GRAZIADIO da Ascoli
Sonia Gentili
Visse nella prima metà del sec. XIV; il suo luogo di provenienza è concordemente individuato in Ascoli Piceno, con l'unica eccezione del Pignon, che lo dice "lombardus". [...] del 1323 e la docenza padovana nel 1310; la pur debole ipotesi d'anteriorità al 1335 per la diffusione dell'opera logica liber IV, lectio XXII, q. III). Su tale base G. confuta la pretesa inconciliabilità, secondo le regole aristoteliche, ...
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DANDOLO, Milly
Giovanna Romei
Nacque il 4 genn. 1895 a Milano, nell'agiata famiglia di un chirurgo di origine veneta Alessandro, e di Elvira Janna. Studiò infatti a Castelfranco Veneto e poi in collegio [...] scheletro di un romanzo "rosa", gli ingredienti-base che, con leggere varianti e ammodernamenti, arriveranno poi è quella di fornire sicurezza alla partner, per sua natura debole e indifesa. L'assenza degli uomini si tramuta in assenza di passioni ...
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GUAIFERIO
Mariano Dell'Omo
Fonte primaria per ricerche biografiche sul monaco e letterato cassinese G. è la Historia Normannorum di Amato di Montecassino, conosciuta solo grazie a un volgarizzamento [...] anche se non sono mancati dubbi, peraltro di debole consistenza, circa la genuinità di questo specifico episodio, ragioni, in seguito non consacrato, una condizione che, in base a una disposizione del concilio di Calcedonia (Conciliorum oecumenicorum ...
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MOSTACCI, Jacopo
Marco Grimaldi
– Non sono noti gli estremi biografici di questo poeta attivo nel sec. XIII, che appartiene al nucleo fondamentale della scuola siciliana. I suoi componimenti sono contenuti [...] e il miles messinese siano tre individui distinti. Sembra debole l’ipotesi di Torraca, che rintracciava vari Mustacius, Mustaccius il cui ordinamento, all’interno di una distinzione di base per generi tra canzoni e sonetti, sembrerebbe rivelare un ...
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ERIZZO, Nicolò
Giuseppe Gullino
Primogenito di Francesco di Nicolò e di Caterina Da Mula di Nicolò di Giovanni, nacque a Venezia, nella parrocchia di S. Martino di Castello, il 30 luglio 1655.
Secondo [...] al gioco, dov'egli riuscì così fortunato - sempre in base alla ricordata "memoria" - da accumulare vincite per 1.000 lì a poco da quella di Carlo II di Spagna; con un pontefice debole e accomodante, la forte tempra dell'E. ("parlò di continuo a quei ...
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FONTANA (de Fontana, de la Fontana), Giovanni (Antonio, Jacopo)
Maria Muccillo
Nacque a Venezia da Michele, probabilmente nell'ultimo decennio del sec. XIV: alcuni indicano nel 1390 l'anno della nascita, [...] . Tale memoria riprende le leggi di quella naturale, debole e dipendente dalle condizioni di natura psicologica e organica del scritto in cifra, secondo un alfabeto segreto stabilito in base a una concezione simbolica dei segni e dei loro sistemi ...
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PETACCI, Clara
Dianella Gagliani
PETACCI, Clara (Claretta). – Secondogenita di tre figli (Marcello era nato nel 1910, Miriam la seguì nel 1923), nacque a Roma il 28 febbraio 1912 da Francesco Saverio, [...] impedirgli di vedere Clara.
Mussolini sapeva che anche la base e i militanti ai vari livelli erano contrariati, meglio fuoco in cui lo diminuiva come uomo, definendolo un egoista, un debole, un vile.
Minacciava anche di lasciarlo: «so che per me non ...
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FABBRI, Luigi
Giuseppe Sircana
Nacque a Fabriano, in provincia di Ancona, il 22 dic. 1877 da Curzio e da Angela Sbriccioli. Era studente delle scuole tecniche di Ancona quando la frequentazione dell'anarchico [...] spirito - con la cultura del suo tempo. Il punto debole di questa linea, tanto ideologica che pratica, rimaneva però nell costituita al congresso di Bologna (1°-4 luglio 1920) sulla base del programma voluto da Malatesta. Il F. - che aveva iniziato ...
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GIARDINO, Gaetano
Nicola Labanca
Nacque a Montemagno (Asti) il 25 genn. 1864 da Carlo e da Olimpia Garrone.
Entrato nell'esercito appena diciassettenne, fu nominato sottotenente nell'8° bersaglieri [...] scrivendo a G. Albertini, così liquidava il G.: "mi pare debole" (12 nov. 1917).
Ma Caporetto (nella cui "preparazione" il del fascismo voleva abolire. Il che avvenne proprio sulla base dei risultati dell'inchiesta dal G. condotta in poche ...
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GIROLDO da Como (Giroldo di Iacopo da Como, Giroldo di Iacopo da Lugano)
Valerio Ascani
Si ignora la data di nascita di questo scultore e architetto di origine lombardo-ticinese attivo in Toscana a partire [...] cornice ad archetti trilobi. In quest'opera, a una base ricavata dalla struttura dei portali di tradizione lombardo-lucchese, da scultura e a cui cercava di offrire una sia pur debole alternativa ma che non poteva esimersi dallo studiare e ammirare ...
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debole
débole (ant. o region. débile) agg. e s. m. [dal lat. debĭlis]. – 1. agg. a. Che manca o è scarso di forza fisica: il malato è ancora d.; mi sento molto d.; un cavallo d., che non regge alla fatica; per antonomasia, spec. in senso scherz.,...
tampone
tampóne s. m. [dal fr. tampon, forma nasalizzata di tapon, affine all’ital. tappo]. – 1. In medicina e igiene, nome dato a varie confezioni o preparazioni in materiale assorbente (cotone idrofilo, garza, carta speciale, e simili, in...