CAIROLI, Benedetto
Marziano Brignoli
Nacque a Pavia il 28 genn. 1825 da Carlo e da Adelaide Bono. Il padre, professore della facoltà medica e poi rettore dell'università di Pavia, proveniva da una famiglia [...] dalla Germania, o sull'Inghilterra, fortissima per mare ma assai debole per terra. In un lungo colloquio coll'ambasciatore italiano a che non facevano capo al C., non aveva una solida base parlamentare. Il 19 nov. 1879 questi presentava al re le ...
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MINO da Fiesole
Francesco Sorce
MINO da Fiesole. – Nacque nell’agosto del 1429 da Giovanni di Mino e da una Caterina, come si evince dalla dichiarazione dei redditi resa nel novembre di quell’anno dal [...] Kulturbesitz), databile al 1456 e considerato in genere il più debole del gruppo dal punto di vista qualitativo, tanto da far la fusione temporanea degli atelier. A M. è da assegnare su base stilistica, tra l’altro, il tondo con la Madonna col Bambino ...
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CORRADINI, Enrico
Franco Gaeta
Nato il 20 luglio 1865 a Samminiatello di Montelupo (Firenze) da Narciso e da Anna Setti in seno a una famiglia di piccoli proprietari terrieri si laureò nel 1888 in lettere [...] smodato della vita caduca, la smodata pietà dell'umile e del debole, l'utile e il mediocre posti come canoni di saggezza ... dell'Italia aveva la propria radice nel fatto che alla base dello Stato unitario c'era stato il liberalismo individualista: ...
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DAL PRA, Mario
Gianni Paganini
Nacque a Montecchio Maggiore (in provincia di Vicenza) il 29 aprile 1914, da Carlo, panificatore, e Cecilia Longo.
Studi, insegnamento e primi scritti
A causa delle ristrettezze [...] ad un dogma un altro dogma» (ibid., p. 48). Alla base di questo fallimento vi erano l’immediatezza dell’esperienza come dato e quindi Questa ragione ‘minuscola’ non era tuttavia né il pensiero ‘debole’ né la ragione in ‘crisi’ di cui si discuteva ...
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CENTOFANTI, Silvestro
Piero Treves
Nacque a Calci (Pisa) l'8 dic. 1794 da Giuseppe e Rosalia Zucchini, in una modesta famiglia di fattori del senatore Orlandini, che era, tuttavia, sufficientemente [...] 'indole e le vicende della letteratura greca, se è debole nell'impianto filologico-linguistico, anche per le avventatezze del ed è ordinata ad esercitarlo: la nuova e vera base del principio dinastico è il consentimento dei popoli". Coerentemente, ...
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GIURLANI, Aldo (pseudonimo Aldo Palazzeschi)
Giorgio Taffon
Nacque il 2 febbr. 1885, da Alberto e Amalia Martinelli, a Firenze, in una casa di via Guicciardini.
Il padre era un solido commerciante, titolare [...] opera eccentrica nel panorama della narrativa del tempo, trovando debole eco presso critica e pubblico; nel 1912 iniziò un la sua posizione nei confronti dell'intervento mutò sensibilmente in base a una logica per cui combattere la "barbarie germanica ...
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CRISTINA di Francia, duchessa di Savoia
Enrico Stumpo
Nacque a Parigi il 10 febbr. 1606, terzogenita di Enrico IV re di Francia e di Maria de' Medici. Non ancora dodicenne, venne promessa in matrimonio [...] in un articolo la cessione di Pinerolo alla Francia, in base al trattato di Cherasco del 1631, e non fece cenno alla e nelle cariche dello Stato. Uno Stato quindi certamente più debole, sul piano internazionale, di quello ereditato alla morte del ...
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GIOIA (Gioja), Melchiorre
Francesca Sofia
Nacque a Piacenza il 19 genn. 1767 da Gaspare e Marianna Coppellotti. Rimasto orfano a cinque anni del padre e a tredici della madre, andò a vivere con lo zio [...] turba de' schiavi, se fiancheggiando la troppo debole ragione, screditerà le abitudini monarchiche colla finezza preventiva introdotta nel testo. Colpito da proscrizione in base all'abolizione della precedente norma costituzionale che concedeva la ...
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PARODI, Filippo
Mariangela Bruno
Daniele Sanguineti
(Giacomo Filippo). – Figlio di Giovanni Battista, nacque a Genova nel 1630.
Questa data si deduce dall’indicazione dell’età iscritta nella lapide [...] di trionfo con intagli, figure sopra dorate, guarnizioni di oro», elaborata sulla base di un suo «disegno» che dava conto di una «foggia non prima in marmo scolpite in seguito alla più debole scultura mariana di Rossiglione, consente di ipotizzare ...
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FERRABINO, Aldo
Piero Treves
Nacque a Cuneo il 28 giugno 1892 da Agostino Vincenzo e da Angelica Toesca. Frequentò le scuole secondarie nel locale liceo, condiscepolo di A. Rostagni. Il 1910 si iscrisse [...] Livio ad esempio, per il mito di Caco). Ma più nuoce, o più è debole, l'inquadratura metodico-teorica, il modo, cioè, di fare, o conforme a cui " il F. dettò e divulgò, massime come libro base come l'obbligato libro di testo per gli allievi della ...
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debole
débole (ant. o region. débile) agg. e s. m. [dal lat. debĭlis]. – 1. agg. a. Che manca o è scarso di forza fisica: il malato è ancora d.; mi sento molto d.; un cavallo d., che non regge alla fatica; per antonomasia, spec. in senso scherz.,...
tampone
tampóne s. m. [dal fr. tampon, forma nasalizzata di tapon, affine all’ital. tappo]. – 1. In medicina e igiene, nome dato a varie confezioni o preparazioni in materiale assorbente (cotone idrofilo, garza, carta speciale, e simili, in...