineare; fu inoltre il primo a ipotizzare che fosse possibile determinare l'accelerazione di gravità ...
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base
baṡe s. f. [dal lat. basis, gr. βάσις]. – 1. a. La parte inferiore di una costruzione o di un elemento architettonico, e in genere la parte inferiore di un oggetto qualsiasi, che costituisce il sostegno delle parti sovrastanti: b. di...
base jumper
loc. s.le m. Chi pratica lo sport estremo del lancio con paracadute da una base, da una postazione elevata. ◆ Uomini con le ali, il sogno è ormai realtà. […] Due alette e un cavo che uniscono le braccia al tronco. Una membrana...