ANDREA di Bartolo, detto A. del Castagno
Eugenio Battisti
L'appellativo deriva dal luogo di nascita, Castagno di San Godenzo, nell'alto Mugello, sulle pendici del monte Falterona. Il padre, Bartolo [...] Gallery di Londra, e gli armigeri alla base del monumento a Niccolò da Tolentino. Eccessivamente ritratti di personaggi medicei, del Kunsthaus di Zurigo; tecnicamente e spiritualmente debole è la Testa virile (n. 250 E) del Gabinetto dei disegni ...
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FERDINANDO di Borbone, duca di Parma, Piacenza e Guastalla
Marina Romanello
Nacque a Parma il 20 genn. 1751, secondogenito e primo maschio del duca di Parma Filippo di Borbone e di Luisa Elisabetta [...] attimi significativi della sua giovane esistenza sulla base delle poche processioni, preghiere pubbliche, divini dissimulazione vissuta come unica via di fuga per un carattere debole e senza energia. I rimedi erano individuati nell'opportunità di ...
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BAIAMONTI, Antonio
Angela Tamborra
Nato a Spalato in Dalmazia, il 3 sett. 1822, da nobile famiglia probabilmente originaria di Parenzo in Istria, e divenuta spalatina da oltre trecento anni, il B. ricevette [...] Spalato e Siverici; il 13 marzo 1880, infine, riattato sulla base di studi iniziati dal B. sin dal 1860, veniva inaugurato italiana. La posizione di questa aveva il principale punto debole, difficilmente sanabile, nel problema sociale, nel contrasto ...
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BENZI, Ugo
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Nacque a Siena il 24 febbr. 1376 da Andrea e da Minoccia, il cui cognome Pagni (o Panni) sembra da considerare un'attribuzione secentesca.
La scoperta della Vita del B., scritta dal figlio [...] singoli casi dei concetti generali della medicina, una debole espressione dell'incontro della cultura araba con quella dei maestro e dalle domande dei discepoli costituivano la base delle quaestiones, attraverso le quali si tentava di approfondire ...
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CAETANI, Michelangelo
Fiorella Bartoccini
Nacque a Roma il 20 marzo 1804 da Enrico e da Teresa de' Rossi; principe di Teano, assunse il titolo di duca di Sermoneta alla morte del padre, avvenuta nel [...] tecnica di disegnare e di modellare che sarebbero stati alla base di tanti futuri lavori, fra cui si ricordano i gioielli dei limiti da un lato del pontefice, incerto e debole di fronte alle pressioni della Curia conservatrice, dall'altro delle ...
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IMPERIALI, Giuseppe Renato
Stefano Tabacchi
Nacque a Oria o, più probabilmente, a Francavilla Fontana, il 28 apr. 1651, da Michele, principe di Francavilla, e Brigida Grimaldi. Apparteneva a uno dei [...] l'adesione al programma zelante con un velato filofrancesismo. Personalità debole e di intelligenza mediocre, l'Albani, che assunse il nome rapporti della S. Sede con gli Stati italiani. Alla base dell'azione politica dell'I. stava una chiara volontà ...
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PELLA, Giuseppe
Walter E. Crivellin
PELLA, Giuseppe. – Nacque a Valdengo, nei pressi di Biella, il 18 aprile 1902, secondogenito di Luigi e di Viglielmina Bona, gestori con un contratto di mezzadria [...] del Comune di Biella, si dimise nel 1934, in base alla normativa vigente che privava di cariche pubbliche i cittadini tra Pella e il suo partito. Da una parte egli giudicava troppo debole il sostegno della DC al governo, dall’altra gli organi di ...
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Ottaviano Augusto
Tommaso Gnoli
Il fondatore dell’Impero Romano
Nel 31 a.C. con la vittoria di Azio Ottaviano Augusto mise fine all’epoca delle guerre civili a Roma. Egli concentrò nelle sue mani tutto [...] somatiche del leader: piccolo di statura, magro, debole fisicamente, la sua lunga esistenza fu segnata da triunvirato fu un accordo legale, sancito da una legge. Sulla base di questo accordo i triunviri si spartirono il comando dell’immenso ...
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MARAMALDO, Fabrizio
Maurizio Arfaioli
Nacque a Napoli da una famiglia nobile appartenente al seggio di Nido, primogenito di Francesco, signore di Lusciano, e di Francesca Aiossa. La data esatta della [...] la singola compagnia - fino ad allora la sottounità di base della fanteria - e la fanteria nel suo insieme, vita. La saggistica risorgimentale, sempre alla ricerca di prove della debole fibra morale del M., lo ritrasse come un gaudente intento solo ...
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APRILE (Aprili), Giuseppe, detto Scirolino o Sciroletto
Nicola Vacca
Silvana Simonetti
Nacque a Martina Franca (Taranto), il 28 ott. 1732, da Fortunato e da Anna Vita Cervellera, e non nel 1746 a Bisceglie, [...] ottobre: lo storico inglese giudicò la voce dell'A. "piuttosto debole e ineguale, ma sempre sicura nell'intonazione. Egli aveva una buona , principio questo che forma, com'è noto, anche la base dei metodo di García.
Poco conosciute sono, però, le ...
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debole
débole (ant. o region. débile) agg. e s. m. [dal lat. debĭlis]. – 1. agg. a. Che manca o è scarso di forza fisica: il malato è ancora d.; mi sento molto d.; un cavallo d., che non regge alla fatica; per antonomasia, spec. in senso scherz.,...
tampone
tampóne s. m. [dal fr. tampon, forma nasalizzata di tapon, affine all’ital. tappo]. – 1. In medicina e igiene, nome dato a varie confezioni o preparazioni in materiale assorbente (cotone idrofilo, garza, carta speciale, e simili, in...