PETACCI, Clara
Dianella Gagliani
PETACCI, Clara (Claretta). – Secondogenita di tre figli (Marcello era nato nel 1910, Miriam la seguì nel 1923), nacque a Roma il 28 febbraio 1912 da Francesco Saverio, [...] impedirgli di vedere Clara.
Mussolini sapeva che anche la base e i militanti ai vari livelli erano contrariati, meglio fuoco in cui lo diminuiva come uomo, definendolo un egoista, un debole, un vile.
Minacciava anche di lasciarlo: «so che per me non ...
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FABBRI, Luigi
Giuseppe Sircana
Nacque a Fabriano, in provincia di Ancona, il 22 dic. 1877 da Curzio e da Angela Sbriccioli. Era studente delle scuole tecniche di Ancona quando la frequentazione dell'anarchico [...] spirito - con la cultura del suo tempo. Il punto debole di questa linea, tanto ideologica che pratica, rimaneva però nell costituita al congresso di Bologna (1°-4 luglio 1920) sulla base del programma voluto da Malatesta. Il F. - che aveva iniziato ...
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GIARDINO, Gaetano
Nicola Labanca
Nacque a Montemagno (Asti) il 25 genn. 1864 da Carlo e da Olimpia Garrone.
Entrato nell'esercito appena diciassettenne, fu nominato sottotenente nell'8° bersaglieri [...] scrivendo a G. Albertini, così liquidava il G.: "mi pare debole" (12 nov. 1917).
Ma Caporetto (nella cui "preparazione" il del fascismo voleva abolire. Il che avvenne proprio sulla base dei risultati dell'inchiesta dal G. condotta in poche ...
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GIROLDO da Como (Giroldo di Iacopo da Como, Giroldo di Iacopo da Lugano)
Valerio Ascani
Si ignora la data di nascita di questo scultore e architetto di origine lombardo-ticinese attivo in Toscana a partire [...] cornice ad archetti trilobi. In quest'opera, a una base ricavata dalla struttura dei portali di tradizione lombardo-lucchese, da scultura e a cui cercava di offrire una sia pur debole alternativa ma che non poteva esimersi dallo studiare e ammirare ...
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GRAZZINI, Benedetto (Benedetto da Rovezzano)
Gerardo Doti
Scultore, decoratore e architetto, nacque a Pistoia intorno al 1474 da maestro "Bartolommeo di Ricco di Grazino de' Grazini" e da "Francesca [...] di recupero, terminati nel 1780, ne hanno sicuramente modificato la forma originaria che, nel rapporto tra la base con i pilastri e l'archivolto superiore, si rivela debole e incoerente.
Il 28 sett. 1512 l'Opera del duomo di Firenze allogava al G. la ...
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CARAFA, Giovanni
Marina Raffaeli Cammarota
Nacque a Napoli, in data a noi sconosciuta, da Giovanni Alfonso, del ramo dei Carafa della Stadera, e da Caterina Cantelmo. In seguito alla rinunzia della [...] segreta con Enrico II per una guerra contro l'Impero. In base all'accordo, fra l'altro, il re di Francia prendeva sotto adduceva una lettera di autorizzazione del C., che cercò debolmente di comporre la questione e di incoraggiare un riavvicinamento ...
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FONDULO, Cabrino (Gabrino)
Maria Nadia Covini
Nacque a Soncino, nei pressi di Cremona, nel 1370 da Venturino e da Agnese dei nobili di Covo. Apparteneva a una numerosa famiglia di parte guelfa, in primo [...] tra Lodi e Cremona. Qui il F. pose la sua base, mentre Soncino restava nell'orbita milanese.
Nei primi mesi del 1406 F. su Cremona non veniva però dal duca, ancora troppo debole per rivolgersi contro i signorotti che si erano impadroniti delle città ...
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BOCCHINI, Arturo
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Nacque a San Giorgio del Sannio (Benevento) il 12 febbr. 1880 da Ciriaco, proprietario terriero, e da Concetta Padiglione. Laureatosi in giurisprudenza nel 1903, entrò nella carriera [...] , n. 1848.
Il testo era già stato elaborato in precedenza sulla base della legge 31 dic. 1925, n. 2318, che aveva delegato al ausiliario, in una direttiva per altro favorita dalla debole incidenza di azioni decisamente eversive dell'antifascismo.
Il ...
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LEGNANI, Stefano Maria, detto il Legnanino
Lucia Casellato
Nacque a Milano il 6 apr. 1661, primogenito di Giovanni Ambrogio, pittore, e di Isabella Bussola, e fu battezzato nel duomo il 16 dello stesso [...] e dunque ogni congettura al riguardo si fonda o sulla base delle affinità formali e stilistiche oppure si avvale delle notizie datazione, ricondotta perciò verosimilmente al 1685. Troppo debole, sebbene non implausibile, il tentativo di spiegare ...
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COLOMBO, Giacomo
Giovanni Nuti
Quartogenito di Domenico e di Susanna Fontanarossa, nacque intorno all'anno 1468 a Genova, dove i suoi abitavano in una casa posta in vico Dritto, in borgo S. Stefano, [...] del territorio. Poco dopo, costruita nell'isola di Española una nuova base, cui fu dato il nome di La Isabela, egli ne ebbe veniva scelta ad una carica di grande responsabilità una persona debole ed esitante, il cui unico merito era solamente quello ...
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debole
débole (ant. o region. débile) agg. e s. m. [dal lat. debĭlis]. – 1. agg. a. Che manca o è scarso di forza fisica: il malato è ancora d.; mi sento molto d.; un cavallo d., che non regge alla fatica; per antonomasia, spec. in senso scherz.,...
tampone
tampóne s. m. [dal fr. tampon, forma nasalizzata di tapon, affine all’ital. tappo]. – 1. In medicina e igiene, nome dato a varie confezioni o preparazioni in materiale assorbente (cotone idrofilo, garza, carta speciale, e simili, in...