Vedi BRUTO, Marco dell'anno: 1959 - 1994
BRUTO, Marco (Q. Caepio Brutus, nato M. Iunius Brutus)
A. Longo
Ardente fautore della repubblica, dopo aver parteggiato per Pompeo ed essere stato perdonato da [...] lutto dall'inizio delle guerre civili) copre le gote ed il debole mento.
I varî tipi non si basano sullo stesso modello: . In sostanza la designazione del busto capitolino fu data in base ad un'ipotesi fisiognomica (lo sguardo cupo, da congiurato), ...
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ALENI, Tommaso, detto il Fadino
Alfredo Puerari
Pittore cremonese, attivo fra la fine del sec. XV e l'inizio del XVI. Nel 1505 stipulava un contratto per la decorazione della cappella Affaitati nella [...] sec. XVIII), attribuitigli sia per lo stile, sia in base ad un pagamento del 1508 a "Thomaxo depenctore in in cui le pose patetiche riecheggiano il Boccaccino, con qualche debole tentativo di giorgionismo.
Bibl.: A. Campi, Cremona Fedelissima ...
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Cristina Acidini
La formazione
Quando Michelangelo Buonarroti morì a Roma il 18 febbraio 1564, alla prodigiosa età di ottantanove anni, i protagonisti della politica, della religione, della cultura e [...] l’8 settembre 1504. Quel biblico simbolo di vittoria del debole sul forte, coll’aiuto di Dio – simbolo nel quale il timor di Dio25. Michelangelo dipinse le scene a secco su una base color bruno a fresco, e per aumentare l’effetto del rilievo applicò ...
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Letteratura
In poesia, unità di discorso avente una struttura metrica e un disegno ritmico e delimitata da una pausa virtuale, di solito isolata, nella tradizione grafica occidentale, mediante un a capo [...] tempo forte del piede; femminile, dopo una sillaba in posizione debole. Emistichio è la parte di un v. prima di una alcmani; può essere considerato una particolare forma di gliconeo con base dattilica. È detto inoltre metro ibiceo (lat. metrum ...
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Modificazione sostanziale, ma attuata con metodo non violento, di uno stato di cose, un’istituzione, un ordinamento. In particolare, il termine è stato applicato a indicare innovazioni o mutamenti profondi [...] affermò soprattutto in Germania e nei paesi scandinavi; più debole la diffusione in Polonia e in Boemia. Il calvinismo principio della sovranità popolare finì col distruggere la stessa base del potere assoluto. Quel principio, per quanto sottinteso ...
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VENEZIE, TRE
Roberto ALMAGIA
Claudia MERLO
Giuseppe CARACI
Raffaello BATTAGLIA
Giuseppe FIOCCU
Carlo BATTISTI
Arnaldo FERRIGUTTO
Alfredo BONACCORSI
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M. T. D.
. L'espressione Tre Venezie è [...] ricco di prati e di pascoli, che si sfrangia alla base in una serie di contrafforti piatti, separati da un ‰ nel regno. Quanto alle provincie, però, è patente il contrasto fra il debole tasso di accrescimento di Trieste (2,8‰) e di Gorizia (5,7‰) ...
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POSTMODERNO
Giorgio Patrizi
Maria Anita Stefanelli
Stefano Chiodi
Ada Francesca Marcianò
Letteratura. - L'uso del termine p. è già rinvenibile negli anni Trenta, allorché il compilatore di una Antologia [...] modernità, 1985), come l'epoca del cosiddetto ''pensiero debole''.
Se la fine della modernità è caratterizzata dalla fine alla ricerca di nuove modalità di presentazione. E questo non in base a un puro capriccio: l'artista lavora sì senza regole, ma ...
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Metropoli
Piergiorgio Landini
Le m. contemporanee sono il punto di arrivo di un'evoluzione millenaria che ha riguardato lo sviluppo storico, sociale e giuridico delle aggregazioni umane. Nella voce [...] agglomerativa: qui, infatti, la mancata o debole industrializzazione e gli effetti della decolonizzazione hanno V, iii, p. 456), insieme a Venezia, Bari e, sulla base degli statuti speciali delle regioni Sicilia e Sardegna, a Palermo, Catania e ...
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STIRLING, James
Sergio Polano
Architetto inglese, nato a Glasgow il 22 aprile 1926; una delle figure catalizzatrici nel panorama della cultura inglese degli anni Cinquanta, che ricopre un ruolo fondamentale [...] anfiteatro; l'edificio gira su sé stesso, con un debole prospetto interno che dà su uno spazio esterno semirecintato. Lo fabbricato.
Un'inappagata sensibilità "macchinista" è anche alla base del progetto per il complesso della Siemens AG (Monaco ...
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Vedi MINOICO-MICENEA, Arte dell'anno: 1963 - 1973
MINOICO-MICENEA, Arte
L. Banti
G. Pugliese Carratelli
D. Levi
I. Cronologia. - II. Arte Minoica: A) Architettura: a) tecnica; b); città; c) palazzi; [...] egiziano (circa 1650 a. C.) in uno strato M M II a Cnosso. In base a questi elementi l'inizio del M M I si dovrà datare dopo l'inizio della XII una scena fantastica fra grandi papiri, ma l'incisione è debole. Il materiale più importante, M T III b, ...
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debole
débole (ant. o region. débile) agg. e s. m. [dal lat. debĭlis]. – 1. agg. a. Che manca o è scarso di forza fisica: il malato è ancora d.; mi sento molto d.; un cavallo d., che non regge alla fatica; per antonomasia, spec. in senso scherz.,...
tampone
tampóne s. m. [dal fr. tampon, forma nasalizzata di tapon, affine all’ital. tappo]. – 1. In medicina e igiene, nome dato a varie confezioni o preparazioni in materiale assorbente (cotone idrofilo, garza, carta speciale, e simili, in...