GENNARO (Ianuarius)
Carla Casciotti
Ignoriamo luogo e data di nascita di G., vescovo di Cagliari tra la fine del sec. VI e gli inizi del sec. VII. Le notizie a lui relative giunte sino a noi derivano [...] cristianesimo, dall'occupare la sinagoga di Cagliari.
G. non deve essere considerato un uomo debole e avido, come hanno sostenuto molti studiosi. Sulla base dell'epistolario di Gregorio I, infatti, possiamo affermare che egli svolse la sua missione ...
Leggi Tutto
D'ANGELO
Francesca Campagna Cicala
Famiglia di argentieri messinesi, attivi dalla seconda metà del sec. XVII fino al XVIII.
Mario abitava nella via degli Orefici ed Argentieri, era amico di Pietro e [...] di Messina, nei due portafiori del duomo di Messina ed in base ad altre opere marcate con le stesse sigle.
La sigla GIOS esecuzione delle relative parti, contraddistinte tra l'altro da una fattura più debole.
Bibl.: V. Raciti Romeo, S. Venera V. M. ...
Leggi Tutto
CALVETTI, Giuseppe
Francesco Malgeri
Nacque a Torino il 27 ott. 1819. Rimasto orfano di padre in tenera età, fece i primi studi al collegio S. Francesco di Torino e più tardi, nel 1831, al collegio [...] tolleranza, di aver dato alla Civiltà cattolica un tono troppo debole, conciliante, privo di quello spirito battagliero che ne aveva distinto bisogno, per redimersi, di un salvatore divino. Sulla base di tali considerazioni, il C. mirava ad abbinare ...
Leggi Tutto
BUSSI, Feliciano
Armando Petrucci
Nacque a Roma, da antica famiglia viterbese, intorno al 1680. Datosi alla vita religiosa, entrò nell'Ordine dei chierici regolari camillini e nel 1716 fu destinato [...] bibliografia antica e recente. Ma l'erudizione del B. era troppo debole e la storiografia viterbese, in larga parte fondata ancora sui falsi 'altra malattia locale, l'etruscomania, che fu alla base di una sua seconda, imponente opera erudita, anch' ...
Leggi Tutto
Rastafari
Movimento religioso millenarista a base biblico-cristiana. Deriva il nome da Tafari Makonnen, reggente il trono etiopico dal 1916 e imperatore dal 1930 col nome di Haile Selassie I. Ha le sue [...] nuova «Israele dei neri». Tafari era l’atteso Messia e il testo sacro era il Kebra Nagast. Movimento a organizzazione debole, è divenuto una presenza importante nei Caraibi (nel 1966 Haile Selassie visitò la Giamaica) e nell’America Settentr., ma nel ...
Leggi Tutto
debole
débole (ant. o region. débile) agg. e s. m. [dal lat. debĭlis]. – 1. agg. a. Che manca o è scarso di forza fisica: il malato è ancora d.; mi sento molto d.; un cavallo d., che non regge alla fatica; per antonomasia, spec. in senso scherz.,...
tampone
tampóne s. m. [dal fr. tampon, forma nasalizzata di tapon, affine all’ital. tappo]. – 1. In medicina e igiene, nome dato a varie confezioni o preparazioni in materiale assorbente (cotone idrofilo, garza, carta speciale, e simili, in...