TARLARINI, Carlo
Alberto Cova
– Nacque a Milano il 10 gennaio 1864. Con il padre, Paolo, «dottore in legge», la madre, Florinda Brotschi, e il fratello Giuseppe, anch’egli nato a Milano (il 24 luglio [...] delle tre sorelle viventi di Ernesto. Questo costituì la base del successo come imprenditore, ma anche come membro di dall’applicazione delle teorie libero-scambiste a una realtà ancora debole come l’economia industriale italiana di quegli anni.
Il ...
Leggi Tutto
DALL'OGLIO, Domenico
Dario Ascarelli
Nacque a Padova probabilmente intorno ai primissimi anni del secolo XVIII.
"… Benchè nel suo fisico debole malaticcio avesse tarda l'educazione, nulla meno rinvigoritosi [...] qualità melodica": p. 284).
Il nome di Vivaldi come possibile maestro del D. venne fatto per primo dal Mooser sulla base di una elencazione cronologica, compilata da A. Salvatori, dei musicisti dell'ospedale della Pietà di Venezia, dove dal 1713, per ...
Leggi Tutto
CAPPONI, Giovanni
Claudio Mutini
Nacque a Porretta (Bologna) nel 1586 da Guidotto e da Pellegrina Berti: modenese per parte di madre e di origine fiorentina per ascendenza paterna. Compì i primi studi [...] dalla sola perizia tecnica, il C. agisce come un debole imitatore che accentua i difetti del modello marinesco. Anche Tasso, poniamo, o della lirica del primo Cinquecento) alla base del tentativo si sorprende la mediazione marinistica (e talvolta la ...
Leggi Tutto
RAMARINO, Girolamo detto Girolamo da Salerno
Anna Bisceglia
– Non sono note le date di nascita e di morte di questo pittore, le cui prime notizie emergono dai documenti trascritti dall’abate Paul-Pierre-Marie [...] altre notizie della sua vita e della sua attività.
Sulla base di questi documenti gli studi storico-critici dell’ultimo quarto del con bibl. precedente).
Qui Girolamo traduce in modo più debole il disegno di Cesare, rivelando nei tratti delicati ma ...
Leggi Tutto
SAVELLI, Domenico
Alessandro Capone
SAVELLI, Domenico. – Nacque il 15 settembre 1792 a Speloncato, in Corsica, da Gregorio Maria, lontano parente dell’omonimo aristocratico casato di Roma, e da Agata [...] p. 23), Savelli riuscì a imporsi sulla debole commissione governativa, come lamentava il comandante dell’ cui si riformavano le amministrazioni provinciali e comunali sulla base del più rigido accentramento, dando così attuazione ai progetti ...
Leggi Tutto
PARETO, Agostino
Stefano Tabacchi
– Nacque a Genova il 5 ottobre 1773, terzo figlio di Lorenzo Antonio e Angela Balbi. La famiglia paterna era di recente nobiltà, originaria della Fontanabuona, ascritta [...] di S. Giorgio. La sua posizione divenne però sempre più debole nel corso dell’estate 1803, quando la ripresa delle ostilità tra ’esecutivo e poi, nel giugno 1804, dal Senato, sulla base di un voto assunto in deroga alla Costituzione, che prevedeva ...
Leggi Tutto
LUCHI, Giuseppe Antonio, detto il Diecimino
Belinda Granata
Nacque a Diecimo, non lontano da Lucca, il 17 luglio 1709 da Luca e Maddalena di Bartolomeo Paolucci.
Trasferitosi a Lucca nel 1725, secondo [...] Romano e oggi nel Museo nazionale di Villa Guinigi a Lucca, debole citazione dal S. Vincenzo di F. Solimena all'Ermitage di Francesca Romana di Borgo a Mozzano. Attualmente la critica, sulla base di fonti documentarie, assegna alla mano del L. una ...
Leggi Tutto
FRANCESCO di Giovanni
Antonella Capitanio
di Attivo a Firenze come orafo, è documentato dal 1465 al 1510.
La sua formazione avvenne nella bottega di Antonio Pollaiolo, dove risulta discepolo con salario [...] dell'altare e si è ipotizzata una semplice e molto debole adesione degli esecutori a un modello del Pollaiolo. Posto fianco dell'altare.
Altra opera in cui è stata ipotizzata, su base stilistica, la collaborazione tra Antonio di Salvi e F. è il ...
Leggi Tutto
CAVALCANTI, Cavalcante del
Gianni Ballistreri
Nacque a Firenze da Schiatta nella prima metà del sec. XIII. Allora i Cavalcanti, di origini borghesi e mercantili, erano ormai assurti allo status magnatizio [...] sembrano infatti più che ampliationes del testo dantesco, in base a tradizionali motivi polemici; d’altronde, di un drammatica figura del suo consuocero Farinata (forte quanto il C. è debole, volto oltre la morte al mondo politico quanto il C. lo ...
Leggi Tutto
OLIMPIO
Francesco Dalbon
– Non si hanno notizie di questo funzionario bizantino per il periodo antecedente l’anno 649, quando fu inviato in Italia dall’imperatore Costante II (641-668) come governatore [...] di discussione dogmatica in tutto il territorio imperiale.
In base agli ordini ricevuti, Olimpio avrebbe dovuto, secondo i consigli però che il papa non avesse nemmeno tentato una debole opposizione alla ribellione dell’esarco, rendendosi così suo ...
Leggi Tutto
debole
débole (ant. o region. débile) agg. e s. m. [dal lat. debĭlis]. – 1. agg. a. Che manca o è scarso di forza fisica: il malato è ancora d.; mi sento molto d.; un cavallo d., che non regge alla fatica; per antonomasia, spec. in senso scherz.,...
tampone
tampóne s. m. [dal fr. tampon, forma nasalizzata di tapon, affine all’ital. tappo]. – 1. In medicina e igiene, nome dato a varie confezioni o preparazioni in materiale assorbente (cotone idrofilo, garza, carta speciale, e simili, in...