RUMOR, Mariano
Piero Craveri
– Nacque a Vicenza il 16 giugno 1915 da Giuseppe e da Tina Nardi. La madre era di famiglia vicentina liberale, ma quella paterna, che lasciò in lui l’impronta decisiva, [...] non maturò nelle scelte politiche di fondo.
Il debole risultato delle elezioni amministrative del 1951 spinse De Gasperi era stata una delle inclinazioni del dossettismo. Su questa base venne regolata la successione a De Gasperi con la scelta ...
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BAIAMONTI, Antonio
Angela Tamborra
Nato a Spalato in Dalmazia, il 3 sett. 1822, da nobile famiglia probabilmente originaria di Parenzo in Istria, e divenuta spalatina da oltre trecento anni, il B. ricevette [...] Spalato e Siverici; il 13 marzo 1880, infine, riattato sulla base di studi iniziati dal B. sin dal 1860, veniva inaugurato italiana. La posizione di questa aveva il principale punto debole, difficilmente sanabile, nel problema sociale, nel contrasto ...
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FEDOZZI, Prospero
Carlo Bersani
Nato a Matelica (Macerata) il 12 luglio 1872, da Carlo ed Emilia Ranucci, nel 1894 si laureò a Padova, dove prese la libera docenza nel 1896. Fino al 1899 fu nell'amministrazione [...] etnografica e la comunanza di cultura intellettuale" come "base sufficiente e necessaria per la vita nazionale", una ragione ideale di vita, troppo spesso propenso a una politica estera debole e scarsamente dignitosa" (p. 24). Come si vede, una ...
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BENZI, Ugo
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Nacque a Siena il 24 febbr. 1376 da Andrea e da Minoccia, il cui cognome Pagni (o Panni) sembra da considerare un'attribuzione secentesca.
La scoperta della Vita del B., scritta dal figlio [...] singoli casi dei concetti generali della medicina, una debole espressione dell'incontro della cultura araba con quella dei maestro e dalle domande dei discepoli costituivano la base delle quaestiones, attraverso le quali si tentava di approfondire ...
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CAETANI, Michelangelo
Fiorella Bartoccini
Nacque a Roma il 20 marzo 1804 da Enrico e da Teresa de' Rossi; principe di Teano, assunse il titolo di duca di Sermoneta alla morte del padre, avvenuta nel [...] tecnica di disegnare e di modellare che sarebbero stati alla base di tanti futuri lavori, fra cui si ricordano i gioielli dei limiti da un lato del pontefice, incerto e debole di fronte alle pressioni della Curia conservatrice, dall'altro delle ...
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IMPERIALI, Giuseppe Renato
Stefano Tabacchi
Nacque a Oria o, più probabilmente, a Francavilla Fontana, il 28 apr. 1651, da Michele, principe di Francavilla, e Brigida Grimaldi. Apparteneva a uno dei [...] l'adesione al programma zelante con un velato filofrancesismo. Personalità debole e di intelligenza mediocre, l'Albani, che assunse il nome rapporti della S. Sede con gli Stati italiani. Alla base dell'azione politica dell'I. stava una chiara volontà ...
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PELLA, Giuseppe
Walter E. Crivellin
PELLA, Giuseppe. – Nacque a Valdengo, nei pressi di Biella, il 18 aprile 1902, secondogenito di Luigi e di Viglielmina Bona, gestori con un contratto di mezzadria [...] del Comune di Biella, si dimise nel 1934, in base alla normativa vigente che privava di cariche pubbliche i cittadini tra Pella e il suo partito. Da una parte egli giudicava troppo debole il sostegno della DC al governo, dall’altra gli organi di ...
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VIDUSSONI, Aldo
Dizionario Biografico degli Italiani, Volume 99 (2020), 2023
Nacque a Fogliano Redipuglia, provincia di Gorizia, il 21 gennaio 1914, da Silvio e da Anna Sandri. S’iscrisse al Partito nazionale [...] ancor più precaria la situazione del Partito che è già molto debole e scossa». La sua inesperienza politica lo metteva spesso in aveva promesso che l’epurazione sarebbe stata fatta «in base alle qualità positive o meno dell’individuo», e che ...
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MICHIEL, Domenico
Marco Pozza
– Nacque nella seconda metà dell’XI secolo presumibilmente a Venezia.
Fu forse figlio di Giovanni, comandante della flotta inviata in Terrasanta nel 1100, in tardivo appoggio [...] ritornata al monastero dopo la morte del loro padre. In base a questi elementi, non risulta pertanto possibile individuare con sicurezza il la presenza veneziana in Terrasanta – in quel momento più debole di quella dei rivali genovesi e pisani che, a ...
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MARAMALDO, Fabrizio
Maurizio Arfaioli
Nacque a Napoli da una famiglia nobile appartenente al seggio di Nido, primogenito di Francesco, signore di Lusciano, e di Francesca Aiossa. La data esatta della [...] la singola compagnia - fino ad allora la sottounità di base della fanteria - e la fanteria nel suo insieme, vita. La saggistica risorgimentale, sempre alla ricerca di prove della debole fibra morale del M., lo ritrasse come un gaudente intento solo ...
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debole
débole (ant. o region. débile) agg. e s. m. [dal lat. debĭlis]. – 1. agg. a. Che manca o è scarso di forza fisica: il malato è ancora d.; mi sento molto d.; un cavallo d., che non regge alla fatica; per antonomasia, spec. in senso scherz.,...
tampone
tampóne s. m. [dal fr. tampon, forma nasalizzata di tapon, affine all’ital. tappo]. – 1. In medicina e igiene, nome dato a varie confezioni o preparazioni in materiale assorbente (cotone idrofilo, garza, carta speciale, e simili, in...