LUCHI, Giuseppe Antonio, detto il Diecimino
Belinda Granata
Nacque a Diecimo, non lontano da Lucca, il 17 luglio 1709 da Luca e Maddalena di Bartolomeo Paolucci.
Trasferitosi a Lucca nel 1725, secondo [...] Romano e oggi nel Museo nazionale di Villa Guinigi a Lucca, debole citazione dal S. Vincenzo di F. Solimena all'Ermitage di Francesca Romana di Borgo a Mozzano. Attualmente la critica, sulla base di fonti documentarie, assegna alla mano del L. una ...
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FRANCESCO di Giovanni
Antonella Capitanio
di Attivo a Firenze come orafo, è documentato dal 1465 al 1510.
La sua formazione avvenne nella bottega di Antonio Pollaiolo, dove risulta discepolo con salario [...] dell'altare e si è ipotizzata una semplice e molto debole adesione degli esecutori a un modello del Pollaiolo. Posto fianco dell'altare.
Altra opera in cui è stata ipotizzata, su base stilistica, la collaborazione tra Antonio di Salvi e F. è il ...
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GENNARO (Ianuarius)
Carla Casciotti
Ignoriamo luogo e data di nascita di G., vescovo di Cagliari tra la fine del sec. VI e gli inizi del sec. VII. Le notizie a lui relative giunte sino a noi derivano [...] cristianesimo, dall'occupare la sinagoga di Cagliari.
G. non deve essere considerato un uomo debole e avido, come hanno sostenuto molti studiosi. Sulla base dell'epistolario di Gregorio I, infatti, possiamo affermare che egli svolse la sua missione ...
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DELLA ROCCA, Ludovico
Marco Tangheroni
Appartenente a una famiglia originaria della Maremma pisana, da tempo stabilitasi a Pisa, il D. nacque in data imprecisata nella prima metà del secolo XIV da Dino, [...] la tutela di Tinuccio Della Rocca, parente del D. - il debole equilibrio interno si incrinò e le due fazioni rivali dei raspanti, guidati una spedizione militare contro Pisa, stabilendo la propria base in quella. Maremma dove la famiglia aveva ancora, ...
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MALATESTA, Dorotea
Raissa Teodori
Nacque a Rimini il 26 apr. 1478, figlia adulterina di Roberto Malatesta e di una donna mantovana appartenente probabilmente all'illustre famiglia da Crema. Cresciuta [...] Vittorio Dolfin, podestà di Cervia, e il rapimento, sulla base delle testimonianze dei soldati di scorta e di alcuni contadini quali il Ducato di Urbino, diedero a Venezia un appoggio debole e timoroso, per evitare una frattura con Borgia, impegnato ...
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DE GREGORI, Stefano
Giovanni Assereto
Incerte sono le notizie relative alla nascita: il censimento del 1808 lo dice nato nel 1763, ma tace sul luogo; E. Codignola parla, dubitativamente, di Recco (prov. [...] governo democratico coi princìpi della religione cattolica", in base ad una concezione molto evangelica della democrazia. Nato . Oppresso da disagiate condizioni economiche e da "debole e cagionevole salute", iniziò tuttavia il lavoro con ...
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CORRADO, marchese di Toscana
Gerhard Baaken
Nacque presumibilmente verso la fine del sec. XII, ma non è noto dove, né a quale famiglia appartenesse. Più tardi, mentre era marchese di Toscana, C. donò [...] , che era sostenuto dai Guelfi, elessero nel 1127 come antiré lo svevo Corrado. Dato che la base politica e patrimoniale del suo potere in Germania era debole, Corrado cercò di rafforzare la propria posizione in Italia ed inizialmente, dopo la sua ...
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GONZAGA, Dorotea
Isabella Lazzarini
Figlia di Ludovico III, secondo marchese di Mantova, e di Barbara di Hohenzollern, nacque il 6 dic. 1449, due anni dopo la sorella Susanna.
La vicenda umana di Dorotea [...] fatti era, e sarebbe stata in futuro, più debole della propria, ma che era saldamente radicata nel italiane del secolo XV. La morte di D. G. fidanzata di Galeazzo Maria Sforza in base ai nuovi documenti inediti, in Emporium, II (1895), pp. 3-17; M. ...
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GAGLIO, Vincenzo
Rosario Contarino
Nacque nel dicembre del 1735 a Girgenti (l'odierna Agrigento), dove compì i suoi primi studi, allievo, nel locale seminario, del domenicano M. Leonardi di Acireale.
Di [...] disordine di opinioni e interpretazioni opposte, che stavano alla base di imbrogli e liti interminabili.
Ritornato a Girgenti, evangelica egli deve essere inoltre amato in quanto prossimo e debole, e destinato, pertanto, a sopravvivere.
Oltre alla ...
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GHIZZOLO, Giovanni
Claudia Polo
Nacque a Brescia probabilmente dopo il 1580. La provenienza è attestata dall'appellativo "Brixiensis" o "da Brescia" che accompagna molti frontespizi delle sue opere [...] a stampa. La data di nascita può essere ipotizzata in base a quanto riporta la dedica dei suoi Madrigali a 5 voci del 15 nov. 1608: "primo frutto del debole ingegno mio"; la stessa dedica può essere considerata come terminus post quem circa la sua ...
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debole
débole (ant. o region. débile) agg. e s. m. [dal lat. debĭlis]. – 1. agg. a. Che manca o è scarso di forza fisica: il malato è ancora d.; mi sento molto d.; un cavallo d., che non regge alla fatica; per antonomasia, spec. in senso scherz.,...
tampone
tampóne s. m. [dal fr. tampon, forma nasalizzata di tapon, affine all’ital. tappo]. – 1. In medicina e igiene, nome dato a varie confezioni o preparazioni in materiale assorbente (cotone idrofilo, garza, carta speciale, e simili, in...