FABRIS, Michele (detto Ongaro)
Paola Rossi
Figlio di Valentino, nacque nel 1644 circa a Bratislava (Pozsony), allora capitale dell'Ungheria.
Dalla terra d'origine gli derivò il soprannome di Ongaro (o [...] in patria era stato il primo maestro del F. e altri dati sul suo tirocinio, per cui rimane nell'ombra il periodo altari".
Quali, delle piccole sculture allegoriche che decorano la base dei pilastri degli altari, gli spettino rimane problema tuttora ...
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LORENZO da Pisa
Arianna Terzi
Nacque da Giovanni, a Terricciola, tra Pisa e Volterra, intorno al 1390.
Secondo le ricerche di Tempesti, pubblicate da Moreni, L. apparteneva a un ramo decaduto della [...] fiorentino, III, 2, Pistoia 1977, p. 903 n. 1235), si può invece giudicare in larga parte attendibile sulla base di dati documentari e riferimenti autobiografici estratti dall'opera di L., che fanno cadere, anche secondo Field, molte delle obiezioni ...
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LEVOLI, Nicola (al secolo Remigio Enrico Policarpo)
Alberto Crispo
Nacque a Rimini nel 1728 da Giacomo Nicola Policarpo, medico chirurgo, e da Anna Alda Maddalena Sarzetti (per i dati biografici si veda [...] alla fase iniziale del L. un gruppo di tele, già raccolte sotto la denominazione di "Monogrammista romagnolo PM", sulla base della sigla che compare in un dipinto appartenente alla collezione della Banca popolare dell'Emilia Romagna. In queste tele ...
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CERONI, Carlo
Michela Di Macco
Nacque a San Mamette (Valsolda) nel 1749 da Antonio, architetto, e da Giacoma Fontana (dati deducibili dalla lapide nel cimitero di S. Lazzaro, a Torino); giunse a Torino [...] . Paraste angolari e gruppi di paraste sovrapposte, con capitelli ionici decorati con ghirlande, partiscono il corpo di base e il corpo mediano, dove conchiglie geometrizzate sostituiscono i capitelli. L'interno è a navata unica con cappelle ...
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CAGNOLA (Cagnoli, De Cagnolis)
Giovanni Romano
Famiglia novarese di pittori, detti nei documenti "de Corzario" o "de Corizario".
Il primo membro della dinastia di cui sia accertata l'attività pittorica [...] del Maestro del 1444 a Biandrate affiorano sotto i nuovi dati culturali appresi a Milano, città che egli dovette frequentare anche d'individuare un suo dipinto, ma per induzione, in base alle strette affinità con gli affreschi del padre, si può ...
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GIORGIO da Como
Cristina Ranucci
Non si conoscono le date di nascita e di morte di questo architetto e scultore nativo di Como, documentato nelle Marche a partire dal 1227 fino al 1256.
Il nome di G. [...] concentrici in marmi policromi" (Mariano, 1993, p. 30). Sulla base di questi elementi Urieli (1974, p. 459) affermò che lo dalla critica successiva, sia sulla base di raffronti stilistici sia per l'assenza di dati documentari.
Fonti e Bibl.: T ...
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DANDINI, Vincenzo
Evelina Borea
Fratello del pittore Cesare, nacque a Firenze nel 1607.
Menzionato solo marginalmente nella biografia di quest'ultimo dettata da Filippo Baldinucci o citato occasionalmente [...] critiche quali si possono fare oggi ricucendo filologicamente i dati che si desumono dai dipinti con certezza attribuibili da Cortona, che dai più è stato indicato come alla base della cultura del D., nelle opere conservateci e giudicabili appare ...
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CALIARI, Paolo
Bruno Passamani
In Verona si trova normalmente indicato col diminutivo Paolino Caliari, che lo distingue dal ben più grande suo antenato. Nacque a Verona nel 1763 da Domenico Caliari, [...] il risultato di una scelta pratica, che compensi la consapevole carenza di dati originali. Non a caso essa si esercita su maestri del Quattro e del Cinquecento: alla sua base vi sono maturazioni analoghe a quelle che sostengono, sempre a Verona, il ...
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FONTEBUONI (Fontibuoni, Fonte Boa), Bartolomeo
Enrico Parlato
Figlio di Piero di Stagio, nacque probabilmente a Firenze attorno al 1576-77, come si ricava dalle numerose e concordi indicazioni estratte [...] F.; queste informazioni, nella sostanza, trovano riscontro nei dati documentari finora rinvenuti: i registri dell'Accademia del artista suo coetaneo nonché seguace del Galantini.
Sulla base di questi dati una formazione del tutto simile a quella del ...
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FRANCESCO di Giovanni
Antonella Capitanio
di Attivo a Firenze come orafo, è documentato dal 1465 al 1510.
La sua formazione avvenne nella bottega di Antonio Pollaiolo, dove risulta discepolo con salario [...] 'altare.
Altra opera in cui è stata ipotizzata, su base stilistica, la collaborazione tra Antonio di Salvi e F. tecnica tipica del Quattrocento fiorentino, il niello; in mancanza di dati certi sulla divisione del lavoro all'interno della bottega di " ...
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data base
‹dèitë bèis› (o database) locuz. ingl. (propr. «base di dati»; pl. data bases ‹... bèisi∫›), usata in ital. come s. m. (e comunem. pronunciata ‹dàta bèis›). – Archivio elettronico di dati correlati, registrati nella memoria di un...
navigazione
navigazióne (ant. navicazióne) s. f. [dal lat. navigatio -onis]. – 1. a. L’attività del navigare, di percorrere cioè con una idonea costruzione galleggiante (nave, veliero o altra imbarcazione) un tratto più o meno esteso di acqua,...