CALLISTO II, papa
Giovanni Miccoli
Figlio di Guglielmo conte di Borgogna, ed imparentato per parte di madre con i duchi di Normandia, nacque in un anno imprecisato, probabilmente non molto oltre la [...] la rinuncia di Pasquale II alle regalie. Su questa base sembrò profilarsi la possibilità di un accordo: mentre C. : il concilio si chiuse con la promulgazione di una nutrita serie di canoni e con la scomunica contro Enrico V e i suoi seguaci. La ...
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PACCA, Bartolomeo
David Armando
PACCA, Bartolomeo. – Nacque a Benevento il 25 dicembre 1756, secondogenito di Orazio, marchese della Matrice, e di Cristina Malaspina dei marchesi di Lunigiana.
Compì [...] di aderire al blocco continentale e di conferire l’investitura canonica ai vescovi di nomina imperiale, occupò nuovamente Roma nel febbraio le richieste dei sovrani. La prospettiva conservatrice alla base del conflitto con Consalvi si fonda in queste ...
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Taoismo
Helwig Schmidt-Glintzer
Introduzione
Il taoismo è considerato, accanto al confucianesimo, la seconda grande tradizione filosofico-religiosa della Cina. Non è facile cogliere il pensiero taoista [...] ne garantivano la coesione nel tempo. Si andarono così formando un sistema sociale e un canone di valori che costituirono la base delle future norme sociali neoconfuciane.
Una testimonianza significativa della conciliazione tra l'ideale del ritiro ...
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SICILIA, REGNO DI, CHIESA
CCosimo Damiano Fonseca
L'eredità normanna consegnò a Federico II una mappa compiuta delle istituzioni ecclesiastiche del Regno; gli assetti circoscrizionali faticosamente [...] 'agostiniano Giacomo, prima priore di S. Frediano di Lucca e poi riformatore della canonica di S. Maria Nova in Foro, il quale resse l'archidiocesi composana fino i capi di accusa che furono alla base della scomunica irrogata a Federico: "Item quia ...
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Incoronazioni
JJürgen Petersohn
Secondo la tipologia stabilita da Carlrichard Brühl (1982, pp. 2 ss.), nei rapporti pubblici di un monarca con le insegne della corona si devono distinguere differenti [...] classificazione illustrata da Elze, 1973, pp. 5 s., 15-18), in base al quale l'incoronato dopo la messa avrebbe ricevuto l'omaggio dei grandi siciliani Sigfrido di Magonza, poiché l'assegnazione canonica della cattedra arcivescovile di Colonia non era ...
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CLEMENTE da Osimo (della Marca, da Sant'Elpidio, da Orvieto; Clemente Briotti), beato
Carlos Alonso
Marchigiano, nacque fra il 1210 e il 1215, come si è potuto stabilire con le risultanze delle analisi [...] ad accettare questo incarico, giustificano l'impressione che alla base della scelta degli elettori vi siano stati l'esempio la suafama di taumaturgo.
Il 21 maggio 1290 C. inviò al canonico Richer, decano di S. Teobaldo di Metz, una lettera di ...
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GREGORIO da Catino
Umberto Longo
Nacque in Sabina intorno al 1060 da nobili genitori, Dono e Tederanda, nel castello di famiglia a Catino (oggi Poggio Catino, in Sabina). La storia di G. non può essere [...] documenti relativi a quei periodi, che rappresentano la base principale per la ricostruzione dei rapporti politici, economici e e perfezionò nelle sue opere successive, e una raccolta di canoni. La Collectio canonum inserita da G. nel Regestum mostra ...
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CICALA, Giambattista
Gigliola Fragnito
Nato a Genova il 27 maggio del 1510 da Carlo, di famiglia di antica nobiltà, venne avviato alla carriera ecclesiastica dallo zio paterno Odoardo, il quale era [...] quando, nel 1557, il nipote non raggiunse l'età canonica. Contemporaneamente alla rinuncia ad Albenga ottenne in amministrazione la e i cardinali Carlo Borromeo e Tolomeo Galli - in base al quale la S. Sede avrebbe dovuto sostituirsi ai Genovesi ...
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GONZAGA, Francesco
Isabella Lazzarini
Secondogenito di Ludovico III, secondo marchese di Mantova, e di Barbara di Hohenzollern, nacque a Mantova il 15 marzo 1444. Destinato sin dalla nascita alla carriera [...] S. Maria Nuova il 18 dic. 1461. L'età non canonica venne con qualche imbarazzo dissimulata dalla ribadita maturità fisica del giovane i rapporti fra il papa e i principi italiani sulla base di una serie di mediazioni e di accordi nuovi rispetto al ...
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CAVALLARI, Domenico
Raffaele Ajello
Nacque il 7 ott. 1724 da Antonino e Caterina Lasilica a Garopoli, piccolo abitato che oggi fa parte del comune di San Pietro di Caridà, in provincia di Reggio Calabria.
La [...] è di diritto divino (ibid.,cap. 18, § 2). Nel diritto canonico la consuetudine è fonte d'importanza pari, o anche superiore alla norma nel consacrare nuovi santi, come troppo spesso avveniva, in base "al dubbio e sovente falso credito" di aver ...
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canone
cànone s. m. [dal lat. canon -ŏnis, gr. κανών -όνος (der. di κάννα «canna»), termine che indicò originariamente la canna, e quindi il regolo usato da varî artigiani, da cui poi, sin dall’età omerica, i sign. traslati]. – 1. Regola,...
canone concertato
loc. s.le m. Determinazione del canone di affitto di unità immobiliari, stabilita di comune accordo tra le parti, anche sulla base di accordi di categoria. ◆ Da parte sua [Enrico] Micheli non si scompone: «ho dichiarato solennemente...