GIOVANNI d'Amalfi
Paolo Chiesa
Monaco e presbitero nato probabilmente ad Amalfi e di cui sappiamo che a Costantinopoli, dove viveva nel secolo XI, eseguì la traduzione latina di alcune opere agiografiche [...] ), o con la necessità del monastero di garantirsi una base nella capitale, anche in funzione di ottenere più consistenti Giovanni abate atonita, basata principalmente sull'omonimia, è molto debole, e appare improbabile sia per l'eccessivo lasso di ...
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FRESIA, Cesare
Andrea Merlotti
, Appartenente a una famiglia originaria di Prazzo, piccolo centro della Val Maira, nacque a Saluzzo, presso Cuneo, intorno al 1570 da Maurizio (morto dopo il 1623) e [...] il F., in definitiva, costituiva solo l'anello più debole d'una macchinazione che partiva dai vertici dello Stato sabaudo duca la sentenza del Parlamento di Parigi contro il Drion. Sulla base di quella e d'altri documenti (che peraltro si rifiutò di ...
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COLTELLINI, Celeste
Celeste Iesue
Figlia di Marco, librettista ed editore, nacque a Livorno il 26 nov. 1760. Dopo aver studiato con il celebre sopranista G. Manzuoli, le prime notizie che si hanno sulla [...] quest'epoca, se non fallo, che la Coltellini, famosa attrice ma debole cantante, venne per la seconda volta a Vienna. Ella era la questa, come osserva lo Scudo, immettendo sulla sua base popolaresca la tenerezza e la malinconia del genere larmoyant ...
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CIMBALI, Eduardo
Bruno Busacca
Nacque a Bronte, in provincia di Catania il 16 luglio 1862, ultimogenito dei quattro figli di Antonio, medico, e di Marianna Leanza. Nel 1876 seguì, con gli altri fratelli, [...] diritti di esistenza e di indipendenza di un popolo debole e innocente". Qualche settimana più tardi inviò a Mussolini 15 sett. 1921, colquale approvava l'invasione di Corfù sulla base del dovere dell'Italia fascista di "far rispettare i propri figli ...
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COFONE
Federico Di Trocchio
Medico della scuola salernitana tanto famoso quanto poco ricostruibile biograficamente. Citato nel De mulierumpassionibus di Trotula, nella Practicabrevis di G. Plateario [...] XI ed il sec. XII, è ricostruibile solo per deduzione, sulla base di elementi forniti dalla critica testuale.
Poiché in tutte le opere a fondati sulle teorie ippocratico-galeniche con qualche debole influenza della scuola araba, che sono ...
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ALESI (Alessi), Giuseppe
Roberto Zapperi
Nato a Polizzi da un picconiere tra il primo e il secondo decennio del sec. XVII, imparò a batter l'oro e, con maggiore abilità e più profitto, a maneggiare [...] mosse quindi all'assalto del palazzo vicereale. La resistenza spagnola fu debole e nella serata del 15 l'A. si trovò padrone della , che non pensò mai di chiamare a raccolta sulla base di una seria prospettiva di rinnovamento politico. In definitiva ...
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FENZI, Sebastiano
Luigi Fallani-Lucia Milana
Nato a Firenze da nobile famiglia il 22 ott. 1822, dal banchiere Emanuele e da Ernesta Lamberti, compì i primi studi a Vienna, nel 1832, insieme al fratello [...] sincera adesione ai principi repubblicani - "giovine eccellente, benché debole e capace di dimenticare".
Lo stesso G. Lamberti, fido partecipazione al problema dell'educazione fisica costituirà la base di una parte della sua pubblicistica. Pubblicò ...
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HOEFER, Hubert Franz
Giovanni Piccardi
Nacque a Colonia, in Germania, nel 1728 (come si legge nel registro della chiesa di St. Kolumba, dove risulta battezzato il 4 ottobre di quell'anno), da Johann [...] alla spedizione nelle varie parti del Granducato, sulla base delle richieste dei medici e cerusici militari. Da vetriolo di ferro (solfato). Successivamente, si poté ottenere questo acido debole (che quindi veniva considerato come un sale, da cui il ...
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BERTRANDO di Deux (Déaulx)
Peter Partner
Ecclesiastico francese, prende il suo nome da Déaulx, presso Vézénobres, Alais (Gard), di cui era originario. Vescovo di Embrun dal 1323, nel 1329 gli fu affidata [...] constitutiones dell'Albornoz, di cui costituì una solida base. Meno validi i risultati raggiunti nella pacificazione dello VI per essersi dimostrato con Luigi di Ungheria un "nemico debole e accondiscendente".
Il 15 settembre e di nuovo il 12 ...
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CRISTOFARI (Cristofani), Fabio
Maria Grazia Branchetti Buonocore
Nacque a Carbognano del Cimino (prov. di Viterbo) forse nel secondo decennio del Seicento.
Notizie errate intorno alla provenienza di [...] 375, cc. 15, 44; vol. 376, c. 51). Un'altra debole traccia della sua attività pittorica si può ricavare da un pagamento riportato dall'Ozzola Tempio e per i quattro altari delle Grotte alla base dei piloni della cupola maggiore.
Una misura del lavoro ...
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debole
débole (ant. o region. débile) agg. e s. m. [dal lat. debĭlis]. – 1. agg. a. Che manca o è scarso di forza fisica: il malato è ancora d.; mi sento molto d.; un cavallo d., che non regge alla fatica; per antonomasia, spec. in senso scherz.,...
tampone
tampóne s. m. [dal fr. tampon, forma nasalizzata di tapon, affine all’ital. tappo]. – 1. In medicina e igiene, nome dato a varie confezioni o preparazioni in materiale assorbente (cotone idrofilo, garza, carta speciale, e simili, in...