CARBONIERI, Luigi
Mario Barsali
Nato a Campagnola Emilia (Reggio Emilia) il 14 giugno 1821 da Giuseppe e da Anastasia Marmiroli, in una famiglia arricchitasi fra il Settecento e l'Ottocento con affittanze [...] articoli che dibattevano la convenienza o meno di un ordinamento a base regionale (Se una federazione modellata sull'Elvetica convenga all'Italia, -erudita (che è poi la parte più debole) che illustra il sistema amministrativo dell'antica Roma ...
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BOTALLO (Botal, Botalli), Leonardo
Egisto Taccari
Nacque ad Asti nel 1530 da famiglia nobile. Frequentò l'ateneo di Pavia durante il rettorato di Pietro Martire e fu discepolo di G. B. Carcano, del [...] e la forma morbosa da cui è affetto, valutando, sulla base della reattività dell'organismo, la opportunità di ripeterlo o meno febbri malariche di cui era sofferente da anni: estremamente debole per i salassi cui si faceva sottoporre e in condizioni ...
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BELLARDI, Filippo Diego
Gian Franco Torcellan
Nacque a Ravenna il 12 nov. 1696 (il Ginanni, che rimane la fonte principale per la biografia del B., corresse la data, fornita da lui stesso al Mazzuchelli, [...] diplomatiche avevano ben presto però la meglio sulla debole volontà politica della curia romana, che di fronte sin nei titoli, di una difesa dell'operato dell'Alberoni sulla base dei gravi torbidi interni di S. Marino e della spontaneità assoluta ...
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PEZZOLATO, Arnaldo
Franco Calascibetta
PEZZOLATO, Arnaldo. – Nacque a Portoferraio il 20 settembre 1849 da Francesco, farmacista, e da Luisa Andiffico.
Iniziò gli studi in farmacia nel 1869 all’Università [...] , di potere rotatorio specifico, di abbassamento del punto di congelamento. Da esse dedussero il comportamento estremamente debole della nicotina come base nel mezzo alcolico.
L’opera di Pezzolato che più merita di essere ricordata è però il libro ...
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D'ANGELO
Francesca Campagna Cicala
Famiglia di argentieri messinesi, attivi dalla seconda metà del sec. XVII fino al XVIII.
Mario abitava nella via degli Orefici ed Argentieri, era amico di Pietro e [...] di Messina, nei due portafiori del duomo di Messina ed in base ad altre opere marcate con le stesse sigle.
La sigla GIOS esecuzione delle relative parti, contraddistinte tra l'altro da una fattura più debole.
Bibl.: V. Raciti Romeo, S. Venera V. M. ...
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APPIANI, Iacopo
Luisa Bertoni Argentini
Figlio di Iacopo IV e di Vittoria Piccolomini-Todeschini, figlia di Antonio duca d'Amalfi, nel 15010 successe nella signoria di Piombino al padre, ottenendo dall'imperatore [...] Ma nel governo della signoria si mostrò imbelle, debole e trascurato, cosicché le strettezze in cui si dibatteva due la via marittima da Genova a Napoli e di ottenere una base di partenza sia contro la Corsica sia per una penetrazione all'intemo ...
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FARINA, Mattia
Vittorio De Marco
Fratello di Fortunato Maria, nacque il 19 marzo 1879 a Baronissi (Salerno) da Francesco ed Enrichetta Amato, in una ricca famiglia della borghesia agraria, affermatasi [...] partito ed incanalare nel verso "giusto" le aspirazioni della base. D'altro canto, personaggi in vista e influenti come partito un vistoso calo di voti in tutta la provincia. La debole anima popolare del F. si rivelò palese nelle elezioni del 1924 ...
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NEVOLONE, beato
Alberto Cadili
NEVOLONE (Novellone), beato. – Scarse sono le notizie biografiche su questo beato, che nacque a Faenza agli inizi del XIII secolo.
Tutte le informazioni di qualche fondamento [...] in tutti i viaggi, 12 pellegrinaggi a Roma (la lauda anche a Bari, Benevento e Montevergine), la professione di ciabattino (sulla debolebase dell’assunzione a patrono di tale corporazione nel 1331), la conversione all’età di 24 anni e una serie di ...
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CAPORALI, Giapeco (Iacopo)
Pietro Scarpellini
Figlio di Segnolo, nacque forse a Perugia probabilmente nel secondo quarto del sec. XV. Fratello di Bartolomeo, il suo nome era nella matricola dei miniatori [...] gozzolesche mediate attraverso il fratello Bartolomeo.
Sulla base di tali riferimenti stilistici si possono attribuire al colloquio con Dio. Altri capilettera appaiono di fattura più debole ed appartengono, almeno in parte, alla bottega. Quanto alla ...
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DE VICO, Francesco
Giuseppe Monaco
Nacque a Macerata il 19 maggio 1805 dal conte Pietro De Vico Ubaldini e dalla contessa Amalia Archinto di Milano. Compì regolarmente i primi studi presso il convitto [...] al perielio. L'avvistamento di quest'ultima fu possibile anche in base a una copiosa effemeride calcolata dal D. utilizzando gli elementi di Gran Bretagna, ma i continui viaggi fiaccarono la sua debole costituzione.
Morì a Londra il 15 nov. 1848.
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debole
débole (ant. o region. débile) agg. e s. m. [dal lat. debĭlis]. – 1. agg. a. Che manca o è scarso di forza fisica: il malato è ancora d.; mi sento molto d.; un cavallo d., che non regge alla fatica; per antonomasia, spec. in senso scherz.,...
tampone
tampóne s. m. [dal fr. tampon, forma nasalizzata di tapon, affine all’ital. tappo]. – 1. In medicina e igiene, nome dato a varie confezioni o preparazioni in materiale assorbente (cotone idrofilo, garza, carta speciale, e simili, in...