BIANCHERI, Giuseppe
Carlo Pinzani
Nacque a Ventimiglia il 2 dic. 1821 da Andrea e da Caterina Isnardi di Loano, in una famiglia appartenente alla borghesia agricola e commerciante, in cui circolavano [...] B. alla presidenza della Camera, dunque, avveniva sulla base di una precisa scelta politica. Ciononostante il B. seppe presidenza: i promotori del tentativo reazionario lo ritenevano troppo debole per poter domare la resistenza dei socialisti e degli ...
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AMALTEO (Amaltei), Pomponio
Angiola Maria Romanini
Nacque a Motta di Livenza nel 1505 (come si ricava dalla dedica apposta nel 1583 "in etate de anni 78" alla pala del duomo di Portogruaro) da Leonardo [...] affreschi, forse del 1529, del Palazzo Comunale di Belluno. Più debole nei dipinti su tela (ma dignitosissimi sono, tra questi, la addirittura del Pordenone, benché datati al 1549, sulla base di due disegni preparatori della Collez. reale a Windsor ...
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ALENI, Tommaso, detto il Fadino
Alfredo Puerari
Pittore cremonese, attivo fra la fine del sec. XV e l'inizio del XVI. Nel 1505 stipulava un contratto per la decorazione della cappella Affaitati nella [...] sec. XVIII), attribuitigli sia per lo stile, sia in base ad un pagamento del 1508 a "Thomaxo depenctore in in cui le pose patetiche riecheggiano il Boccaccino, con qualche debole tentativo di giorgionismo.
Bibl.: A. Campi, Cremona Fedelissima ...
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ESTE, Obizzo d'
Paolo Bertolini
Terzo di questo nome, nacque il 14 luglio 1294 dal marchese Aldobrandino (II), fratello del signore di Ferrara, di Modena e di Reggio Azzo (VIII), e da Alda di Tobia [...] figli di Aldobrandino (II) è chiaro che il partner più debole fu Niccolò, il più giovane dei tre. Lo si desume dalla di Milano venire incontro all'E.1 accettando di trattare sulla base delle proposte da lui avanzate: la chiusura delle ostilità contro ...
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COSIMO I de' Medici, duca di Firenze, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze, il 12 giugno 1519, da Giovanni, detto delle Bande Nere, discendente da un ramo cadetto della famiglia [...] di ricostituire un esercito con l'appoggio francese nella vicina base della Mirandola. Paolo III d'altro lato non abbandonò le di C. I per l'area instabile e militarmente debole costituita ai confini meridionali del ducato dalla repubblica di Siena ...
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COSTA, Angelo
Cinzia Cassani
Piero Craveri
Nacque a Genova, terzo di sette figli, il 18 apr. 1901 da Federico e Beatrice De Ferrari. La famiglia, originaria dal sec. XVI di Santa Margherita Ligure, [...] azienda, senza sostegno da parte delle autorità pubbliche rendeva sempre più debole la posizione sindacale, né era possibile, a pochi mesi dalle (era la C.I.S.L., attraverso la corrente di base della D.C., a proporre per prima lo sganciamento delle ...
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ASTOLFO, re dei Longobardi
Ottorino Bertolini
Figlio del duca del Friuli Pemmone, fin da giovinetto dimostrò l'impetuosità della sua indole, che lo faceva così diverso dal fratello Rachi. Intorno al [...] stessa grazia di Dio, che gl"nnperatori ponevano alla base dei loro potere sovrano sui propri sudditi, quali erano di riscossa della potenza ducale. Rachi era stato in sostanza un debole. A., invece, ancor pìù di Liutprando, aveva saputo affermare ...
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LANFRANCO, Giovanni
Erich Schleier
Figlio minore di Stefano e Cornelia (della quale non si conosce la famiglia di appartenenza), nacque a Parma il 26 genn. 1582. Secondo Passeri il ragazzo "fu incamminato [...] Prado). Quest'ultimo si può datare al 1638 anche sulla base di un disegno preparatorio a Napoli (Schleier, 2002, D 43 seconda cappella a destra, ora nella Soprintendenza), una versione più debole (e più piccola) della pala di Salamanca, menzionata da ...
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GIOVANNI GIOCONDO da Verona (Fra Giocondo)
Pier Nicola Pagliara
Nacque a Verona o nei dintorni entro il 1434, stando a una lettera di Raffaello il quale nel luglio del 1514 gli attribuisce più di ottanta [...] assegnato a G. da Geymüller (1882, pp. 53-55) sulla base di un documento successivamente dimostratosi falso (P. Leseur, Le château de e lasciò indicazioni scritte per rafforzarne un tratto troppo debole. È improbabile che dopo aver adempiuto ai propri ...
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GREGORIO IX
Ovidio Capitani
Ugolino dei conti di Segni nacque in Anagni in data che deve essere collocata verso il 1170, contrariamente a quanto si è pensato (1140); sempre ad Anagni dovette ricevere [...] immagine cara a tanta storiografia di un Onorio III mite e debole contrapposta a quella di G. IX, deciso ed energico, Federico II e di Onorio III e di G. IX, sulla base degli impegni del 1220, assunti dallo stesso Federico all'atto dell'incoronazione ...
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debole
débole (ant. o region. débile) agg. e s. m. [dal lat. debĭlis]. – 1. agg. a. Che manca o è scarso di forza fisica: il malato è ancora d.; mi sento molto d.; un cavallo d., che non regge alla fatica; per antonomasia, spec. in senso scherz.,...
tampone
tampóne s. m. [dal fr. tampon, forma nasalizzata di tapon, affine all’ital. tappo]. – 1. In medicina e igiene, nome dato a varie confezioni o preparazioni in materiale assorbente (cotone idrofilo, garza, carta speciale, e simili, in...