GIOVANNI XXIII, antipapa
François Charles Uginet
Baldassarre Cossa, figlio di Giovanni, signore di Procida, e di Ciocciola Barrile, nacque, probabilmente a Napoli, intorno al 1360-65. La famiglia del [...] suo processo fu rapidamente istruito davanti al concilio sulla base di settantaquattro capi d'accusa dei quali solo una IV (1431-1447)…, a cura di A.L. Tautu, in Codificazione canonica orientale, ser. III, XIII, 2, Città del Vaticano 1971, pp. ...
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AGAPITO I, papa
Ottorino Bertolini
Appartenne ad illustre famiglia dell'aristocrazia senatoria romana (che non era però, come si vuole da alcuno, della grande casata degli Anici): aveva il suo palazzo [...] alienare beni di proprietà ecclesiastica, cosa rigorosamente vietata dai canoni. Teodato non poté quindi fare a meno che l' per il contenuto dogmatico e per la forma, perché redatta sulla base della professione di fede del papa Ormisda del 519, e non ...
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Vicino Oriente antico. Causalita e intervento magico
Francesca Rochberg
Ivan Starr
Alfonso Archi
Cristiano Grottanelli
Claudio Saporetti
Causalità e intervento magico
La divinazione mesopotamica
di [...] 243). Anche nei presagi la polarità destra/sinistra è frequentemente usata in base al presupposto che la destra sia buona e la sinistra cattiva (dove il momento in cui si è formata la serie canonica dei presagi celesti, fra il XIII e il XII ...
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L'ETA MODERNA
Mario Caravale
I fermenti quattrocenteschi
La fine del concilio di Basilea può essere assunta come momento conclusivo di una lunga stagione della storia della Chiesa occidentale segnata [...] ; nel 1534 decretò l'obbligo dell'assenso regio per ogni canone approvato dai sinodi inglesi; e nel 1535 promulgò un decreto questione fu esaminata da una commissione cardinalizia, sulla base del cui parere Innocenzo XI condannò l'editto regio ...
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L'ETA MEDIEVALE
Girolamo Arnaldi
L'ETÀ MEDIEVALE I confini del medioevo sono ormai due frontiere mobili. Accantonati i tradizionali 476 e 1492, si tende a spostarli sempre più in avanti: quello [...] , quanto dell'ordinamento pubblico che era alla sua base. Benché la Chiesa d'Occidente non potesse essere di questo nome, e destinato a conservarlo fino al 1917 (Codex iuris canonici, can. 230), per perderlo nel 1983, quando, nel nuovo Codice, al ...
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URBANO VIII
Georg Lutz
Maffeo Virginio Romolo Barberini nacque, penultimo di sei fratelli, il 5 aprile 1568 a Firenze da Antonio e Camilla Barbadori; fu battezzato lo stesso giorno nel battistero del [...] , di cui circa 2.700 costituiti dalla provvisione di base e circa 700 dalla percentuale, goduta dal legato, sulle dei diritti della Chiesa recuperati, si osservassero le norme canoniche, pur privilegiando, a detrimento dei vecchi Ordini religiosi, ...
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NICCOLÒ I, santo
François Bougard
Nato presumibilmente intorno all'820, N., come i suoi due predecessori, non apparteneva all'aristocrazia romana, pur non essendo di origini "modeste". Il Liber pontificalis, [...] di porre fine ad una vacanza disdicevole e di riunire il clero di Colonia e di Treviri per un'elezione canonica, in base alla quale Roma avrebbe potuto conferire il pallium. Il 30 di quello stesso mese tre lettere esortavano Ludovico il Germanico ...
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Gregorio VII, santo
Ovidio Capitani
Poche sono le notizie biografiche sicure che lo riguardano, pur essendo G. una delle personalità più note del periodo storico che abbiamo riconosciuto come Medioevo, [...] 1075 in materia di investitura laica può essere fatta solo sulla base di una sua lettera (ibid. III, nr. 10) Miccoli e assunti da G. Picasso (Gregorio VII e la disciplina canonica, p. 163). Indubbiamente un'idea così personale di una Chiesa riformata ...
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Ecumenismo
Thomas F. Torrance
di Thomas F. Torrance
Ecumenismo
sommario: 1. Ecumenicità e cattolicità. 2. Il problema ecumenico. 3. Il movimento ecumenico. 4. Ecumenismo cattolico-romano. 5. L'ecumenismo [...] della storia terrena è tanto più saldamente fondata sulla base ontologica della Chiesa nello spazio e nel tempo. Ciò vale parimenti per una successione canonicamente definita nella Chiesa storica, che è accettabile in quanto ecclesiologicamente ...
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Pio VII
Philippe Boutry
Barnaba Chiaramonti nacque a Cesena il 14 agosto 1742 dal conte Scipione e dalla contessa Giovanna Coronati Ghini. Le due famiglie appartenevano al patriziato locale, ma non [...] (è l'ipotesi sostenuta da J. Leflon sulla base dei dispacci di Despuig prima dell'apertura del conclave) dicembre (che Maury finse di ignorare), gli rifiutò l'investitura canonica vietandogli di governare la diocesi. Il 20 marzo 1811 Napoleone ebbe ...
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canone
cànone s. m. [dal lat. canon -ŏnis, gr. κανών -όνος (der. di κάννα «canna»), termine che indicò originariamente la canna, e quindi il regolo usato da varî artigiani, da cui poi, sin dall’età omerica, i sign. traslati]. – 1. Regola,...
canone concertato
loc. s.le m. Determinazione del canone di affitto di unità immobiliari, stabilita di comune accordo tra le parti, anche sulla base di accordi di categoria. ◆ Da parte sua [Enrico] Micheli non si scompone: «ho dichiarato solennemente...