INNOCENZO IX, papa
Giovanni Pizzorusso
Giovanni Antonio Facchinetti nacque a Bologna il 20 luglio 1519 da una famiglia di origine ossolana, i Nocetti o della Noce. Il padre, Antonio, proveniva da Cravegna [...] della prima metà del Novecento hanno invece dato credito, sulla base di un articolo di L. Bergamaschi del 1906, a un la causa della sua malattia e della morte. Già anziano e debole, e oltremodo sensibile al freddo, cadde malato il giorno successivo, ...
Leggi Tutto
Scienza indiana. Il pensiero indiano
Raffaele Torella
Il pensiero indiano
Una 'filosofia' indiana?
I diversi modi in cui nel tempo si è articolata questa domanda e le risposte date a essa sono da inquadrare, [...] su quello che in generale vi è di forte o di debole in queste scienze. (pp. 12-13)
Ānvīkṣikī, conclude Kauṭilya . Inoltre: i quattro elementi Terra Acqua Fuoco e Aria sono la base della coscienza. L'unico mezzo di conoscenza è quello che nasce dai ...
Leggi Tutto
Africanismo
Amadou Hampâté Bâ
di Amadou Hampâté Bâ
Africanismo
sommario: 1. Introduzione. 2. Eredità del passato: spirituale, sociale e culturale. a) Valorizzazione del passato. b) Senso del sacro; [...] poligamia tradizionale. Infatti l'uomo viene considerato più debole della donna sul piano delle esigenze sessuali e, tra di loro, una striscia di tessuto si forma e si accumula alla base del telaio, e questo è il passato. Il gesto del tessitore, che ...
Leggi Tutto
L'ETA ANTICA
Manlio Simonetti
L'ETÀ ANTICA
Le fonti
Al fine di conoscere la storia del papato dal I al VI secolo, mediamente le fonti sono scarse e soprattutto, com'è naturale attendersi, non [...] altri fronti dell'Impero, diventava in Italia sempre più debole, a punto tale che perfino la sicurezza di Roma quell'anno, e venne completato a partire da Giovanni VIII in base alla Cronaca di Martino Polono. 6 Per maggiori dettagli sull'intricata ...
Leggi Tutto
Innocenzo III
Werner Maleczek
Lotario nacque nel 1160 o 1161 a Gavignano, nel Lazio meridionale, figlio di un Trasmundo "de comitibus Signie", con cui non si allude al titolare di una altrimenti sconosciuta [...] Nel periodo seguente I. cercò di rafforzare la debole posizione dell'imperatore Baldovino tramite il cardinale Pietro i possedimenti della Chiesa romana. Ma I. si fece garantire sulla base di documenti scritti queste promesse. Dopo che il papa, tra la ...
Leggi Tutto
Il cinema: ricezione, riflessione, rifiuto
Dario Edoardo Viganò
Il cinema, la modernità e la doppia pedagogia della Chiesa
L’atto solenne che sancisce il legame, complesso e mai del tutto al riparo [...] proseguirà su scala nazionale le iniziative sviluppate già su base locale, con il compito quindi di formulare dei ‘progetto culturale’ più generale della Chiesa italiana.
L’anello debole della distribuzione: un insieme di sale non è un circuito
...
Leggi Tutto
Gregorio XIII
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° gennaio 1501, quinto figlio di Cristoforo, ricco mercante della città, e di Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza all'Università [...] gli ugonotti con decisione si rivelarono vani. Enrico III, debole e indeciso, soggiogato dalla madre, si mostrava a parole e fosse mantenuto l'uso esclusivo del culto cattolico. Sulla base di queste direttive don Giovanni emanò l'Editto Perpetuo del ...
Leggi Tutto
Il veleno di Costantino
La donazione di Costantino tra spunti riformatori ed ecclesiologia ereticale
Alberto Cadili
Il richiamo alla donazione costantiniana (o meglio alla sua accettazione) per criticare [...] non si può applicare alla loro setta, dato che, in base alla leggenda, la libera predicazione poté svolgersi solo per duecento anni nel ‘falso storico’ di quel doppio nome rimarrà una debole ma duratura traccia del percorso qui presentato.
1 Sull’ ...
Leggi Tutto
I cattolici e il sindacato: dall'estraneita alla partecipazione
Alberto Cova
Le origini: dalle leghe ‘bianche’ alla Cil
Trattare del sindacato nel quadro di una generale, vastissima riflessione sui [...] inizi del Novecento era un sindacato con alcuni punti deboli, che andavano da un’azione improntata alla pura resistenza crescere dei prezzi dei generi e specialmente di quelli di base, non era corrisposto un aumento delle retribuzioni che lo ...
Leggi Tutto
Tradizioni ecclesiastiche e letterarie copte ed etiopiche
Paola Buz
Alessandro Bausi
La tradizione copta e quella etiopica rappresentano due momenti della cristianità alessandrina: la prima quello [...] regno passa a Costanzo e Costante, ma Costanzo si rivela essere debole nella sua fede, tanto che Dio lo punisce sconvolgendo il suo nel 5834 dalla creazione del mondo». La medesima solida base storica, seppur con molte concessioni alla fantasia, è ...
Leggi Tutto
debole
débole (ant. o region. débile) agg. e s. m. [dal lat. debĭlis]. – 1. agg. a. Che manca o è scarso di forza fisica: il malato è ancora d.; mi sento molto d.; un cavallo d., che non regge alla fatica; per antonomasia, spec. in senso scherz.,...
tampone
tampóne s. m. [dal fr. tampon, forma nasalizzata di tapon, affine all’ital. tappo]. – 1. In medicina e igiene, nome dato a varie confezioni o preparazioni in materiale assorbente (cotone idrofilo, garza, carta speciale, e simili, in...