GRIFONI, Ugolino
Stefano Calonaci
Nacque nel 1504 da Iacopo, appartenente a una famiglia di notabili di San Miniato al Tedesco presso Pisa, e da Apollonia di Franco Poschi da Pescia.
Il padre fu provveditore [...] pontefice Pio IV. Ne emerge il profilo di un uomo debole e incerto, infastidito dalle materie affrontate durante il concilio, cui Ferdinando, come era successo con Giovanni, il G., almeno in base ai ruoli di corte, non rivestiva un ruolo preciso; non ...
Leggi Tutto
GHERI (Ghieri, Gieri), Cosimo
Antonella Giusti
Nacque a Pistoia il 1° ag. 1513 dal matrimonio di Evangelista di Baronto con Piera di Lorenzo Grifoni, contratto il 9 giugno 1512.
Non sembra possibile [...] il 25-27 maggio 1537, avesse provocato, con il concorso di una debole e malferma salute, la sua immatura fine.
La notizia dello stupro, che il Varchi, sulla base di precise indicazioni ricevute con ogni probabilità da Beccadelli, aveva narrato con ...
Leggi Tutto
CARUSO, Giovan Battista
Mario Condorelli
Nacque a Polizzi Generosa (Palermo) il 27 dic. 1673, da Placido, barone di Xiureni (o Xireni e anche Fioreni), e da Anna Maria Alimena dei marchesi di Alimena.
Dopo [...] opera, quest'ultima, anch'essa condotta sulla base di una documentazione rigorosamente controllata al vaglio della il lavoro per la Bibliotheca historica, aveva finito di fiaccare la già debole salute del C., che l'8 marzo 1723, in una seduta dell ...
Leggi Tutto
FAURE, Giambattista
Giuseppe Pignatelli
Nato a Roma il 25 ott. 1702, studiò nel seminario romano, distinguendosi ben presto per la sua perizia nella teologia morale (il suo primo lavoro è costituito [...] anche una serie di dissertazioni e tesi che servivano come base per le "disputationes" che si tenevano tra i professori Negli ambienti più fortemente antigiansenisti questa enciclica apparve troppo debole. Il F. fu sospettato di essere autore di un ...
Leggi Tutto
GUAIFERIO
Mariano Dell'Omo
Fonte primaria per ricerche biografiche sul monaco e letterato cassinese G. è la Historia Normannorum di Amato di Montecassino, conosciuta solo grazie a un volgarizzamento [...] anche se non sono mancati dubbi, peraltro di debole consistenza, circa la genuinità di questo specifico episodio, ragioni, in seguito non consacrato, una condizione che, in base a una disposizione del concilio di Calcedonia (Conciliorum oecumenicorum ...
Leggi Tutto
IPPOLITI (Hippoliti), Giuseppe
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Pistoia il 12 marzo 1718 da Giovanni Battista, cavaliere di S. Stefano, e da Maria Caterina Fabroni, entrambi patrizi pistoiesi. [...] i soprusi e le sopraffazioni cui la parte più debole e ignorante era sottoposta.
Si tratta della Lettera (p. III). Partendo dalla gravissima carestia di cui sopra, e sulla base di una tabella (p. 33) che fornisce statistiche sull'agricoltura locale ...
Leggi Tutto
GALANTINI, Ippolito
Maria Pia Paoli
Nacque a Firenze il 14 ott. 1565 da Filippo, tessitore di seta, e da Maria Ginevra Zufoli. Dal quartiere d'Oltrarno, dove era nato, presto si trasferì con i genitori [...] a farsi accettare in un ordine religioso a causa del suo debole stato di salute, sebbene non desistesse dal tentare comunque una agli Esercizi di s. Ignazio di Loyola, così come base per l'insegnamento della dottrina fu adottato il catechismo di ...
Leggi Tutto
BRANCIFORTE (Branciforti) COLONNA, Antonio
Giuseppe Pignatelli
Nato a Palermo il 28 genn. 1711 da Giuseppe, principe di Scordia, capitano e pretore di Palermo, e da Anna Maria Naselli e Fiorito dei [...] 12marzo 1754e letta quindi in Senato, fu alla base del decreto del 7settembre. Ispirata ai principî del realisticamente la Francia giudicava la cosa irrealizzabile per il carattere troppo debole del Branciforte. Clemente XIV affidò, invece, al B. la ...
Leggi Tutto
BRUTO, Giacomo
Anne Jacobson Schutte
La vita del B. può essere ricostruita soltanto sulla base degli atti del processo da lui subito come eretico recidivo davanti al tribunale dell'Inquisizione di Palermo [...] documento viene indicato come un "luterano-calvinista". (In base a quanto sostiene A. Pascal nel suo studio sulla furto venne inventata dall'Inquisizione per screditare ulteriormente la già debole difesa del Bruto).
Intorno al 1587 - continua il ...
Leggi Tutto
PIETRO dell'Aquila
Caterina Bruschi
PIETRO dell’Aquila. – Nacque, probabilmente tra il 1273 e il 1279, a Tornimparte (L’Aquila).
Dopo il periodo di noviziato, con tutta probabilità trascorso presso [...] quem al 1367, data del rientro a Roma del papato, sulla base di una frase contenuta nel Commentarium: «papa est Rome cum Deo (Sbaralea, 1806, p. 584), argomentazione tuttavia piuttosto debole.
La rappresentazione della personalità di Pietro, che fu ...
Leggi Tutto
debole
débole (ant. o region. débile) agg. e s. m. [dal lat. debĭlis]. – 1. agg. a. Che manca o è scarso di forza fisica: il malato è ancora d.; mi sento molto d.; un cavallo d., che non regge alla fatica; per antonomasia, spec. in senso scherz.,...
tampone
tampóne s. m. [dal fr. tampon, forma nasalizzata di tapon, affine all’ital. tappo]. – 1. In medicina e igiene, nome dato a varie confezioni o preparazioni in materiale assorbente (cotone idrofilo, garza, carta speciale, e simili, in...