È noto da tempi antichi il composto dell'ammoniaca con l'acido cloridrico (sale ammoniaco); solo nel sec. XV Basilio Valentino trovò che dal sale ammoniaco con alcali si libera ammoniaca; più tardi quando [...] essere ritenuto base forte, perché le soluzioni dei sali che essa forma con acidi forti non subiscono idrolisi, e per l'analogia che i suoi derivati presentano con i derivati alcalini. La soluzione acquosa dell'ammoniaca ha reazione debolmente basica ...
Leggi Tutto
È difficile stabilire con precisione da chi sia stato per primo isolato questo elemento, e da chi sia stato chiaramenti riconosciuto come sostanza ben definita; in generale se ne attribuisce la scoperta [...] è N2H5, in quelli dell'altra serie N2H6.
La prima dissociazione corrisponde a quella di una base della forza dell'ammoniaca; la seconda è assai più debole.
Acido azotidrico o azoimide N3H. - Fu ottenuto da Curtius nel 1890 per reazione tra idrazina e ...
Leggi Tutto
METALLURGIA (XXIII, p. 47; App. II, 11, p. 300)
Felice DE CARLI
Paolo SPINEDI
Negli ultimi quindici anni la m. ha conseguito notevoli progressi in campo scientifico e tecnologico. Dal punto di vista [...] Si ripete detta operazione più volte, per raggiungere la sicurezza che la debole tensione residua sia di argon e non di aria. d) Si esame in fase solida e quello che si ottiene sulla base del predetto calcolo per il medesimo metallo in fase liquida ...
Leggi Tutto
- La parola cemento deriva dal latino caementum (originariamente caedimentum) dal verbo caedere "tagliare, squadrare", e significò dapprima "pietra squadrata, pietra di cava", o anche "scheggia di marmo". [...] : x (3CaO•SiO2) + 9CaO•Al2O3: doppia rifrazione debole (secondo Le Châtelier 2CaO•SiO2).
Belite (fig. 3): quella di fusione completa. Così si stabiliscono i costituenti del clinker in base al diagramma.
Supponiamo di avere un miscuglio con 68% di CaO; ...
Leggi Tutto
GIARDINO (dal fr. jardin, pronunciato anticamente giardin, di origine franca; sp. jardín; ted. Garten; ingl. garden)
Giuseppe LUGLI
Ernst KUHNEL
Luigi PICCINATO
Giuseppe LEPRI
Giovanni Vacca
Oriente. [...] 1700, come si è detto, tutta l'Europa. Ma più debole ne è il dominio in Inghilterra, dove l'ampiezza del paesaggio poi da Francesco I fu trasportata a Schönbrunn per servire di base al giardino zoologico imperiale, che divenne e rimase uno dei più ...
Leggi Tutto
È una ghiandola annessa all'intestino; la più grossa del corpo; riversa il suo secreto in un complesso sistema di canali denominati vie biliari; esse sono costituite dapprima dai sottili dotti biliferi, [...] canfora. La glicuronuria, normalmente intensa dopo tale somministrazione, è debole o anche assente se la funzionalità del fegato è alterata cui durata sarà di volta in volta stabilita, in base alla regressione dei sintomi febbrili e dispeptici, e al ...
Leggi Tutto
MOSCA (A. T., 69-70)
Giorgio PULLE'
Miron MALKIEL-JIRMOUNSKI
Ettore LO GATTO
Cirillo KOROLEVSKIJ
Giorgio VERNADSKIJ
Capitale a un tempo della Russia (R. S. F. S. R.) e della federazione delle repubbliche [...] e terracotta in luogo della pietra e della scultura a debole rilievo. La cattedrale dell'Annunciazione, opera degli artisti di vede un nuovo motivo che fece fortuna nel sec. XVI: alla base dei tamburi, il raccordo tra il quadrato e l'ottagono è ...
Leggi Tutto
fr. voiture; sp. coche; ted. Kutsche, Broschke; ingl. carriage). - Carro è qualsiasi. veicolo composto essenzialmente di un piano destinato a sostenere un carico e di ruote che ne permettono la trazione [...] intrecciate alla testa del timone e al giogo, e riportate fino alla base del carro, fornivano l'attacco. Le singole parti del carro, o all'esterno del carro, ne costituisce un elemento debole e vulnerabile; b) complicazione della catena a cingolo ...
Leggi Tutto
GERUSALEMME (A. T., 88-89)
Roberto ALMAGIA
Donato BALDI
Francesco COGNASSO
Luigi GRAMATICA
Città della Palestina, situata a circa 31°48′ lat. e 35° 11′ long. E., sull'altipiano centrale, e anzi [...] . protesse a nord la città, e che nel 135 fu utilizzato come base del Foro di Elia. Queste tre porte immettevano in un atrio che aveva anni di guerre continue e gravissime che stremarono il debole organismo. Ma l'impresa portò a conseguenze ben ...
Leggi Tutto
Il nome è derivato dalla città di Adria (v.), antichissima colonia, d'origine incerta (illirica, etrusca o greca), ma che già nel sec. V a. C. aveva rapporti commerciali colla Grecia. Il nome di mare Adriaticum [...] al predominio adriatico di Venezia, fattosi sempre più debole, sempre meno efficace, ma pur sempre temibile, il passo ai sottomarini nemici, che in Adriatico avevano la loro base: esso fu dapprima soltanto costituito da navi con reti; poi si ...
Leggi Tutto
debole
débole (ant. o region. débile) agg. e s. m. [dal lat. debĭlis]. – 1. agg. a. Che manca o è scarso di forza fisica: il malato è ancora d.; mi sento molto d.; un cavallo d., che non regge alla fatica; per antonomasia, spec. in senso scherz.,...
tampone
tampóne s. m. [dal fr. tampon, forma nasalizzata di tapon, affine all’ital. tappo]. – 1. In medicina e igiene, nome dato a varie confezioni o preparazioni in materiale assorbente (cotone idrofilo, garza, carta speciale, e simili, in...